CONCOREGIO (Concoregio, Concoreggio, Concorezo, Concorezzo, Concorrezzo), Rinaldo da (Raynaldus de Mediolano), beato
Ambrogio Maria Piazzoni
Nacque a Milano intorno al 1250dalla nobile famiglia dei [...]
Non ha fondamento la notizia secondo cui il C. frequentò Dante, anche se certo si può affermare che egli esercitò un ambiente ravennate del primo ventennio del sec. XIV, nel quale l'Alighieri trovò asilo.
Fonti e Bibl.: Nicola da Rimini, Acta et ...
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LUDOVICO da Bologna
Paolo Evangelisti
Figlio di Antonio di Severo (m. entro il 1438), nacque a Ferrara, in data collocabile intorno al terzo decennio del Quattrocento.
L'appellativo "da Bologna" si [...] fosse formata da ambasciatori autentici e fededegni, come è il caso, per esempio, di Michele Alighieri, fiorentino e discendente di Dante, ambasciatore dei Grandi Comneni, e in parte da personaggi forse reclutati dallo stesso L. per aumentare ...
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FALLANI, Giovanni
Gemma Bracco Baratta
Nacque a Roma il 15 nov. 1910 da Achille ed Elvira Mazza; ordinato sacerdote nel 1933, si laureò in teologia all'università lateranense e in lettere nel 1937 presso [...] teologiche: agostiniana, quale si registra nel Commentarium di Pietro Alighieri (cfr. Pietro Alighieri e il suo commento al Paradiso, Firenze 1965), gioachimita e paolina.
In Dante autobiografico, Napoli 1975, la ricostruzione della vicenda umana del ...
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DELLA SCALA, Giuseppe
Gian Maria Varanini
Figlio illegittimo di Alberto, nacque verosimilmente nel 1263,come permette di ritenere il breve pontificio che - esentandolo nel 1286 dal defectus natalium [...] ., scienze e lettere di Verona, s. 4, XIX (1917), p. 109; A. Faiani, Verona nella vita di Dante, in Dante e Verona, a cura di A. Avena-P. Serego-Alighieri, Verona 1921, pp. 196 s.; G. Padoan, Il canto XVIII del Purgatorio, Firenze 1966, pp. 23 s.; G ...
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CASOLI, Alfonso Maria
Piero Treves
Nacque di culta e doviziosa famiglia, ligia all'ancien régime e alla Chiesa, il 21 luglio 1867 in Modena, da Ferdinando e Virginia Parenti.
Il padre, che il C. doveya [...] echi e ricordi specialmente di Virgilio, di Orazio e dì Dante, ma non senza lezie arcaistico-toscaneggianti, inversioni disusate, ecc dantesco giudicò tuttavia unicamente meritevole delle rampogne dell'Alighieri all'Italia del tempo suo (Lyricorum, pp ...
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GRANATA, Mauro
Francesca Maria Lo Faro
Nacque a Messina nel 1804, da Antonino, appartenente a una famiglia dell'antico patriziato cittadino nota per essere proprietaria dei bagni termali di Alì, e da [...] che si riteneva sottesa all'opera dell'Alighieri, né mise mai apertamente in discussione gli ed., ibid. 1837); Pubblicazione di un antico manoscritto che contiene la vita di Dante, in Giornale di scienze, lettere ed arti per la Sicilia, 1836, t. ...
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Dantedi
Dantedì s. m. Denominazione ufficiale della Giornata nazionale dedicata a Dante Alighieri, il 25 marzo di ogni anno. ♦ È giunto il momento di mettersi d’accordo e fissare d’imperio una Giornata da dedicare al Sommo Poeta: «Vuolsi così...
prosopopea
proṡopopèa (non com. proṡopopèia) s. f. [dal lat. prosopopoeia, gr. προσωποποιία, der. di προσωποποίεω «personificare», comp. di πρόσωπον «faccia, persona» e ποιέω «fare»]. – 1. Figura retorica per cui si introducono a parlare persone...