Nacque a Rovereto (Trento) il 10 dic. 1896, da Leopoldo, calzolaio, e da Maria Casetti, sesto di nove figli. Nel 1906, alla morte del padre, venne accolto nell'istituto orfanotrofio della sua città, dove [...] 1975, senza indicaz. di pagine; Il razionalismo e l'architettura italiana fra le due guerre (catal.), a cura di S. Danesi-L. Patetta, Milano-Venezia 1976, ad Indicem; Controspazio (numero monografico dedicato a L. B.), 1978, n. 2-3; Il disegno ...
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LIBERI, Antonio (Antonio da Faenza, Antonio di Mazzone, Antonio Domenichi)
Vaima Gelli
Sono poche le notizie certe su questo pittore e architetto probabilmente originario di Faenza, attivo nella prima [...] dell'antico nei secoli XV e XVI. Da Martino V al sacco di Roma… Atti del Convegno, Roma… 1985, a cura di S. Danesi Squarzina, Milano 1989, pp. 291-302; G. Viroli, La pittura del Cinquecento nelle Romagne, in La pittura in Emilia e in Romagna. Un ...
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MALATESTA, Annibale
Rosella Carloni
Figlio di Gaetano e di Flaminia Orlandi, nacque intorno al 1754, probabilmente a Roma.
Nel 1771 risiedeva in questa città in via Vittoria con la moglie Caterina Valentini [...] giardino del principe a parco dei Romani, Roma 2003, pp. 265, 304, 329, 369, 377; L. Capoduro, in S. Danesi Squarzina, La collezione Giustiniani. Inventari, II, Torino 2003, pp. 522 s., 536; R. Carloni, Scultori-restauratori nella Roma di Thorvaldsen ...
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CAMINER, Elisabetta
Cesare De Michelis
Nacque a Venezia il 29 luglio 1751 da Domenico, storico e giornalista assai attivo ma di modeste ambizioni, e da Anna Meldini. Dopo aver ricevuto un'educazione [...] teatrali (Venezia 1774-1776) questa volta in sei volumi con ventiquattro testi non solo francesi ma anche tedeschi, inglesi, danesi e russi, tutti tradotti dalla C. che si avvaleva di precedenti traduzioni francesi: vinto il primo scontro per il ...
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BORGIA, Stefano
Horst Enzensberger
Nato a Velletri il 3 dic. 1731 da Camillo e da Maddalena Gagliardi, nel 1740 fu affidato alle cure dello zio, Alessandro Borgia, arcivescovo di Fermo, che rafforzò [...] a Lione il 23 nov. 1804.
Numerose furono le relazioni del B. con gli eruditi del suo tempo. Tra gli altri, il danese Georg Zoega, presentato dal Garampi, ebbe a disposizione le collezioni del B., da cui fu anche indotto a stabilirsi nel 1783 a Roma ...
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OXILIA, Nino
Gabriele Scalessa
OXILIA, Nino (Angelo Agostino Adolfo). – Nacque a Torino il 13 novembre 1889 (Monetti, in Un tempo una città, 1983, p. 25) da Nicolò e da Giovanna Bruno, penultimo di [...] , che condivise con l’amico Camasio. Entrato dapprima come consigliere artistico alla Savoia Film, fu poi aiuto regista di Roberto Danesi per Vampe di gelosia (1912), La falsa strada e Lo scherno feroce (entrambi del 1913). Ancora nel 1913 divenne ...
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PERSIO, Ascanio
Franco Pignatti
PERSIO (Persi, Persii), Ascanio. – Nacque a Matera il 9 marzo 1554 da Altobello, scultore, e da Beatrice Goffredo, ultimo di cinque fratelli: Antonio, Giovanni Battista, [...] , pp. 263, 299 n. 41; A. Lucano Larotonda, Riprendiamoci la storia. Dizionario dei Lucani, Milano 2012, pp. 416 s.; D. Danesi, Cento anni di libri: la biblioteca di Bellisario Bulgarini e della sua famiglia, circa 1560-1660, Pisa 2014, pp. 14, 216. ...
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SIBONI, Giuseppe Vincenzo Antonio
Saverio Lamacchia
SIBONI, Giuseppe Vincenzo Antonio. – Nacque a Forlì il 27 gennaio 1780 da Francesco, agiato borghese della città, e da Domenica Maria Grandi, ultimo [...] .
Morì a Copenaghen il 28 marzo 1839. Nel 1821 aveva perso un occhio in un incidente.
Fonti e Bibl.: I discendenti danesi di Siboni posseggono un suo manoscritto di memorie di ventisette pagine, redatto in francese e forse dettato dal cantante tra il ...
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TROPPA, Girolamo
Giulia Daniele
Figlio di Pietro e di Persiana Palelli, nacque a Rocchette in Sabina il 2 ottobre 1636 (M. Ritarossi, in Il Cristo svelato, 2018, p. 60. Per questa e altre informazioni [...] ai Santi Apostoli, in Studi di storia dell’arte in onore di Denis Mahon, a cura di M.G. Bernardini - S. Danesi Squarzina - C. Strinati, Milano 2000, pp. 305-312; A. Negro, Tre dipinti secenteschi nei castelli romani: padre Cosimo Piazza, Filippo ...
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MASCHERONI, Edoardo Antonio
Daniele Carnini
– Nacque a Milano il 4 sett. 1852 da Francesco e Felicita Dossena. Studiò nella sua città natale presso il liceo C. Beccaria. Con G. Mazzucato, C. Borghi, [...] figlia Alice); un’altra messa, oltre a quella del 1888; un Walzer passo a 12 per il balletto Gretchen di L. Danesi; inoltre composizioni cameristiche e vocali.
Il fratello del M., Angelo (Bergamo 1855 - ibid. aprile 1905), fu anch’egli direttore d ...
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danese
danése agg. e s. m. e f. [dal fr. ant. daneis (mod. danois)]. – Della Danimarca: l’arte, la letteratura d.; i formaggi danesi. Come sost., abitante o nativo del Regno di Danimarca; come s. m., il d., la lingua parlata dai Danesi, che,...
beppegrillismo
s. m. La strategia politica di Beppe Grillo. ◆ E non per tornare alla civiltà del cavallo ma alla bicicletta, sessanta milioni di biciclette «come i danesi» che sono trasfigurati in eroi del beppegrillismo, proprio come in passato...