Stato dell'America Meridionale sul versante dell'Oceano Pacifico.
Sommario. - Geografia: Nome ed estensione (p. 55); Esplorazioni (p. 55); Geologia e morfologia (p. 55); Condizioni climatiche (p. 56); [...] Pacheco (1845-1888), e il migliore e il più fecondo Daniel Barros Grez (1834-1904); altri la narrazione naturalistica e sociale, Bustamante, Antonio Smith, Emanuele Antonio Caro, Pasquale Ortega, Michele Campos e altri. Gli successe nella direzione ...
Leggi Tutto
Società di massa
Luciano Pellicani
Massa, uomo-massa, società di massa
Le ricerche sui gruppi i cui membri agiscono in modo simile pur non essendo i gruppi medesimi strutturati hanno fatto emergere [...] nome della Kultur (civiltà spirituale). Ciò ha indotto Daniel Bell a negare ogni valore scientifico alla teoria della di esso possa nascere e crescere. Il che, a giudizio di Ortega, rivela il senso profondo della "ribellione delle masse": il rifiuto ...
Leggi Tutto
Vedi Nicaragua dell'anno: 2012 - 2013 - 2014 - 2015 - 2016
A fronte di una situazione interna caratterizzata da una dilagante povertà, appesantita dall’ancor viva eredità della guerra civile e martoriata [...] .
Fin dal 2011, inizio del suo secondo mandato consecutivo, il presidente Daniel José Ortega Saavedra, in carica per cinque anni, gode di una forte posizione politica. Ortega, leader del Frente sandinista de liberación nacional (Fsln), ha stretto ...
Leggi Tutto
VÁZQUEZ DÍAZ, Daniel
Pittore andaluso contemporaneo, nato a Nerva (Huelva). Ha studiato principalmente a Parigi e si è dedicato al disegno, all'acquaforte e alla litografia; ha dipinto quadri di costumi [...] e si hanno di lui i ritratti di varie personalità del mondo intellettuale e artistico, come Unamuno, Rodin, Rubén Dario, Ortega y Gasset, Juan Ramón Jiménez e il dottor Marañón. Nei suoi busti palpita la vita, e in generale le sue pitture manifestano ...
Leggi Tutto
Liberalismo
Nicola Matteucci
sommario: 1. L'eclissi del liberalismo. 2. Dalla critica dell'ideologia al razionalismo critico. 3. Democrazia totalitaria e democrazia liberale. 4. Dalla società industriale [...] che ne derivava. Altri liberali, come Dewey o Ortega y Gasset, ritenevano assolutamente indispensabile per il liberalismo denunciato, ma con scarso successo, da Raymond Aron e da Daniel Bell.
La Scuola di Francoforte, con la sua teoria critica della ...
Leggi Tutto
Enciclopedia delle Scienze Sociali I Supplemento (2001)
Conformismo
Pier Paolo Portinaro
Definizione del concetto
Per conformismo s'intende ogni modalità di condotta che, per effetto di una pressione sociale esercitata dalla collettività o da gruppi in essa [...] acquista, sia pure in una pluralità di accezioni, maggiore evidenza. Ortega y Gasset (v., 1929), che ne La rebeliòn de las masas convergere con quelle che proclamano la fine dell'ideologia (Daniel Bell), la fine dell'utopia (Judith Shklar) o ...
Leggi Tutto
Arte e paesaggio
Adriana Polveroni
All’inizio del 21° sec., lo scenario che si era prospettato nei decenni precedenti attraverso le varie declinazioni dell’incontro tra arte e paesaggio è cambiato radicalmente. [...] , tra cui si segnalano quella di scala architettonica di Daniel Buren (n. 1938), artista che da diversi anni si Orozco, Michael Beutler, Rirkrit Tiravanija, Carsten Höller, Damián Ortega e Piotr Uklanski), oltre a mostrare quasi un’indifferenza verso ...
Leggi Tutto
palliativista
s. m. e f. Medico specialista nelle cure palliative, finalizzate a alleviare il dolore. ◆ La facoltà di Medicina, prima in Italia, ha attivato un corso di perfezionamento in cure palliative, diretto dal prof. Giuliano Pelosi...