RINUCCINO (Rinuccio, maestro Rinuccino) da Firenze
Michele Piciocco
RINUCCINO (Rinuccio, maestro Rinuccino) da Firenze. – Nacque probabilmente tra il 1240 e il 1250. L’identificazione di Rinuccino è [...] al pagamento di 2000 fiorini (poi condannato a morte il 10 marzo 1302), nell’ambito della stessa serie di sentenze che portò DanteAlighieri lontano da Firenze (Il libro del chiodo,a cura di F. Klein, 2004, pp. 177, 185).
Rinuccino ebbe quattro figli ...
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GUERRI, Domenico
Saverio Bellomo
Nacque ad Anghiari, presso Arezzo, il 20 genn. 1880 da Guido e da Prisca Vignoli. Dopo avere frequentato il seminario di Sansepolcro, si perfezionò nel R. Istituto di [...] edizioni precedenti, fu in grado di restituire un testo giudicato assai pregevole (G. Folena, La tradizione delle opere di DanteAlighieri, in Atti del Congresso internazionale di studi danteschi … 1965, I, Firenze 1965, p. 76).
Non si può passare ...
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ZAPPOLI, Agamennone
Roberto Balzani
ZAPPOLI, Agamennone. – Nacque a Bologna il 4 aprile 1811 da Settimio e da Marianna Fabbri, terzo di sette figli. Il padre, funzionario napoleonico, impartì loro un’educazione [...] librerie. La sua bibliografia si arricchì quindi di una commedia, Il nostro secolo¸ e di altri tre drammi, Ottone, DanteAlighieri e L’assedio di Firenze.
Il genere storico medievaleggiante era di gran moda e Zappoli, di sentimenti liberali come la ...
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SOLDANI, Jacopo
Marco Leone
– Nacque a Firenze il 1° ottobre 1579, primogenito di Bernardo e di Ginevra Aldobrandini.
Sin da giovanissimo fece il suo ingresso in vari sodalizi cittadini, dove ebbe modo [...] , dominanti nella satira primosecentesca, le poesie di Soldani si distinguono invece per una composita matrice letteraria: DanteAlighieri per l’appunto, la versificazione burlesca d’area toscana, recuperata anche come parametro stilistico-lessicale ...
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ZACCHERONI, Giuseppe
Riccardo Piccioni
ZACCHERONI, Giuseppe. – Nacque a Imola il 20 ottobre 1800 da Stefano e da Maria Costa, in una famiglia di umile condizione sociale.
Svolse l’istruzione primaria [...] fuoriuscita dalla vita politica nazionale. Morì a Roma il 26 novembre 1876.
Opere. Lo Inferno della Commedia di DanteAlighieri, col commento di Guiniforto delli Bargigi tratto da due manoscritti inediti del sec. decimo quinto, con introduzione e ...
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FILIPPESCHI, Simone
Lucio Riccetti
Nacque probabilmente in Orvieto prima della metà del secolo XIII, figlio di Raniero di Guido, e fu la figura di maggior spicco della famiglia Filippeschi, nei quarant'anni [...] la definitiva sconfitta dei Filippeschi e dei loro alleati. Dopo tale battaglia, la cui violenza impressionerà lo stesso DanteAlighieri (Purg., VI, 106-108), nessun Filippeschi compare più negli atti relativi alla gestione del Comune.
Fonti e Bibl ...
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DEL BALZO, Carlo
Maria Paola Saci
Nato a San Martino Valle Caudina (Avellino) il 31 marzo 1853, da Francesco e da Marianna Finelli, studiò a Napoli nel collegio di S. Carlo, tenuto dai padri scolopi, [...] ibid. 1904). In campo letterario sono ancora da segnalare i volumi che raccolgono Poesie di mille autori intorno a DanteAlighieri (Roma 1889-1909) e i due volumi intitolati L'Italia nella letteratura francese (Torino-Roma 1905-1908), che documentano ...
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MONTEFREDINI, Francesco Saverio
Andrea Campana
MONTEFREDINI, Francesco Saverio. – Nacque il 12 maggio 1827 a Spinazzola, un piccolo comune della Puglia, da Mauro, un possidente cultore di lettere classiche, [...] , e mostrava invece il suo apprezzamento per il Sacro Romano Impero germanico (qui palesava anche la sua predilezione per DanteAlighieri) e per la Riforma protestante, egli metteva in chiaro quello che era il Leit-motiv della sua visione storica ...
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ROSA MORANDO, Filippo
Luca Mazzoni
– Nacque il 19 novembre 1732 a Verona, nella parrocchia di S. Vitale, da Marcantonio e da Lodovica Bianchini, sorella di Giuseppe e nipote dell’archeologo, scienziato [...] 1357 s., 1380-1383), mentre il veronese Antonio Tirabosco nel 1752 pubblicò la Considerazione sopra un passo del Purgatorio di DanteAlighieri. Venturi credeva si trattasse dell’alba della Luna e che i «passi» con cui la Notte «sale» fossero le «ore ...
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GUASCONI, Biagio
Raffaella Zaccaria
Nacque a Firenze presumibilmente nei primi decenni del Trecento, nel "popolo" di S. Lorenzo, nel sesto di Porta S. Piero, da Piero di Nardo, detto Bonaccio, e da [...] (in Il Paradiso degli Alberti, I, 2, pp. 109-192) e, integralmente, da C. Del Balzo (Poesie di mille autori intorno a DanteAlighieri, Roma 1891, III, pp. 311-412), e recentemente da M. Ceci, Roma 1996, sulla base del manoscritto Magl. VII.702 della ...
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Dantedi
Dantedì s. m. Denominazione ufficiale della Giornata nazionale dedicata a Dante Alighieri, il 25 marzo di ogni anno. ♦ È giunto il momento di mettersi d’accordo e fissare d’imperio una Giornata da dedicare al Sommo Poeta: «Vuolsi così...
prosopopea
proṡopopèa (non com. proṡopopèia) s. f. [dal lat. prosopopoeia, gr. προσωποποιία, der. di προσωποποίεω «personificare», comp. di πρόσωπον «faccia, persona» e ποιέω «fare»]. – 1. Figura retorica per cui si introducono a parlare persone...