GRADENIGO, Gian Paolo
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia, nel sestiere di S. Marco, nel 1456, da Giusto del cavaliere Giovanni e da Lucchese Dandolo di Andrea. La famiglia era economicamente solida e [...] giugno 1486 divenne giudice di petizion, magistratura eletto luogotenente a Cipro.
Il G. lasciò Venezia la notte del 21 ag. 1512 e rimase nell'isola tre anni a , il podestà Alvise Contarini e il capitano Daniele Renier, il G. poté rientrare a Venezia ...
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DOLFIN, Giovanni
Gigliola Bianchini
Nacque a Venezia, secondo fonti cronachistiche coeve, intorno al 1303 da Benedetto (Benetto, Bello, Bellerio, Bellerino), figlio di Enrico (Rigo), fondatore del ramo [...] ed avveduto. Nulla si sa della madre, come pure dell'unico fratello, Daniele, che pare non abbia ricoperto pubblici incarichi. Nel 1345 il D. è propria anima. Il 21 marzo 1362 i giudicidel Procurador stabilirono che con 1100 ducati sarebbe stata ...
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CORNER, Giovanni
Claudio Povolo
Secondo dei quattro figli maschi di Marcantonio di Giovanni e di Cecilia Contarini di Giustiniano, nacque a Venezia l'11 nov. 1551 e sposò il 10 febbr. 1578 Chiara di [...] sono rimasti soltanto alcuni dispacci del C. diretti ai capi del Consiglio dei dieci. In qualità di giudice ordinario della città, insieme il cognato del C., Daniele Dolfin, veniva eletto consigliere per il sestiere di San Marco e nel marzo del 1627, ...
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ENGHELFREDI (de Engelfredis, Hengelfredis, Hengilfredis), Simone (Simeon, Symeon)
Sante Bortolami
Secondo le unanimi attestazioni documentarie, l'E. era figlio di Enghelfredo, a sua volta figlio di [...] quali sciamarono come podestà, vicari, capitani del Popolo, difensori delle arti, giudici e assessori in varie città italiane tra del 1309 ci fa conoscere il nome della vedova, la nobildonna Inida di Clarello Lenguazzi e dei figli, Nicolò, Daniele, ...
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DE PIETRI, Francesco
Pierluigi Rovito
Nato a Napoli il 25 luglio 1575 da Giovan Girolamo ed Agnese Villarosa, apparteneva a una famiglia della buona borghesia, che tra gli antenati vantava un Raimo [...] tradizione, insomma, non offriva sufficienti parametri di certezza al giudice, invitato ad attenersi a ciò che (i naturali aequitati . degli scrittori legali del Regno di Napoli, III, Napoli 1788, pp. 55-59 e, soprattutto, [F. Daniele] La vita di F ...
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GRADENIGO, Andrea
Franco Rossi
Forse figlio di Nicolò di Bartolomeo, nacque a Venezia probabilmente entro il primo quarto del XIV secolo e fu un protagonista di rilievo della vita politica e diplomatica [...] conti in sospeso. In agosto venne poi eletto giudicedel procurator.
Quasi a conferma di questa sorta di territori soggetti. Gli furono colleghi in questa occasione Andrea Venier e Daniele Corner. La presenza in avogaria non gli impedì in ogni ...
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DE CRISTOFARO (Cristoforo), Giacinto
Augusto De Ferrari
Nacque a Napoli nel 1664 (secondo alcuni anche parecchi anni prima, addirittura nel 1650, seguendo il Minieri Riccio) dal noto avvocato Bernardo [...] entrato in contatto col D. per mezzo del Giannelli, era governatore e giudice, e apparteneva ad una facoltosa famiglia di rinvio a causa del terremoto del 5 giugno 1688, ma si allargò ad altre persone legate al D'Andrea, Daniele Pinelli, Domenico ...
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COSTABILI, Antonio
Franca Petrucci
Di antica e potente famiglia ferrarese, fratello di Beltrando, Camillo e Lancellotto, nacque probabilmente a Ferrara da Rinaldo, consigliere prima del duca Borso d'Este [...] per il duca, che fu giudicato degno di Cicerone.
Le missioni diplomatiche del C. divennero in seguito più del tempo. Primo fra tutti Ludovico Ariosto, del quale era socio nel possesso dell'ufficio criminale dell'arcivescovato di Milano; Daniele ...
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DOLFIN, Giacomo
Claudia Salmini
Nacque a Venezia intorno al terzo decennio del sec. XIV dal patrizio Nicolò di Enrico (Rigo), appartenente al ramo di S. Canciano, poi S. Pantalon. Era probabilmente [...] giudicedel Forestier, patrono all'Arsenale, membro della Quarantia, visdomino del Mare, giudicedel ibid., XVII, 1, a cura di A. Medin - G. Tolomei, p. 180; Daniele di Chinazzo, Cronica de la guerra da Veniciani a Zenovesi, a cura di V. Lazzarini, ...
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DE MARI, Guglielmo
Jean A. Cancellieri
Era figlio del console Angelerio (e quindi fratello di Ansaldo, ammiraglio della flotta dell'imperatore Federico II), ucciso da Lanfranco Della Turca nel 1187, [...] chiesa di S. Maria delle Vigne. Presero la parola il giudice assessore del podestà, e quindi alcuni degli Otto nobili, Oberto Grimaldi, Murta, Daniele Doria e Ansaldo Fallamonica. Questa partecipazione del D. agli uffici ed ai Consigli del Comune ...
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sincronetta s. f. (m. -o, anche se percepito perlopiù come scherz.; al f. anche nella forma fr. non adattata synchronette o semi-adattata sincronette) Nel linguaggio giornalistico, atleta che pratica il nuoto sincronizzato. ◆ Da domani a Roma...
accapigliare
v. tr. [der. di capello] (io accapìglio, ecc.). – 1. Prendere per i capelli; com. solo nel rifl. con valore reciproco, prendersi per i capelli, venire alle mani: alla fine si accapigliarono; fig., litigare, questionare: si sono...