CAVAZZA, Girolamo
Gino Benzoni
Da non confondere con l'omonimo presente in Spagna per conto del duca di Modena nel 1638 (cfr. F. Testi, Lettere, a cura di M.L. Doglio, III, Bari 1967, pp. 55, 58 s.,63), [...] "levate". Ricchi di notizie i dispacci del C. su le "cose d'Alemagna" e la guerra condotta dal "re di Danimarca", gli umori variabili degli Svizzeri e la loro diffidenza "nella corona di Francia", l'intolleranza cattolica in Valtellina, le lamentele ...
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COLLOREDO, Rodolfo
Gino Benzoni
Nato il 2 nov. 1585 a Budweiss (od. České Budějovice) in Boemia, il C. è uno dei nove figli maschi della contessa Paola di Polcenigo e di Ludovico, dell'anno del ramo [...] essi attivi alti ufficiali dell'Impero. Presente, comunque, nei vari teatri d'operazione - Ungheria Boemia Valtellina Danimarca Slesia Alsazia -, il suo prestigio è formalmente rassodato dal titolo di "Wohlgebom" (illustre) conferitogli il 12 maggio ...
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FUSINATO, Guido
Giulia Caravale
Nacque a Castelfranco Veneto il 15 febbr. 1860 da Arnaldo e da Erminia Fuà. Laureatosi in giurisprudenza a Roma nel 1880, approfondì la sua preparazione culturale a Berlino, [...] illustrare le convenzioni di arbitrato sottoscritte, per iniziativa dello stesso F., dall'Italia con il Perù e con la Danimarca rispettivamente il 18 aprile e il 16 dic. 1905.
Partecipò, inoltre, a numerose conferenze internazionali sul tema - come ...
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Lorenzo Vidino
Marco Arnaboldi
Combattenti d’esportazione
Il fenomeno dei foreign fighters, tutt’altro che recente, ha subito una brusca accelerata con l’acuirsi del conflitto siro-iracheno. E l’Occidente, [...] di programmi di contro-radicalizzazione, è stata finora accolta da pochi paesi, in maniera più determinata da Belgio, Regno Unito e Danimarca. Da ultimo, non sono a oggi noti in Europa casi di jihadisti di ritorno che abbiano preso, tramite barche di ...
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Calvino, Giovanni
(propr. Jean Cauvin) Riformatore religioso francese (Noyon, Oise, 1509-Ginevra 1564). Figlio di Gérard Cauvin, notaio e segretario del vescovo Charles de Hangest, C. studiò a Parigi [...] molteplici fronti e venne acquistando sempre maggiore influenza anche sulla vita pubblica europea: scrisse ai re d’Inghilterra, Danimarca, Svezia, Polonia; preparò l’accordo con gli zwingliani e con i luterani, dopo la riconciliazione con Bullinger ...
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(VIII, p. 623; App. I, p. 350; II, i, p. 495; III, i, p. 299; IV, i, p. 352; V, i, p. 477)
Geografia umana ed economica
di Elio Manzi
Il C. ha vissuto un cinquantennio di notevole sviluppo economico [...] occorrono accordi globali con la Francia, che possiede le isole di Saint-Pierre et Miquelon presso Terranova, e con la Danimarca per i banchi di pesca della Groenlandia.
I Grandi Laghi, il maggiore ecosistema lacustre del mondo, su cui affacciano C ...
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Ignacio Ramonet
Francia
Allons enfants de la patrie…
La situazione politica francese
di Ignacio Ramonet
5 MAGGIO
Nel secondo turno delle elezioni presidenziali francesi il presidente uscente Jacques Chirac [...] dei paesi più vicini, prima l'Austria, la Norvegia, il Belgio, la Svizzera e più di recente l'Italia, la Danimarca, i Paesi Bassi e il Portogallo? Era pensabile un'eccezione della Francia allorché, alla stregua di questi altri paesi europei, la ...
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MAGALOTTI, Lorenzo. - Nacque il 13 dic. 1637 a Roma dal patrizio fiorentino Orazio, prefetto dei corrieri di Urbano VIII, e da Francesca Venturi.
Dall'età di tredici anni fu convittore nel Seminario romano, [...] dapprima in Olanda, probabilmente per ordine di Cosimo III (la guerra delle Province con la Francia era in corso), quindi in Danimarca, dove fu ospite di N. Stensen, in Svezia e in Finlandia, infine in Germania. Rientrò in Italia nel dicembre 1674. A ...
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VITTORE IV, antipapa
Andrea Piazza
Ottaviano, eletto pontefice in opposizione ad Alessandro III alla morte di Adriano IV, avvenuta il 1° settembre 1159, apparteneva ai signori di Monticelli, che da [...] e il 1162, dopo un periodo di neutralità, anche l'Impero di Bisanzio. I consensi alle deliberazioni pavesi in Danimarca, Boemia, Ungheria e Norvegia, per quanto vantati dall'imperatore, spesso furono solo formali e soggetti a cambiamento a seconda ...
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GONZAGA, Annibale
Rotraud Becker
Nacque nel 1602, figlio cadetto di Ferrante Gonzaga di Bozzolo (1550-1605) e di Isabella Gonzaga di Novellara.
Il padre, che nel 1565 aveva ricevuto il titolo di principe [...] Da discutere erano innanzi tutto le rispettive posizioni di fronte alla disponibilità alla pace della Polonia e della Danimarca e al pericolo di ulteriori interventi della Francia. Insieme bisognava trattare i particolari dell'eventuale prosecuzione ...
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Paese frugale
loc. s.le m. (usato specialmente al pl.) Nella lingua dei giornali, Paese del Nord Europa che preme per tenere il bilancio europeo al livello più basso possibile. ♦ “Mi aspetto trattative difficili sul bilancio Ue". Così il cancelliere...
scandinavo
scandinàvo (meno corretto scandìnavo) agg. e s. m. (f. -a). – Relativo, appartenente alla Scandinàvia, penisola dell’Europa settentr. circondata dal mar di Norvegia, dal mare del Nord, dal mar Baltico e dal golfo di Botnia: i fiordi...