LOMBARDI, Giovanni Domenico
Alberto Crispo
Figlio di Andrea, nacque a Lucca nel 1682. Il Supplemento all'Abecedario pittorico di P.A. Orlandi (1776) riferisce che il L. studiò con Giovanni Marracci [...] Moriano, che pare ricalcare le complesse macchine compositive di Rosso Fiorentino (Giovanni Battista di Iacopo) e di DanieledaVolterra (Daniele Ricciarelli).
In questa fase tarda il L. continuò a lavorare per l'aristocrazia lucchese, dipingendo una ...
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DAMIANI, Felice
Brunella Teodori
Mancano dati documentari sulla biografia di questo pittore originario di Gubbio e attivo tra il 1581 e il 1609. Allo stato attuale delle conoscenze, quindi, gli unici [...] di Benedetto Nucci e sul "michelangiolismo alla DanieledaVolterra" del fratello Virgilio, il D. lavorò dipinti della chiesa di S. Vito a Recanati e la committenza dei gesuiti, in Notizie da palazzo Albani, 1982,n. 1-2, pp. 84-98;D. Bischi, La vita ...
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PALMAROLI, Pietro
Antonella Gioli
PALMAROLI, Pietro. – Nacque a Roma il 2 giugno 1767 da Girolamo Pasquale, originario di Fermo, e dalla sua seconda moglie, Maria Caterina Panzironi, primo di otto [...] lui messo a punto, e il restauro del celebre affresco Deposizione di Cristo dalla Croce dipinto daDanieledaVolterra nella cappella Orsini della chiesa della Trinità dei Monti, effettuato dal 1809 al 1812.
Il problema del degrado dell’affresco ...
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CESURA, Pompeo
Giuseppe Scavizzi
Nacque probabilmente all'Aquila (donde il soprannome di Pompeo dall'Aquila, o Pompeo Aquilano) da una "onorata famiglia" che diede anche alcuni scrittori durante i secoli [...] modi specialmente di Perin del Vaga.
Secondo lo Zeri, il suo stile consisterebbe in un "inteligente accordo tra DanieledaVolterra, il primo Jacopino del Conte e la maniera emiliana". Secondo il Bologna, su una formazione perinesca si inserirebbe ...
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DANTI, Girolamo
Giovanna Sapori
Figlio di Giulio e di Biancofiore degli Alberti, e fratello minore di Egnazio e Vincenzo, nacque, probabilmente a Perugia, nel 1547, come si ricava dalla iscrizione apposta [...] S. Pietro) e di alcuni pittori della sua cerchia si accosta a forti suggestioni da Salviati e da esponenti della corrente michelangiolesca a Roma, daDanieledaVolterra a Pellegrino Tibaldi. Giudicati dall'Orsini (1784) di "maniera soverchia" e dal ...
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CAVALIERI, Tommaso de'
Alexander Perrig
Nacque probabilmente verso il 1509-10 da Emiliano, morto non dopo il 1535, e da una figlia del banchiere fiorentino Tommaso Baccelli, della quale s'ignora il [...] , presso Sebastiano del Piombo, Leone Leoni, DanieledaVolterra (insieme con il quale si trovò al letto morte del C., fu acquistata per la somma eccezionale di 500 scudi da Alessandro Farnese e che oggi si trova in gran parte nel castello ...
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CUNGI, Leonardo
Francesco Federico Mancini
Fratello di Giovan Battista e padre di Francesco, nacque a Sansepolcro (prov. di Arezzo) nel primo quarto del sec. XVI. La sua formazione pittorica avvenne [...] di stampa per "di Romano": si tratterebbe perciò di Durante Alberti).
Dal 1563 al 1566 il C. collaborò con DanieledaVolterra alla realizzazione del rivestimento, in cartapesta lumeggiata in oro, del soffitto della navata maggiore di S. Giovanni in ...
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ARMENINI, Giovan Battista
Giovanni Previtali
Figlio di Pier Paolo, nacque a Faenza nel 1530 e fu pittore e letterato. In gioventù viaggiò molto per l'Italia; fu a lungo a Roma (1555-1556) - dove pare [...] artisti dei primo e del più tardo manierismo (Beccafumi, Sebastiano del Piombo, Pordenone, DanieledaVolterra, Giulio Romano, Perin del Vaga, Polidoro da Caravaggio, Taddeo Zuccari, Francesco Salviati, ecc.).
Bibl.: A. Cappi, Prose artistiche e ...
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BUONO, Silvestro
Oreste Ferrari
La fisionomia di questopittore, che era attivo a Napoli intorno alla metà del secolo XVI, è stata ricostituita di recente, per merito essenziamente di F. Bologna il quale [...] , 6, Milano 1933, p. 261, cita come opera di DanieledaVolterra) e di due Profeti che anni fa erano sul mercato antiquario ancora l'eco del raffaellismo di seconda mano (importato a Napoli da G. B. Penni dopo il 1527), aggiornato però sugli esempi ...
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BETTI, Biagio
Marco Chiarini
Nacque nel Pistoiese nel 1545 circa, poiché dalle fonti - che ne danno l'anno di morte - è concordemente affermato che mori a 70 anni. Sul luogo di nascita, invece, non [...] è la notizia vasariana secondo cui il B. sarebbe stato allievo di DanieledaVolterra. Si sa invece che il 30 nov. 1572 0 1573 ( quanto riguarda la composizione - che però è rovesciata - da una delle incisioni dal DUrer dedicate alla vita di Maria. ...
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brachettone
brachettóne (ant. braghettóne) s. m. [der. di brachetta]. – 1. ant. Grande brachetta: Le calze rosse a brache avea, col fesso Dietro, e dinanzi un braghetton frappato (Tassoni). 2. (f. -a) Chi porta grandi brache o calzoni troppo...