Nato il 18 settembre 1786, era figlio del principe ereditario Federico (fratellastro di Cristiano VII). L'educazione ricevuta aveva svegliato in lui, dotato di vivido ingegno, l'interesse per l'arte e [...] dello stato. Furono pure molto notevoli le riforme che egli fece nel 1842 nell'esercito, che ci spiegano i successi ottenuti dai Danesi nella guerra con la Prussia nel 1849.
Meno felice fu l'azione svolta da C. nella spinosa questione dei ducati di ...
Leggi Tutto
CECCHETTI, Enrico
Alessandra Ascarelli
Nacque a Roma il 21 giugno 1850 da Cesare e da Serafina Casagli, in una famiglia di ballerini, coreografi e maestri di ballo.
Il padre, Cesare, nato a Civitanova [...] Scala, dove il 4 gennaio danzò con Emma Bessone e Rosa Turri nel balletto Messalina di L. Danesi, a cui seguì, il 26 febbraio, Gretchen, con coreografia del Danesi riprodotta da A. Coppini (cfr. Gatti, p. 205). Poco dopo si trasferì a Londra con la ...
Leggi Tutto
MANZOTTI, Luigi
Claudia Celi
Nacque a Milano il 2 febbr. 1835 da Innocente e da Giovanna Gini. Studiò con G. Bocci, al tempo insegnante di mimica presso la scuola del teatro alla Scala, ed esordì sulle [...] scena l'intera Storia dell'Umanità, con un'apoteosi finale romana (ma già nella stagione precedente alla Scala, Luigi Danesi aveva affrontato il "colossal" romano, nella sua Messalina). Nel 1887, dieci anni prima che Manzotti presentasse il suo Sport ...
Leggi Tutto
Giancarlo Bosetti
Essere o non essere Charlie
L’attacco terroristico del 7 gennaio 2015 al giornale satirico ha prodotto un eccezionale momento di solidarietà globale contro la violenza ma anche riaperto [...] l’islam, la sua caratteristica fondamentale.
Del resto negli anni precedenti, già in occasione delle pubblicazioni delle vignette danesi del Jillands-Posten, riprodotte da Charlie Hebdo, proteste si erano levate da parte del Conseil français du culte ...
Leggi Tutto
Contea dell’Inghilterra sud-orientale (3544 km2 con 1.406.600 ab. nel 2008), fra l’estuario del Tamigi a N e la parte più stretta del Canale della Manica a S. Il suo territorio è percorso da una sezione [...] nazionale pose sul trono Eadbert Praen, ma per poco, ché nel 798 il K. fu devastato e nuovamente sottoposto alla Mercia; passò nell’825 sotto il dominio di Egberto di Wessex finché, dopo le invasioni dei Danesi (860), fu incorporato nel Wessex. ...
Leggi Tutto
Regione storica sul Mare del Nord, dallo IJssel meer fino a Hojer nello Jylland, abitata in antico dai Frisi o Frisoni. Si distinguono una Frisia occidentale fra l’IJssel meer e il Dollard, una Frisia [...] gruppo delle Frisone Settentrionali: Föhr, Pellworm, Nordstrand, Sylt e Amrum, anch’esse tedesche, poi Rømø, Manø e Fanø danesi. La pesca, l’allevamento e il turismo sono le principali risorse economiche.
Storia
Gli originari abitanti della regione ...
Leggi Tutto
IRLANDA (A. T., 49-50)
Herbert William OGDEN
Mario SALFI
Fabrizio CORTESI
Pino FORTINI
David Bayne HORN
Giacomo DEVOTO
Herbert John FLEURE
Eleanor HULL
Arthur POHAM
Thomas BODKIN
Edward DENT
Walter [...] ), per nulla ossequienti all'autorità del re supremo che non aveva la forza di tenerli a freno.
L'invasione danese (792-1014). - I Danesi approdarono la prima volta in Irlanda nel 792 a Rathlin, occupando soltanto alcuni punti della costa e rimanendo ...
Leggi Tutto
IONIO, MARE (A. T., 11-12)
Giovanni Platania
MARE Lo Ionio è la parte del Mediterraneo romano compresa tra l'estremità meridionale della Penisola Italiana e la Sicilia a O., l'Albania meridionale e la [...] inferiore, fino alle maggiori profondità, può considerarsi come omotermico, con temperatura intorno a 13°,5. Le ricerche danesi dànno importanza al lieve aumento di temperatura riscontrato nelle acque abissali, già notato dal Magnaghi, che lo Schmidt ...
Leggi Tutto
SISTO IV
Giuseppe Lombardi
Francesco della Rovere nacque a Celle in Liguria, in località Richetti, il 21 luglio 1414, da Leonardo († 1430) "accimator panni" (così qualificato in diversi atti notarili: [...] Leone X, in Roma, centro ideale della cultura dell'Antico nei secoli XV e XVI. Da Martino V al Sacco di Roma, a cura di S. Danesi Squarzina, ivi 1989, pp. 237-41.Su S. Maria del Popolo: E. Bentivoglio-S. Valtieri, S. Maria del Popolo a Roma, ivi 1976 ...
Leggi Tutto
ANSEATICHE, Città
G.P. Fehring
Città dell'Europa settentrionale che nel Medioevo furono caratterizzate dapprima dall'associazione cooperativa dei loro mercanti all'estero (Hansa dei mercanti) e in seguito [...] nella cattedrale di Stoccolma (1489), realizzato su incarico del reggente svedese Sten Sture in occasione della vittoria sui Danesi.Con l'inizio dell'era moderna si cominciarono a realizzare ritratti, per es. di donatori, svincolati dal contesto ...
Leggi Tutto
danese
danése agg. e s. m. e f. [dal fr. ant. daneis (mod. danois)]. – Della Danimarca: l’arte, la letteratura d.; i formaggi danesi. Come sost., abitante o nativo del Regno di Danimarca; come s. m., il d., la lingua parlata dai Danesi, che,...
beppegrillismo
s. m. La strategia politica di Beppe Grillo. ◆ E non per tornare alla civiltà del cavallo ma alla bicicletta, sessanta milioni di biciclette «come i danesi» che sono trasfigurati in eroi del beppegrillismo, proprio come in passato...