BARBARO, Daniele Matteo Alvise
Giuseppe Alberigo
Figlio di Francesco e di Elena di Alvise Pisani, nacque a Venezia l'8 febbr. 1514 (Archivio di Stato di Venezia, Libro d'oro - nascite, Index).
La famiglia, [...] il 25 sett. 1549 e il 10 dic. 1550, che il B. indirizzava ad una zia, Cornelia Barbaro, monaca nel monastero di S. Chiara a Murano (Lettere di DanielBarbaro date in luce per la prima volta per l'ingresso di mons. rev.mo Sebastiano Soldati alla sede ...
Leggi Tutto
BARBARO, Marcantonio
Franco Gaeta
Figlio di Francesco, senatore, e di Elena Pisani, nacque il 22 sett. 1518. La tradizione domestica era ricca d'esempi d'uomini illustri nelle discipline storiche e [...] il Palladio per la parte architettonica e il Veronese e Alessandro Vittoria per la parte decorativa; mentre DanieleBarbaro, fratello del B. e patriarca d'Aquileia, matematico, filosofo, antiquario, letterato, scienziato e architetto, seguì con ...
Leggi Tutto
BARBARO, Vettore
Giuseppina De Sandre
Figlio di Maffeo, come chiaramente appare dal testamento, e non di Nicolò, come afferma M. Barbaro, nacque probabilmente a Venezia nell'ultimo scorcio del 1300. [...] , e lascia tutti i suoi possedimenti in Venezia e fuori di Venezia, insieme con la casa, ai figli del nipote DanieleBarbaro (di contrada S. Zaccaria), già defunto, con la clausola che tali beni restino alla famiglia. Ripartisce inoltre la somma di ...
Leggi Tutto
CESARIANO (Ciseriano), Cesare
Sergio Samek Ludovici
Nacque nel 1483 a Prospiano (vicino a Olgiate Olona, provincia di Varese), dove suo padre Lorenzo, della nobile famiglia Ciserano o Ciseriano (Cesariano [...] sino a che le ragioni dell'arte prevarranno su quelle delle lettere e della filologia. Allora la traduzione di DanieleBarbaro (Venezia 1556) seppellirà (ma non definitivamente) il "trattato" del Cesariano.
Il C. morì all'ospedale Maggiore di Milano ...
Leggi Tutto
PACIOLI, Luca
Francesco Paolo Di Teodoro
PACIOLI, Luca. – Nacque a Sansepolcro (allora Borgo Sansepolcro), presso Arezzo, attorno al 1446-48, da Bartolomeo, piccolo allevatore e coltivatore, e da Maddalena [...] -180; J.V. Field, Rediscovering the Archimedean polyhedra: Piero della Francesca, L. P., Leonardo da Vinci, Albrecht Dürer, DanieleBarbaro and Johannes Kepler, in Archive for history of exact sciences, L (1997), pp. 241-289; T. Nakamura, Leonardo e ...
Leggi Tutto
RUSCELLI, Girolamo
Paolo Procaccioli
RUSCELLI, Girolamo. – Girolamo di Francesco di Pietro di Antonio Ruscelli nacque a Viterbo nel 1518; non è noto il nome della madre. La data di nascita, desunta [...] di non pochi autori: tra quanti gli affidarono la curatela delle loro opere basti ricordare Bernardo Tasso, Sebastiano Erizzo, DanieleBarbaro) con l’offerta di edizioni di classici arricchite di corredi sempre più folti di sussidi critici (specie in ...
Leggi Tutto
PALEARIO, Aonio
Chiara Quaranta
PALEARIO, Aonio (Antonio della Pagliara). – Nacque a Veroli nel 1503, o forse l’anno seguente, da Matteo della Pagliara e da Clara Jannarilli. Fu lui stesso ad adottare [...] ’ambiente patavino e veneziano nonché in rapporto, tra gli altri, con Paolo Manuzio, Vincenzo Maggi, Bartolomeo Ricci, DanieleBarbaro, Marcantonio Flaminio, Alvise Priuli e, per suo tramite, con il cardinale Reginald Pole, Paleario si avvicinò alle ...
Leggi Tutto
PORTA, Giuseppe
Mattia Biffis
PORTA (Salviati), Giuseppe. – Figlio di Ludovico e di una certa Maria de Rocca, nacque il 20 maggio 1520 (come riportato da Migliorini, 1899, p. 6, sulla scorta di documenti [...] arti…, a cura di P. Procaccioli, Bologna 2009, pp. 269-294; L. Cellauro, G. Salviati’s ‘Allegory of Architecture’ for DanieleBarbaro’s 1556 edition of Vitruvius, in Storie dell’arte, CXXIX (2011), pp. 5-18; A. Maronese, La Pala della Purificazione ...
Leggi Tutto
LAMPRIDIO, Giovanni Benedetto
Stefano Benedetti
Nacque a Cremona nel 1478 dal notaio Leonardo Bellintendi, assumendo poi il cognome di Lampridio (forse coniato sul greco αῶ ἰδέα, "bell'intendere"; [...] come Aristotele o Demostene partecipavano personaggi del calibro di Ludovico Beccadelli, Aonio Paleario, Bernardino Maffei, Cosimo Gheri, DanieleBarbaro (con i quali si stabilì un vero e proprio sodalizio, rievocato dal L. in un'epistola in esametri ...
Leggi Tutto
SEGALA, Francesco
Luca Siracusano
SEGALA, Francesco. – Nacque a Padova al più tardi nel 1533 da una certa Maddalena e dal causidico Angelo. Nel 1558, infatti, poteva rendere testimonianza (Pietrogrande, [...] «studio dell’illustrissimo patriarca d’Aquileia, mio signore et benefattore». Questa carica ecclesiastica era allora appannaggio di DanieleBarbaro. Si tende però a identificare l’«illustrissimo» della lettera in Giovanni Grimani, patriarca dal 1545 ...
Leggi Tutto
santanchismo
s. m. (iron.) L’atteggiamento, il comportamento, il modo di pensare e di comunicare della politica Daniela Santanchè. ♦ E sarà anche un oltraggio alla Resistenza, o una anacronistica stravaganza, ma forse la questione rilevante...
stipendificio
s. m. (iron. spreg.) Centro erogatore di stipendi. ◆ «Ai politici dico, giù le mani dalla Gesip. A settembre dovrà essere nominato il consiglio di amministrazione della nuova società mista, mi auguro con tutto il cuore che venga...