MUSSO, Giovanni
Giuliano Milani
– Figlio di Niccolò, nacque con ogni probabilità a Piacenza intorno al quinto decennio del secolo XIV da una famiglia ricca ma non nobile.
La tradizione secondo cui avrebbe [...] Speculum historiale di Vincenzo di Beauvais e dalle lettere di Petrarca, ma probabilmente debitrice anche della Monarchia di DanteAlighieri, delle opere di Marsilio da Padova, Jean de Jandun e Guglielmo da Occam.
Il Chronicon Placentinum contiene ...
Leggi Tutto
BERTOLINI, Angelo
Giovanni Ancona
Nacque a Zara il 21 nov. 1860 da Gian Carmelo, ingegnere originario di Venezia, e da Carolina Fontegna, nobile dalmata. Nel 1883, appena laureato presso la scuola superiore [...] le sezioni baresi dell'Associazione nazionale dalmata e della Trento e Trieste, e resse la vice presidenza della DanteAlighieri, contribuendo con fondi delle associazioni e propri al mantenimento e alla sistemazione dei profughi. A guerra finita si ...
Leggi Tutto
POLENTA, Ostasio da
Enrico Angiolini
POLENTA, Ostasio da. – Nacque verosimilmente a Ravenna verso il 1283-84, figlio di Bernardino (morto nel 1313) e di Maddalena Malatesti.
Sposò in data imprecisata [...] . La tradizione avviata da Boccaccio vuole che allora Ostasio si sia adoperato con successo per sottrarre le spoglie di DanteAlighieri al rogo postumo cui Bertrando le aveva condannate per le posizioni espresse nel De Monarchia.
Anche nei periodi in ...
Leggi Tutto
SINEO, Riccardo
Frédéric Ieva
SINEO, Riccardo. – Nacque a Sale, nell’Alessandrino, il 30 aprile 1805 da Sebastiano e da Paolina Vigliotti.
Ebbe un fratello, Giuseppe Gioacchino, morto appena nato, e [...] da Torino a Firenze.
Nel corso degli anni Sessanta, durante i quali fu affiliato alla loggia massonica torinese DanteAlighieri (1862), si creò un saldo legame con Giuseppe Garibaldi, del quale avrebbe sostenuto ogni iniziativa dalla spedizione dei ...
Leggi Tutto
VANNI di Fuccio
Piero Gualteri
VANNI di Fuccio (Vanni Fucci, Vanni Lazzàri). – Nacque con ogni probabilità a Pistoia, nel quartiere di porta Caldatica dove erano le case della sua famiglia, i Lazzàri, [...] , che per questo come per altri particolari della vita di Vanni è debitrice del celebre ritratto tratteggiato da DanteAlighieri nel XXIV e XXV canto dell’Inferno (e soprattutto delle affermazioni dei primi commentatori della Commedia), vuole che ...
Leggi Tutto
MEZZOVILLANI, Matteo
Diana Tura
– Nacque a Bologna da Mondolino di Enrico, probabilmente nell’ultimo ventennio del XIII secolo; infatti quando nel 1297 seguì il padre, esiliato a Jesi per aver cospirato [...] poetico rimasto del M. (Biblioteca apost. Vaticana, Urb. lat., 697, c. 48r), in cui testimoniava una venerazione per DanteAlighieri, chiamato il «gran toscano», e ricordava senza infamia e senza lode Cecco d’Ascoli, autore dell’Acerba, che tentava ...
Leggi Tutto
PORRO SCHIAFFINATI, Carlo Alfonso Gracco
Laura Gagliardi
– Nacque a Milano il 23 gennaio del 1798 da Gaetano e da Isabella Giudici.
In nome degli ideali di libertà ed eguaglianza, il padre aveva abdicato [...] del conte A. P. S. a beneficio della Sicilia, Monza [1860]; Frammento del canto XXXIII della Divina Commedia di DanteAlighieri. Versione milanese per A. P. S., Monza 1868; I vespri siciliani, tragedia di Casimiro Delavigne recata in versi italiani ...
Leggi Tutto
FERRETTO
Giuseppe Cannilla
Il nome della famiglia F. è strettamente collegato all'attività dello stabilimento fotografico, fondato a Treviso da Giuseppe nel 1863 e successivamente condotto dai fratelli [...] di impegnarsi in un'impresa di grande respiro simbolico, quale la ripresa della cerimonia di inaugurazione del monumento a DanteAlighieri per il sesto centenario della nascita, svoltasi a Treviso in un clima di aperto sostegno all'Unità nazionale ...
Leggi Tutto
BULGARINI, Giovanni Battista
Gianfranco Radice
Nato a Piancastagnaio (Siena) il 30 dic. 1836 da Antonio e da Maria Guidotti, fece i primi studi sotto la guida del padre e quelli ginnasiali con i sacerdoti [...] Il Costituzionale,Il Paese e Il governo della famiglia e della scuola di Siena, il Giornale del centenario di DanteAlighieri, l'Esaminatore e la Gazzetta di Firenze diretta da G.Arrivabene, il Corriere cremonese, la Filosofia delle scuole italiane ...
Leggi Tutto
MORPURGO, Salomone
Silva Bon
– Nacque a Trieste il 17 novembre 1860, da genitori entrambi nativi di Trieste, Giacomo di professione banchiere (nato nel 1812 da Menasse e Regina Morpurgo) e Vittoria [...] e le malitie delle donne, a cura di D. Buonamici - S. Morpurgo, Firenze 1893 (per le nozze Cassin-D'Ancona); DanteAlighieri e le nuove rime di Giovanni Quirini, Firenze 1894 (per le nozze di Enrico Coen Cagli con Emma Bidoli); Antiche meridiane sui ...
Leggi Tutto
Dantedi
Dantedì s. m. Denominazione ufficiale della Giornata nazionale dedicata a Dante Alighieri, il 25 marzo di ogni anno. ♦ È giunto il momento di mettersi d’accordo e fissare d’imperio una Giornata da dedicare al Sommo Poeta: «Vuolsi così...
prosopopea
proṡopopèa (non com. proṡopopèia) s. f. [dal lat. prosopopoeia, gr. προσωποποιία, der. di προσωποποίεω «personificare», comp. di πρόσωπον «faccia, persona» e ποιέω «fare»]. – 1. Figura retorica per cui si introducono a parlare persone...