ALTOVITI, Palmieri
Marcello Del Piazzo
Figlio di Ugo e di Monna Diana, visse a Firenze nella seconda metà del sec. XIII e nei primi decenni del XIV; sposò Ermellina Ferrucci. Giureconsulto insigne, [...] . Nell'ottobre era testimone, come giurista, della risposta data dalla Signoria agli ambasciatori di Carlo di Valois. Con DanteAlighieri fu inviato ambasciatore a Bonifacio VIII e ne subì con altri la stessa condanna (sentenza del 27 gennaio 1302 ...
Leggi Tutto
AMERO D'ASTE STELLA, Marcello
Mariano Gabriele
Nacque ad Albenga il 10 apr. 1853, da Giuseppe. Provenendo da famiglia che vantava brillanti tradizioni nella marina sarda, l'A. entrò come allievo nella [...] tra Italiani e Turchi.
Nel 1913 l'A. passò al comando della prima squadra, alzando l'insegna sulla corazzata "DanteAlighieri",e mantenne tale incarico fino allo scoppio della prima guerra mondiale, nell'agosto 1914. Fu nominato allora presidente del ...
Leggi Tutto
ABATI, Ciolo
Arnaldo D'Addario
Figlio di Neri di Simone, si trova ricordato nelle fonti come appartenente ai Consigli del Comune fiorentino, tra il 1281 ed il 1285 e poi nel 1296. Ma è più noto attraverso [...] Baldo d'Aguglione", con il quale erano ripetute le condanne contro gli esiliati contumaci, tra cui lo stesso DanteAlighieri. Questi, con la frase "... ut more cuiusdam Cioli et aliorum infamium... ipse se patratur offerri", avrebbe proprio alluso ...
Leggi Tutto
ALIGHIERI, Pietro
Arnaldo D'Addario
Figlio di Dante di Alighiero e di Gemma di Manetto Donati; primogenito del poeta, lo seguì nell'esilio; nel 1315 fu compreso nella condanna rinnovata in quell'anno [...] e Lucia, monache nel convento di S. Michele in Campagna, e il figlio Dante, (Bernardo fu illegittimo). In tal modo egli diede origine al ramo veronese degli Alighieri, mentre il fratello Iacopo ne continuava quello fiorentino. Nella nuova patria l'A ...
Leggi Tutto
ALIGHIERI, Cacciaguida
Arnaldo D'Addario
Della sua esistenza resta traccia indiretta nel documento fiorentino del 9 dic. 1189, riguardante i rapporti tra i figli Alighiero e Preitenitto e il rettore [...] inadatta a prendervi parte. La stessa cronologia -più sicura criticamente -dei figli Preitenitto e Alighiero sembra buon argomento per indicare in tal modo quella del padre. Nei versi di Dante, poi, l'A. dice (Parad.,XVI, vv. 34-42) di esser nato nel ...
Leggi Tutto
ALIGHIERI, Iacopo
Arnaldo D'Addario
Figlio di Dante di Alighiero e di Gemma di Manetto Donati. Compreso nel bando comminato al padre nel 1315, seguì il poeta nell'esilio, ottenendo dalla protezione [...] che egli ebbe un figlio (Bernardo) e una figlia (Alighiera), ultima di questo ramo, che sposò il volterrano Angelo ss.); A. Della Torre, Un documento poco noto sul ribandimento di I. di Dante,in Arch. stor. ital.,s. 5,XXXII (1904), pp. 289-331 (ma ...
Leggi Tutto
ALIGHIERI, Alighiero
Arnaldo D'Addario
Figlio di Bellincione di Alighiero, in documenti del marzo-aprile 1246 appare, con il padre ed i fratelli, partecipe di operazioni finanziarie, come garante o [...] . Il Barbi parla di lui come dell'esponente degli Alighieri in un momento di declino economico della famiglia, ridotta era la figlia di Durante di Scolaro degli Abati e da cui ebbe Dante. Qualche anno dopo la nascita del poeta (tra il 1265 e il ...
Leggi Tutto
ALIGHIERI, Bellincione
Arnaldo D'Addario
Figlio di Alighiero di Cacciaguida, con molta probabilità è il figlio di quella donna di casa Berti dei Ravignani che, secondo Pietro di Dante, aveva sposato [...] già citati se ne ricordano anche i figli: Alighiero, Brunetto (o Burnetto), Drudolo (citato ancora nel Scartazzini, Encicl. dantesca,I, Milano 1896, p. 100; S. Nicastro, L'avo di Dante in Prato,in Arch. stor. pratese,IV (1921), pp. 1-9; R. Piattoli, ...
Leggi Tutto
BALBO, Cesare
Ettore Passerin d'Entrèves
Nacque in Torino da Prospero e da Enrichetta Taparelli d'Azeglio il 21 nov. 1789. Orfano della madre già nel 1792, fu affidato, col fratello cadetto Ferdinando [...] p. 261).
Nel 1837-38 il B. lavorò ad una Vita di Dante, che uscì presso il Pomba, in due volumi, nel 1839. Dal per la bell'anima e, la dolorosa vita del grande Alighieri".
Intorno al 1840-41 gli interessi eruditi sembrano attenuarsi ulteriormente ...
Leggi Tutto
COSMO, Umberto
Albertina Vittoria
Proveniente da una famiglia di patrioti liberali, nacque a Vittorio Veneto (Treviso) il 5 giugno 1868 da Domenico e Angelina Cortuso. Dopo aver studiato nel seminario [...] per la sospensione dall'insegnamento - dopo la prima lezione su Dante: ci lesse il primo verso della Divina Commedia, e Osservazioni di N. Villani, il C. curò le seguenti opere: D. Alighieri, La Divina Commedia, I-III, con note di N. Torrunaseo e ...
Leggi Tutto
Dantedi
Dantedì s. m. Denominazione ufficiale della Giornata nazionale dedicata a Dante Alighieri, il 25 marzo di ogni anno. ♦ È giunto il momento di mettersi d’accordo e fissare d’imperio una Giornata da dedicare al Sommo Poeta: «Vuolsi così...
prosopopea
proṡopopèa (non com. proṡopopèia) s. f. [dal lat. prosopopoeia, gr. προσωποποιία, der. di προσωποποίεω «personificare», comp. di πρόσωπον «faccia, persona» e ποιέω «fare»]. – 1. Figura retorica per cui si introducono a parlare persone...