Stato dell’Europa meridionale, corrispondente a una delle regioni naturali europee meglio individuate, data la nettezza dei confini marittimi e di quello terrestre: la catena alpina, con la quale si collega [...] può a ragione parlare di un preumanesimo padovano fiorente nell’età di Dante; vi emergono F. de’ Ferreti, L. de’ Lovati e Benedetto daMaiano (attivi anche a Faenza, a Loreto, a Roma, a Napoli), il Cronaca e più tardi G. da Sangallo e A. da Sangallo ...
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Comune della Campania (119,02 km2 948.850 ab. nel 2020, detti Napoletani), capoluogo di regione e città metropolitana.
Il centro più notevole del Mezzogiorno d’Italia per ampiezza demografica, tradizioni [...] arco trionfale di F. Laurana; Porta Capuana, disegnata da G. daMaiano; tomba del cardinale Brancaccio in S. Angelo a Nilo ecc.), L. Vanvitelli (Foro Carolino od. piazza Dante, chiesa dell’Annunziata, caserma Bianchini). Al periodo neoclassico ...
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LIPPI, Filippino (Filippo di Fra Filippo di Tommaso Lippi)
Enrico Parlato
Nacque a Prato dall'unione illegittima tra il celebre pittore e frate carmelitano, Filippo, e la monaca agostiniana Lucrezia [...] ai lati della scultura, per la quale il L. chiamò Benedetto daMaiano, dimostra che il L. poteva associarsi a uno tra i e di altri strumenti musicali, della Bibbia, di opere di Dante, Petrarca e Boccaccio, a testimoniarne il grado di cultura insieme ...
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BOCCACCIO, Giovanni
V. Branca
Nato probabilmente a Firenze nel 1313, morto a Certaldo nel 1375, B. è il fondatore della narrativa moderna, il maggior novelliere e romanziere europeo in prosa e in versi, [...] , con una immediatezza di immagini simile, da Giotto e daDante.La narrativa - anche mitologica o storica rinascimentali più intelligenti e rinnovatori - da Lorenzo Ghiberti a Filippo Brunelleschi, dai daMaiano a Sandro Botticelli - possedettero e ...
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PAOLO di Dono, detto Paolo Uccello
Lorenzo Sbaraglio
PAOLO di Dono, detto Paolo Uccello. – Nacque nel 1397 circa, probabilmente a Firenze, da Dono di Paolo di Dono e Antonia di Giovanni di Castello [...] Vasari stesso, poi, nella vita di Benedetto daMaiano, ricorda che «per li modi di Paolo , I, Milano 1972, p. 285; C. Landino, Comento… sopra la Comedia di Dante Alighieri poeta fiorentino (1481), in Scritti critici e teorici, a cura di R. Cardini, ...
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GIULIANO daMaiano (Giuliano di Leonardo d'Antonio)
Daniela Lamberini
Nacque a Maiano, sulle colline a nord di Firenze, intorno al 1432. Questa data, accettata dalla maggior parte degli studiosi, si [...] del sottostante salone dei Dugento. Il portale marmoreo fra le due sale venne realizzato da Benedetto daMaiano, mentre le ante lignee intarsiate raffiguranti Dante e Petrarca sono opera congiunta di G. e Francione (cfr. Cecchi; Quinterio, 1996, pp ...
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Giotto: la nascita del linguaggio figurativo moderno dell’Occidente
Angelo Tartuferi
La formazione: Firenze, Roma, Assisi
Il luogo di nascita del fondatore della visione moderna occidentale in pittura [...] l’effigie dell’artista scolpita da Benedetto daMaiano e accompagnata da un’epigrafe di Agnolo Poliziano ; C. Bologna, L’abito nuovo del re. Giotto e Petrarca all’ombra di Dante nel circolo “umanistico” di re Roberto a Napoli, ibid., pp. 197-223.
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BUONARROTI, Michelangelo
Luitpold Dussler
Enzo Noè Girardi
Nacque il 6 marzo 1475 a Caprese (od. Caprese Michelangelo) da Ludovico di Leonardo Buonarroti Simoni e da Francesca di Neri di Miniato del [...] (per es. la Madonna del duomo di Prato di Benedetto daMaiano) non solo per la nobiltà e dignità della Vergine, ma le rimanenti poesie di questa età, dai due sonetti su Dante esule, vittima dell'ingratitudine dei Fiorentini, ai quattro sonetti ...
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DELLA ROBBIA, Luca
Giancarlo Gentilini
Nacque fra il luglio del 1399 e il luglio del 1400, terzogenito di Simone di Marco e di Margherita (1362-1433/1442), presumibilmente a Firenze (dove la famiglia [...] ) e il '61 (portico) ad opera di Giuliano daMaiano, si protrasse almeno fino al 1473, senza peraltro portare di Belvedere, Firenze 1986, pp.124, 147, 201-209; P.Ruschi-C. Danti-C. Sisi, in Donatello e la sagrestia vecchia di S. Lorenzo, Firenze 1986 ...
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FRANCESCO di Giovanni, detto Francione
Francesco Quinterio
Nacque a Firenze nel 1428 da Giovanni di Francesco, legnaiolo, e da Monna Lena; abitò nel quartiere di San Giovanni, "popolo" di San Pier Maggiore [...] , che raffigura Dante di profilo, col volto scavato in un mirabile commesso di essenze inserito in una nicchia alveolata in prospettiva; l'anta di destra, dove si trova la figura di Petrarca, sarebbe invece di Giuliano daMaiano. Un'altra fornitura ...
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mai
avv. [lat. magis «più»; v. ma’2 e ma1]. – 1. Nell’uso ant., con sign. vicino a quello etimologico, e di solito in unione o in corrispondenza con un non, equivale a «più»: Pensa che questo dì mai non raggiorna! (Dante); Sparve il palagio,...
pregio
prègio s. m. [lat. prĕtium, da cui anche prezzo]. – 1. ant. Prezzo: dando ... per iscritto tutta la mercatantia e il p. di quella (Boccaccio); Ivi menzogne a vil p. si mercono (Poliziano). 2. Stima, considerazione, anticam. anche in...