Botticelli, Sandro
Maurizio Bonicatti
, La cronologia dei disegni della Commedia dell'illustre pittore fiorentino (1444 o '45 - 1510) è ancora incerta. Quanto all'inizio, non lo si anticipa molto al [...] a Firenze dove, per essere persona sofistica, commentò una parte di Dante, e figurò l'Inferno, e lo mise a stampa, dietro al compiuto verso il 1478, lavorando accanto a Giuliano daMaiano, al quale era stato precedentemente attribuito.
Al B ...
Leggi Tutto
Giotto: la nascita del linguaggio figurativo moderno dell’Occidente
Angelo Tartuferi
La formazione: Firenze, Roma, Assisi
Il luogo di nascita del fondatore della visione moderna occidentale in pittura [...] l’effigie dell’artista scolpita da Benedetto daMaiano e accompagnata da un’epigrafe di Agnolo Poliziano ; C. Bologna, L’abito nuovo del re. Giotto e Petrarca all’ombra di Dante nel circolo “umanistico” di re Roberto a Napoli, ibid., pp. 197-223.
36 ...
Leggi Tutto
BUONARROTI, Michelangelo
Luitpold Dussler
Enzo Noè Girardi
Nacque il 6 marzo 1475 a Caprese (od. Caprese Michelangelo) da Ludovico di Leonardo Buonarroti Simoni e da Francesca di Neri di Miniato del [...] (per es. la Madonna del duomo di Prato di Benedetto daMaiano) non solo per la nobiltà e dignità della Vergine, ma le rimanenti poesie di questa età, dai due sonetti su Dante esule, vittima dell'ingratitudine dei Fiorentini, ai quattro sonetti ...
Leggi Tutto
DELLA ROBBIA, Luca
Giancarlo Gentilini
Nacque fra il luglio del 1399 e il luglio del 1400, terzogenito di Simone di Marco e di Margherita (1362-1433/1442), presumibilmente a Firenze (dove la famiglia [...] ) e il '61 (portico) ad opera di Giuliano daMaiano, si protrasse almeno fino al 1473, senza peraltro portare di Belvedere, Firenze 1986, pp.124, 147, 201-209; P.Ruschi-C. Danti-C. Sisi, in Donatello e la sagrestia vecchia di S. Lorenzo, Firenze 1986 ...
Leggi Tutto
MILANESI, Gaetano
Maria Giovanna Sarti
– Nacque a Siena il 9 sett. 1813 da Anton Maria, ricco mercante di panni, e da Francesca Fantacci (Lisini, p. 182). Dopo una laurea in giurisprudenza conseguita [...] alla vita di Simone Martini (II, pp. 100-108), di Giuliano daMaiano (IV, pp. 8-12), di Antonio e Piero del Pollaiolo (V cadevano le celebrazioni per il sesto centenario della nascita di Dante Alighieri. Erano gli anni di Firenze capitale, e la ...
Leggi Tutto
iconografia
Anna Maria Francini Ciaranfi
La grandezza di D. s'impose così impetuosamente da portare fin nei contemporanei un interesse vivissimo anche su quella che era stata la sua persona. L'i. dantesca [...] , probabilmente su disegno del Botticelli, fatto a intarsio da Giuliano daMaiano sopra una porta della Sala dei Gigli in Palazzo Vecchio Ingres, il D. e Virgilio di Delacroix, il Sogno di Dante di D. G. Rossetti, e perfino il notissimo Incontro di D ...
Leggi Tutto
FRANCESCO di Giovanni, detto Francione
Francesco Quinterio
Nacque a Firenze nel 1428 da Giovanni di Francesco, legnaiolo, e da Monna Lena; abitò nel quartiere di San Giovanni, "popolo" di San Pier Maggiore [...] , che raffigura Dante di profilo, col volto scavato in un mirabile commesso di essenze inserito in una nicchia alveolata in prospettiva; l'anta di destra, dove si trova la figura di Petrarca, sarebbe invece di Giuliano daMaiano. Un'altra fornitura ...
Leggi Tutto
FERRUGGIA, Gemma
Marzia G. Lea Pacella
Nata a Livorno l'8 dic. 1867 dal barone palermitano Nicolò e da Teresa Pelato, compì i suoi studi a Milano, prima alla scuola superiore femminile e poi all'Accademia [...] (in La donna italiana descritta da scrittrici italiane, Firenze 1890), in cui non soltanto analizzava la presenza delle donne nella letteratura italiana, partendo dal Duecento con la poetessa Nina di Dante di Maiano per arrivare al 1848 ma prendeva ...
Leggi Tutto
Lippo
Vincenzo Presta
Nome del destinatario del sonetto Se Lippo amico (Rime XLVIII); a lui D. invia una pulcella nuda, cioè la stanza Lo meo servente core (cfr. Rime XLIX) perché egli la rivesta non [...] 395) che ritiene autore del sonetto, anziché D., il suo omonimo daMaiano. È probabile che il destinatario del sonetto sia il rimatore L. di notizie non consente di definire la personalità poetica e storica di questo contemporaneo e amico di Dante. ...
Leggi Tutto
MONTI, Vincenzo
Giuseppe Izzi
MONTI, Vincenzo. – Nacque il 19 febbraio 1754 alle Alfonsine (ora in provincia di Ravenna), ottavo degli undici figli di Fedele Maria e di Domenica Maria Mazzarri.
Il nonno, [...] . Nel 1773, poi, la famiglia fece ritorno a Fusignano, in località Maiano.
Dopo i primi studi a Fusignano sotto la guida di Giovanni Antonio Farini comparati, il suo insegnamento spaziò da Omero a Virgilio, daDante a Tasso a Milton, con ...
Leggi Tutto
mai
avv. [lat. magis «più»; v. ma’2 e ma1]. – 1. Nell’uso ant., con sign. vicino a quello etimologico, e di solito in unione o in corrispondenza con un non, equivale a «più»: Pensa che questo dì mai non raggiorna! (Dante); Sparve il palagio,...
memòria s. f. [dal lat. memoria, der. di memor -ŏris «memore»]. – 1. a. In generale, la capacità, comune a molti organismi, di conservare traccia più o meno completa e duratura degli stimoli esterni sperimentati e delle relative risposte. In...