LANCIA, Andrea
Monica Cerroni
Andrea di ser Lancia, comunemente noto come L., nacque a Firenze presumibilmente nell'ultimo decennio del XIII secolo, al più tardi nel 1297 (Azzetta, 1996). Questa data [...] avvalendosi delle esegesi precedenti (quelle di Iacopo Alighieri, Graziolo Bambaglioli e Iacopo Della Lana). Nell , a cura di V. Lippi Bigazzi, Firenze 1987, pp. 19-25; G. Gorni, Dante, A. L. e l'Ovidio volgare, in Studi medievali, s. 3, XXIX (1988), ...
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FEDERZONI, Giovanni
Chiara Boninsegni
Nacque a Borgo Panigale, ora Bologna, da Giuseppe e da Elisabetta Dondarini, il 29 ag. 1849, in una famiglia borghese di antica tradizione.
Compiuti gli studi ginnasiali [...] nel Paradiso terrestre (poi Ibid.), volle rintracciare i modelli ai quali l'Alighieri si era ispirato: illustrò come Dante avesse elaborato le fonti, fondendo le reminiscenze classiche - in primo luogo le Metamorfosi di Ovidio - con la tradizione ...
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GRANUCCI, Nicolao
Franco Pignatti
Nacque a Lucca nel 1521 da Guglielmo, preposto di S. Maria di Filicorni, prebenda appartenente alla famiglia, e rettore sine cura della chiesa di S. Donnino a Marlia, [...] vicissitudini che hanno portato al cambiamento del nome della famiglia, fa un parallelo con Dante, il cui cognome d'origine era Frangipani, poi Elisei, infine Alighieri.
Mentre si ignora di cosa abbia vissuto prima della disgrazia, dopo il rientro in ...
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FLAMINI, Francesco
Lucia Strappini
Nacque a Bergamo, ultimo di dieci figli, il 24 maggio 1868 da Adele Siepi e Giulio, di origine romana. Nel 1870, per esigenze di servizio. il padre, fanzionario del [...] , al Giornale storico della letteratura italiana, all'Alighieri, con recensioni e interventi sulla poesia italiana del di saggi diversi già ricordati. La predilezione per la figura di Dante e per i molti risvolti delle sue opere, con un interesse ...
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MARAMALDO (Maramauro), Guglielmo
Arianna Terzi
Nacque a Napoli da Landolfo di Guglielmo intorno al 1317: questa data, come molte altre notizie intorno alla sua vita, si può desumere da un riferimento [...] in materia: citiamo per esempio come delle sette allegazioni tomistiche interne alla sua esposizione di Dante, sei derivino dal commento di Pietro Alighieri e la restante sia scorretta. La sua cultura, filosoficamente e teologicamente lacunosa, e il ...
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FRANCESCO di Vannozzo (Vannozii, Vannocci, de Vanotio, de Vannocchio)
Gabriella Milan
Figlio di Vannozzo di Bencivenne, appartenente a una famiglia di mercanti tessili; sarebbe nato, secondo le testimonianze [...] Trecento. Il pluristilismo ben presente nell'opera dell'Alighieri diventa infatti nel canzoniere di F. una pratica 1965-1966), pp. 483-509; Id., Il primo imitatore veneto di Dante, in Dante e la cultura veneta.Atti del convegno, Firenze 1966, pp. 395- ...
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DELLA LANA, Iacopo, detto il Laneo
Giancarlo Casnati
Nacque a Bologna, sicuramente dopo il 1278, da Uguccione di Filippo.
Il Gualandi rilevò la contemporanea presenza a Bologna fra il sec. XIII e il [...] , indicare negli anni 1324 e 1328 i limiti cronologici della stesura del commento. Terzo fra i grandi commentatori di Dante, dopo lacopo Alighieri e contemporaneo, ma poco più tardo, a Graziolo Bambaglioli, il D. per primo estende a tutto il poema l ...
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CUOMO, Giovanni
Elio D'Auria
Nacque a Salerno il 23 dic. 1874 da Carmine e Angiolina De Fendis, di modesta famiglia di piccola borghesia provinciale. Allievo dei noti latinisti Alfonso e Francesco Linguiti [...] del Purgatorio, Napoli 1905; Libertà politica e libertà morale in Dante per la figura e il posto dell'Uticense nel Purgatorio, ibid 1905; Per il sesto centenario della morte dell'Alighieri, ibid. 1921. Significativi alcuni studi giuridici ed ...
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GRABHER, Carlo
Saverio Bellomo
Nacque a Terni, il 25 apr. 1897, da Giuseppe e da Paolina Locci. Dopo gli studi liceali si iscrisse, nel 1915, alla facoltà di lettere e filosofia dell'Università di Pisa. [...] , Il commento di G. alla Divina Commedia, in L'Alighieri, VIII [1967], pp. 81-88). Accanto a queste dedicato al VII centenario dantesco, pubblicato anche come volume a sé con il titolo Dante nella critica d'oggi, a cura di U. Bosco, Firenze 1965), pp ...
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BELLONDI, Iacopo, detto Puccio
Eugenio Ragni
Con questo nome è conosciuto un rimatore fiorentino del sec. XIII, noto per alcune composizioni poetiche, tra cui una tenzone "politica" con Monte Andrea.
Di [...] si fonda unicamente su una ipotesi del Barbi.
In due manoscritti delle Rime di Dante (il Marciano IX It.191, c. 63 r, e il Vat. lat , a cura di G. Lazzeri, Milano 1940, p. 399; D. Alighieri, Rime della "Vita Nuova" e della giovinezza, a cura di M. ...
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Dantedi
Dantedì s. m. Denominazione ufficiale della Giornata nazionale dedicata a Dante Alighieri, il 25 marzo di ogni anno. ♦ È giunto il momento di mettersi d’accordo e fissare d’imperio una Giornata da dedicare al Sommo Poeta: «Vuolsi così...
prosopopea
proṡopopèa (non com. proṡopopèia) s. f. [dal lat. prosopopoeia, gr. προσωποποιία, der. di προσωποποίεω «personificare», comp. di πρόσωπον «faccia, persona» e ποιέω «fare»]. – 1. Figura retorica per cui si introducono a parlare persone...