BRUNELLI, Vitaliano
Sergio Cella
Nacque ad Ancona il 22 nov. 1848, figlio di Mariano e di Maria Benevenia; dopo quattro anni la famiglia si trasferì a Zara, dove il padre, che era maestro muratore, [...] significativo telegramma al sindaco di Milano per la morte di Verdi. Accompagnò Pasquale Villari, presidente della "DanteAlighieri" in visita in Dalmazia. Subì ancora osservazioni da parte delle autorità scolastiche, cosicché si decise a prendersi ...
Leggi Tutto
CORAZZINI, Francesco
Paolo Petroni
L'unico dato anagrafico sicuro del C. è quello relativo alla data e al luogo della sua nascita: 2 ag. 1832 a Pieve Santo Stefano, in provincia di Arezzo. Sia presso [...] conflitto mondiale.
Opere: Miscell. di cose inedite o rare, Firenze 1853; Di Egidio Romano, di Bonifacio VIII, di DanteAlighieri e di san Tommasod'Aquino: cenni storico-critici, Pieve di Santo Stefano 1958; Della società fra scienziati, letterati ed ...
Leggi Tutto
FERRUGGIA, Gemma
Marzia G. Lea Pacella
Nata a Livorno l'8 dic. 1867 dal barone palermitano Nicolò e da Teresa Pelato, compì i suoi studi a Milano, prima alla scuola superiore femminile e poi all'Accademia [...] lei da profonda amicizia (G. Pascoli, A. Fogazzaro, E. De Amicis, M. Serao, ecc.). Nello stesso 1907, su invito della Società "DanteAlighieri", si recò in Tunisia per una serie di conferenze; qui le fu conferita una medaglia d'oro.
Ormai vicina alle ...
Leggi Tutto
BALDOVINI, Francesco
Raffaele Amaturo
Nacque a Firenze il 27 febbr. 1634, da Cosimo e da Iacopa Campanari. La sua famiglia discende indirettamente da quella dei Baldovini-Riccomanni. Soltanto nel 1626 [...] toscani,Leida 1823, parte I, pp. 177-180; Il rettore di Campi,stanze in lingua rusticale fiorentina, in Rime di DanteAlighieri, Giovanni Boccaccio e altri, Imola 1883, pp. 75-105 (comprendono oltre alle stanze suddette: Che la bontà e la grandezza ...
Leggi Tutto
GERI d'Arezzo
Simona Foà
Nacque ad Arezzo intorno al 1270 da Federigo, probabilmente di professione notaio. Non si sa con precisione dove abbia compiuto gli studi giuridici (forse proprio nello Studio [...] amico di nome Viviano.
Fonti e Bibl.: Lapo da Castiglionchio, Epistola, o sia ragionamento, Bologna 1753, p. 78; A. Lumini, DanteAlighieri e gli aretini, Arezzo 1884, pp. 28 s.; F. Novati, Nuovi studi su Albertino Mussato, in Giornale storico della ...
Leggi Tutto
GUERRAZZI, Gian Francesco
Fulvio Conti
Nacque a Livorno il 5 ott. 1865 da Amelia Sanna e da Francesco Michele, nipote di Francesco Domenico. Dopo aver compiuto i primi studi in un collegio di Lucca, [...] partito radicale, del quale condivise in primo luogo le aspirazioni irredentistiche. Nel 1889 fu così tra i fondatori della Società DanteAlighieri e, ottenuto l'incarico di formare i comitati locali in Toscana, ne costituì subito uno a Livorno con l ...
Leggi Tutto
PESCETTI, Giuseppe
Roberto Bianchi
PESCETTI, Giuseppe. – Nacque a Castelnuovo Berardenga (Siena) il 7 luglio 1859, figlio secondogenito del magistrato Orlando e della nobildonna senese Giulia Mencherini, [...] generazioni di giudici e magistrati. Dal 1872 frequentò il liceo Dante di Firenze e nel 1877 si iscrisse alla facoltà di Ubaldino Peruzzi), presente tra i primi soci della Società DanteAlighieri, costruì un’ampia rete di relazioni con uomini ...
Leggi Tutto
FABRIS, Antonio
Cesare Johnson-Cristina Donazzolo Cristante
Nacque a Udine il 4 nov. 1790 (Saracino, 1985, n. 1) da Domenico e Caterina, della quale non è noto il cognome. Dopo il garzonato presso un [...] più traccia). Esplicò una buona attività medaglistica (circa una trentina di medaglie).
Ricordiamo le medaglie per il Cenotaflo di DanteAlighieri nella chiesa di S. Croce a Firenze (1831), per l'erezione del Pantheon ad Antonio Canova a Possagno ...
Leggi Tutto
GUITERA DE' BOZZI, Carlo
Giuseppe Monsagrati
Nacque il 6 luglio 1809 su una fregata inglese in viaggio verso Malta, da Antonio, cittadino corso, e da Margherita Mifsud, nobile maltese.
All'epoca il [...] 1861, quando si dimise per una serie di contrasti con G. Gherardi; infine pubblicista dai molti interessi: letterari (DanteAlighieri e Alfonso di Lamartine: una revisione, Livorno 1857), politici (Del nostro stato sociale e politico, Siena 1859; Il ...
Leggi Tutto
DE RENSIS, Raffaello
Raoul Meloncelli
Nacque a Casacalenda (Campobasso) il 17 nov. 1880 da Florimondo e da Teresa Melchiorre. Intrapresi gli studi giuridici per seguire la tradizione familiare e conseguita [...] in Italia sia all'estero: tra l'altro nel 1935 tenne un ciclo di conferenze in Germania su incarico della Società DanteAlighieri e fu curatore di vari cicli di conversazioni alla Radio italiana (EIAR). Nel 1938, dopo una lunga preparazione in cui ...
Leggi Tutto
Dantedi
Dantedì s. m. Denominazione ufficiale della Giornata nazionale dedicata a Dante Alighieri, il 25 marzo di ogni anno. ♦ È giunto il momento di mettersi d’accordo e fissare d’imperio una Giornata da dedicare al Sommo Poeta: «Vuolsi così...
prosopopea
proṡopopèa (non com. proṡopopèia) s. f. [dal lat. prosopopoeia, gr. προσωποποιία, der. di προσωποποίεω «personificare», comp. di πρόσωπον «faccia, persona» e ποιέω «fare»]. – 1. Figura retorica per cui si introducono a parlare persone...