ENSELMINO (Anselmo, Guglielmo) da Montebelluna (da Treviso)
Maurizio Moschella
Nacque, probabilmente a Montebelluna (provincia di Treviso), nella seconda metà del sec. XIII.
Quasi nulla sappiamo della [...] negli anni in cui fiori E. si era trasferito a Treviso Pietro Alighieri, il cui commento all'opera paterna, diffusosi ben presto, aveva dato origine a un vivissimo e persistente culto di Dante in tutta l'area veneta.
Il Linder ha creduto che l'altra ...
Leggi Tutto
ATTAVANTI, Paolo (al secolo Francesco)
**
Figlio di Antonio di Giusto, di cospicua famiglia, nacque in Firenze, in anno compreso tra il 1439 ed il 1445: molto più probabile appare il secondo.
La data [...] a settant'anni la durata della vita umana, secondo l'Alighieri, l'espressione dell'A. porta al 1444, data assai Roulers 1910, pp. 72-82, e di O. Pogni, P. A. commentatore di Dante, in Miscell. stor. della Valdelsa, XXIX, 3(1921), pp. 123-144. Cfr ...
Leggi Tutto
Cristina Acidini
La formazione
Quando Michelangelo Buonarroti morì a Roma il 18 febbraio 1564, alla prodigiosa età di ottantanove anni, i protagonisti della politica, della religione, della cultura e [...] Dato per scontato Giovanni Evangelista, autore dell’Apocalisse, Dante è lo scrittore che i contemporanei subito chiamarono in causa in termini figurativi la visione teologica e poetica dell’Alighieri. E per fonte figurativa, tra i pur tanti Giudizi ...
Leggi Tutto
Famiglia fiorentina, che si diceva di origine romana e che appartenne alla piccola nobiltà cittadina per titoli ottenuti e cariche ricoperte. Ramo della potente famiglia degli Elisei, derivò il suo nome, [...] , in una seconda nel 1348. La sua famiglia continuò a lungo in Treviso; nel 1558, il canonico Francesco Alighieri, ultimo discendente di Dante, lasciò i suoi beni alla nipote Ginevra, che aveva sposato (1549) Marco Antonio Serego, con l'obbligo di ...
Leggi Tutto
Critico e filologo italiano (Cutrofiano 1914 - Lecce 2015); prof. univ. dal 1963, ha insegnato letteratura italiana a Lecce. Importanti le sue ricerche sui poeti minori del tempo di Dante (Cultura e stile [...] al vero, 1980); nel 1980 ha pubblicato il volume Dante Boccaccio Leopardi. Fondatore e direttore della Biblioteca salentina di cultura, è condirettore del Giornale storico della letteratura italiana e dell'Alighieri. Tra i suoi scritti più recenti si ...
Leggi Tutto
Famiglia veneta, nota fin dal sec. 10º nel Vicentino sotto il nome di Marassi, poi nel suo ramo principale divenuta Marassi da Seratico, quindi Serego. Fu di sentimenti ghibellini; un Oberto si trasferì [...] in due rami, quello primogenito assunse il nome di S. A. per il matrimonio di Marcantonio con Ginevra Alighieri, ultima discendente della stirpe di Dante. Dei S. A. sono da ricordare: Brunoro (m. Augusta 1815), luogotenente generale del re di Baviera ...
Leggi Tutto
Filologo italiano (Firenze 1925 - Bibbiena, Arezzo, 2007), nipote di Guido M. e P. Rajna, allievo di A. Momigliano e M. Casella. Dal 1967 professore di filologia dantesca all'università di Firenze; dal [...] danteschi. Fu attento studioso dei primi commentatori di Dante, convinto sostenitore dell'autenticità dell'Epistola a Cangrande ampio commento, nell'ed. Ricciardi delle Opere minori di D. Alighieri (vol. II, 1979). Per la sua operosità di studioso, ...
Leggi Tutto
Teologo (Aschaffenburg 1819 - Würzburg 1890); sacerdote (1843), prof. (1857) all'univ. di Würzburg, fu chiamato a Roma (1868) come consultore della commissione preparatoria del concilio Vaticano I. Oratore [...] der Fundamentaltheologie (1879), che sono le sue opere principali; si dedicò anche a studî danteschi (Grundidee und Charakter der Göttlichen Komödie des D. Alighieri, 1876; Die Theologie der Göttlichen Komödie, 1879; Dante's Geistesgang, 1888; ecc.). ...
Leggi Tutto
DELLA ROBBIA, Luca
Giancarlo Gentilini
Nacque fra il luglio del 1399 e il luglio del 1400, terzogenito di Simone di Marco e di Margherita (1362-1433/1442), presumibilmente a Firenze (dove la famiglia [...] manoscritto contenente la Vita nova e il Convivio dell'Alighieri (Venezia, Biblioteca Marciana, ms. Marc. It. di Belvedere, Firenze 1986, pp.124, 147, 201-209; P.Ruschi-C. Danti-C. Sisi, in Donatello e la sagrestia vecchia di S. Lorenzo, Firenze 1986 ...
Leggi Tutto
GIROLAMI, Remigio de'
Sonia Gentili
Nacque a Firenze da Chiaro in un anno compreso nell'arco del quarto decennio del Duecento.
Dei natali remigiani conosciamo invece piuttosto bene, grazie all'immenso [...] numerica.
In veste di lettore il G. potrebbe aver avuto tra i suoi uditori Dante: così suggerisce il Convivio (II, 12, 17), ove l'Alighieri racconta che iniziò ad apprendere la filosofia "nelle scuole delli religiosi" da identificare anzitutto ...
Leggi Tutto
Dantedi
Dantedì s. m. Denominazione ufficiale della Giornata nazionale dedicata a Dante Alighieri, il 25 marzo di ogni anno. ♦ È giunto il momento di mettersi d’accordo e fissare d’imperio una Giornata da dedicare al Sommo Poeta: «Vuolsi così...
prosopopea
proṡopopèa (non com. proṡopopèia) s. f. [dal lat. prosopopoeia, gr. προσωποποιία, der. di προσωποποίεω «personificare», comp. di πρόσωπον «faccia, persona» e ποιέω «fare»]. – 1. Figura retorica per cui si introducono a parlare persone...