WALDECK, Benedikt Franz Leo
Carlo Antoni
Uomo politico tedesco, nato il 31 luglio 1802 a Münster, morto il 12 maggio 1870 a Berlino. Magistrato, si batté per l'uguaglianza giuridica e per l'indipendenza [...] estera si oppose alla convenzione russo-prussiana del 1863, difese i Polacchi e negò i crediti per la guerra contro la Danimarca.
Dopo il 1866 il suo partito si indebolì. L'ala destra si staccò e formò il partito liberale-nazionale. Egli rimase ...
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Pasquale I, santo
Andrea Piazza
Verosimilmente il giorno dopo la morte di Stefano IV, avvenuta il 24 gennaio 817, fu eletto papa Pasquale. Dapprima suddiacono e poi presbitero nel "Patriarchium", acquisì [...] Cambrai. I primi esiti dello sforzo si sarebbero visti dopo non molti anni: nell'826 uno dei pretendenti al trono di Danimarca, Harald, fu battezzato a Reims, in una cerimonia di grande risonanza. L'impegno di natura più propriamente religiosa di P ...
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FERRARI, Costante
Vincenzo Fannini
Nacque a Reggio Emilia (all'epoca Reggio di Modena) il 5 genn. 1785 da Maddalena Messori e da Francesco, agiato commerciante di idee liberali. Sin dalla tenera età [...] nell'esercito del Regno Italico, con lui attraversò la Grecia, la Moldavia, la Valacchia, la Polonia, la Prussia e la Danimarca per giungere in Olanda, salpando da Anversa alla volta di Baltimora. Da lì i due si trasferirono in Florida, dove il ...
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tratta negriera
Commercio di indigeni dell’Africa, acquistati o catturati nei loro Paesi d’origine e quindi deportati in altri Paesi per essere impiegati come schiavi. La definizione, che include i traffici [...] e dell’opinione pubblica europea, specie in Inghilterra e Francia, la t.n. fu ufficialmente abolita dapprima dalla Danimarca (1792) e dalla Francia rivoluzionaria (1794; tuttavia Napoleone la ristabilì, per abolirla poi definitivamente nel 1815), poi ...
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Statista (Huntingdon 1599 - Londra 1658). Puritano fervente, figlio di un nobile di campagna moderatamente agiato, deputato al parlamento (1628), vi sostenne con energia e poi, dopo una risolutiva crisi [...] l'Olanda al Navigation Act (1651), colpendone duramente il commercio, concludeva trattati con stati protestanti (Svizzera e Danimarca) nonché col Portogallo e, insieme, incoraggiava la conquista di colonie nelle Indie Occidentali a danno della Spagna ...
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CINI, Bartolomeo
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a San Marcello Pistoiese il 18 marzo 1809 da Giovanni e, da Anna Rosa Cartoli. Iniziò privatamente i suoi studi sotto la guida dell'abate Piermei, rivelando [...] paesi industriali dell'Europa centrale e l'Inghilterra, ma si spinse, addirittura, quando era già anziano, sino alla Svezia, Danimarca e Norvegia e in Russia; non trascurò neppurg di visitare le terre dell'Oriente mediterraneo e fu a Costantinopoli e ...
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La Resistenza
Francesco Tuccari
Con il termine «Resistenza» si fa riferimento alle molteplici azioni di lotta, di guerriglia, di sabotaggio e di opposizione che, durante la Seconda guerra mondiale e [...] e la Polonia. Importanti attività resistenziali si svilupparono, con il sostegno della Gran Bretagna, in Belgio, Olanda, Norvegia, Danimarca; e, nel quadro di una netta egemonia delle forze comuniste e/o di un decisivo sostegno sovietico, in Albania ...
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Versailles Città della Francia settentrionale (86.969 ab. nel 2001), capoluogo del dipartimento di Yvelines. Si estende 15 km a O-SO del centro di Parigi, della cui agglomerazione fa parte.
Si sviluppò [...] definitiva dell’Alsazia-Lorena e temporanea della Saar; al Belgio, i distretti di Eupen e di Malmédy; alla Danimarca, lo Schleswig settentrionale; alla Polonia, l’Alta Slesia, la Posnania e il Corridoio polacco; Danzica, città-Stato libera ...
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La seconda rivoluzione scientifica: fisica e chimica. Rivolgimenti sociali e politiche della scienza
Alexei Kojevnikov
Rivolgimenti sociali e politiche della scienza
Tra le vittime della Prima guerra [...] il Manhattan Project e a contestare l'uso che i politici volevano fare della bomba. Bohr, fuggito nel 1943 dalla Danimarca occupata dai nazisti, cercò di convincere Roosevelt e Churchill che, senza un serio ripensamento di strategia politica, la ...
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DELLA STUFA, Giovenco
Giuseppe Biscione
Nacque a Firenze il 30 luglio 1412 da Lorenzo di Andrea e Simona di Angelo Spini.
La sua famiglia accrebbe le già cospicue sostanze nel primo ventennio del sec. [...] , come testimonia la bolla 'del 26 marzo 1439 inviata dal concilio al vescovo di Lubecca Johannes Schele, collettore apostolico in Danimarca, Svezia e Norvegia, per informarlo di aver affidato a Cosimo e Lorenzo de' Medici e, per loro, al D., loro ...
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Paese frugale
loc. s.le m. (usato specialmente al pl.) Nella lingua dei giornali, Paese del Nord Europa che preme per tenere il bilancio europeo al livello più basso possibile. ♦ “Mi aspetto trattative difficili sul bilancio Ue". Così il cancelliere...
scandinavo
scandinàvo (meno corretto scandìnavo) agg. e s. m. (f. -a). – Relativo, appartenente alla Scandinàvia, penisola dell’Europa settentr. circondata dal mar di Norvegia, dal mare del Nord, dal mar Baltico e dal golfo di Botnia: i fiordi...