Venezia dal Rinascimento all'Età barocca
Gaetano Cozzi
La pace d'Italia (1530)
La bella commissione in pergamena che la Serenissima Signoria di Venezia consegnava a Gasparo Contarini quando, verso [...] tra la Repubblica e l'Inghilterra. La Serenissima Signoria aveva mandato a Londra ambasciatori alla metà del '500, da DanieleBarbaro a Domenico Bollani. Nel 1575 sembrava che dovesse venire a Venezia un ambasciatore del re d'Inghilterra, e la ...
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Le rappresentazioni della comunità
André Jean
Marc Loechel
Introduzione
Questo lavoro si propone di analizzare in che modo la città veneziana rappresentasse se stessa, ai propri occhi e agli occhi [...] una Venezia siffatta compare nel soffitto della sala del consiglio dei dieci, complesso decorativo notoriamente ispirato da DanieleBarbaro a dieci anni di distanza dalla morte di Gritti: qui Giambattista Zelotti mise in scena una bella ...
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Dal Medioevo al primo Rinascimento: l'architettura
Ennio Concina
Vincat Athenas maritimo
terrestri Lacedemonem imperio
fide Carthaginenses
concordia ordinum Romanos
religione in Deum omnes pene populos [...] pubblici di età rinascimentale e che verrà sostanzialmente teorizzato, alla metà del secolo, dal commento a Vitruvio di DanieleBarbaro (1556).
In effetti, le indicazioni date dall'architettura del fontego dei Tedeschi s'imporranno come regola ...
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"Un'ordinaria forma non alletta". Arte, riflessione sull'arte e società
Lionello Puppi
Ruggero Rugolo*
Il Seicento rappresenta nella complessa compagine della storia di Venezia l'estrema grande occasione [...] una fondamentale referenza - dopo aver analizzato la dialettica intercorrente tra la ῾vocazione' del gruppo oligarchico incentrato su DanieleBarbaro e la ῾presenza' di Palladio in Venezia e dopo aver constatato che questa, nel suo progetto più ...
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La società Veneziana
Giuseppe Trebbi
L'assenza di vistosi rivolgimenti sociali, il successo nel mantenere la quiete interna rappresentano uno dei principali elementi costitutivi del "mito" di Venezia. [...] artistico del Grimani, pur nella mancanza di una vera coerenza di gusto e di stile (56). Da parte sua DanieleBarbaro è invece un finissimo esperto di architettura, che non a caso sceglie di affidarsi ad Andrea Palladio per il progetto ...
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La cultura: contenuti e forme
Gino Benzoni
Un'identità culturalmente rilanciata
Drasticamente ridimensionata sul piano dei rapporti di forza in un quadro generale che non recepisce più i suoi medievali [...] cosmologica dell'impianto il cerchio e, dentro, un quadrato del celebre Orto, lo si deve al ruolo giocato da DanieleBarbaro, allora giovane studente a Padova, per fare dell'Orto un Giardino rinascimentale, per infondere in uno spazio destinato a ...
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Il pubblico e il privato. Architettura e committenza a Venezia
Manfredo Tafuri
"Concordia urbis": morfologia urbana e "domus" patrizia
"Libertatem ergo Romanorum felicissima Venetia conservat sine [...] nella chiesa di San Francesco della Vigna: molto prima dell'allocazione al pittore della decorazione della cappella Grimani, DanieleBarbaro aveva affidato allo stesso il Battesimo di Cristo, come pala d'altare per la cappella di famiglia. Inoltre ...
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Piero della Francesca: il maestro nel suo tempo
Carlo Bertelli
La vita
Piero di Benedetto di Piero nacque a Borgo Sansepolcro, una città, allora, di circa 4300 abitanti, che passò in pochi anni dal [...] sulla prospettiva, stampato per la prima volta a Strasburgo nel 1899, ma la cui circolazione raggiunse Francesco di Giorgio, Serlio, DanieleBarbaro, Vignola. Vi fu un’attualità di Piero che andò oltre la sua pittura.
L’abbandono da parte di Federico ...
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Archivi e biblioteche
Francesca Cavazzana Romanelli
Stefania Rossi Minutelli
«Non è ancora tutta morta la regina dell’Adriatico, ma dorme»
La guida alla città di Venezia, appositamente predisposta [...] di Rafain Caresini, Domenico Malipiero, DanieleBarbaro, Girolamo Priuli, Giovanni Jacopo Caroldo, Gaetano Cozzi, ‘Venezia e le sue lagune’ e la politica del diritto di Daniele Manin, in Venezia e l’Austria, a cura di Gino Benzoni-Gaetano Cozzi, ...
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La Romània veneziana
Giorgio Ravegnani
La conquista
La spartizione
Dopo la conquista di Costantinopoli, i vincitori si spartirono l'Impero bizantino seguendo i criteri che avevano stabilito ancor [...] dynastes vénitiens dans l'Archipel, 1207-1390, Firenze 1975, p. 28 n. 9 (Marco Barbaro dal cod. Vindob. 6155, c. 134), cf. ibid., pp. 313-315 (riedizione del brano di DanieleBarbaro).
39. G.L.Fr. Tafel - G.M. Thomas, Urkunden, I, CXXIII, p. 513.
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santanchismo
s. m. (iron.) L’atteggiamento, il comportamento, il modo di pensare e di comunicare della politica Daniela Santanchè. ♦ E sarà anche un oltraggio alla Resistenza, o una anacronistica stravaganza, ma forse la questione rilevante...
stipendificio
s. m. (iron. spreg.) Centro erogatore di stipendi. ◆ «Ai politici dico, giù le mani dalla Gesip. A settembre dovrà essere nominato il consiglio di amministrazione della nuova società mista, mi auguro con tutto il cuore che venga...