L'Europa tardoantica e medievale. I territori entro i confini dell'Impero. L'area germanica: Amburgo
Maria Carla Somma
Amburgo
Città (lat. Hammonia) tra le più importanti della Germania settentrionale. [...] . In seguito alle dispute tra gli Staufen e i Welfen, A. e l’Holstein rimasero per ventisei anni sotto il domino danese. Riottenuta la libertà, la città ebbe una fase di enorme sviluppo che interessò tutto il XIII secolo; in quegli anni A. divenne ...
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Regione costiera dell’Africa occidentale compresa tra il Capo Verde e il Capo Fria. Viene abitualmente distinta in G. settentrionale, dal Capo Verde ai Monti del Camerun, e G. meridionale. La regione si [...] parecchi decenni i Portoghesi ebbero il monopolio della colonizzazione; in seguito si ebbero insediamenti isolati francesi, inglesi, olandesi, danesi ecc. La G. fu uno dei massimi centri fornitori di schiavi per il nuovo mondo. Dopo numerosi trapassi ...
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HEREFORD (A. T., 47-48)
Vico CASTELFRANCHI
Arthur POHAM
Luigi Villari
Wallace E. Withehouse
Città dell'Inghilterra occidentale capoluogo dell'Herefordshire, situata in riva al Wye, sulla linea ferroviaria [...] - Abitata dalle tribù celtiche dei Hecana, la regione fu occupata dai Sassoni nel secolo VII. Nel sec. X subì le incursioni danesi, e in seguito fu teatro di lotte fra Sassoni e Gallesi; fu eretta a contea nel 1051. I Normanni vi costruirono numerosi ...
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GUDRUN (medio alto tedesco Kudrun)
Bruno Vignola
È, dopo il Nibelungenlied, il più notevole poema epico del Medioevo tedesco. Benché inferiore al primo per l'importanza degli elementi storici ed etici [...] nella quale Hetel perde la vita. Ma i Normanni riescono a portare al sicuro la loro preda, e i pochi Danesi superstiti ritornano in patria e covano la vendetta, finché una nuova generazione sia cresciuta alla lotta. Nel frattempo Gudrun trascorre ...
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GRISELDA
Salvatore BATTAGLIA
. Tipo ideale di figura femminile, creata dalla fantasia del Boccaccio nella novella del marchese di Saluzzo (Decameron, X, 10) e accolta nella vita letteraria come simbolo [...] . Alla versione latina s'ispirò, nello stesso Trecento, il Chaucer e ne trassero riadattamenti poeti olandesi, svedesi, danesi e germanici; la tradusse in francese Laurent de Premierfait; si diffuse nelle prose cavalleresche e novellistiche e nelle ...
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BANDINI, Angelo Maria
Mario Rosa
Nacque a Firenze il 25 sett. 1726 da Anton Francesco e da Dianora Maddalena Carboni. Studiò le discipline letterarie sotto la guida del latinista gesuita Girolamo Lagomarsini. [...] ebraico da B. Kennikott (Oxford 1776-80, 2 voll.) e a quanto si andava tentando da parte di teologi e filologi danesi per il Nuovo Testamento greco, di dare un'edizione del Vecchio Testamento nella versione dei Settanta la quale segnalasse il maggior ...
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GIUSTINIANI, Vincenzo
Simona Feci
Luca Bortolotti
Franco Bruni
, Nacque il 13 sett. 1564 nell'isola egea di Chio, territorio della Repubblica di Genova, da Giuseppe di Benedetto del ramo de Nigro [...] Morelli, Lucca 1994, p. 603; Z. Wazbinski, Il cardinale Francesco Maria Del Monte, 1549-1626, Roma 1994, ad ind.; S. Danesi Squarzina, I Giustiniani e l'oratorio dei filippini, in Storia dell'arte, LXXXV (1995), pp. 369-387; B. Agosti, Collezionismo ...
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GIUSTINIANI, Benedetto
Simona Feci
Luca Bortolotti
, Nacque a Chio, isola egea soggetta alla Repubblica di Genova, il 5 luglio 1554 da Giuseppe di Benedetto, del ramo de Nigro, e Girolama Giustiniani [...] di Ch. Weber, Roma 1994, p. 704; Z. Wazbinski, Il cardinale Francesco Maria Del Monte, 1549-1626, Roma 1994, ad ind.; S. Danesi Squarzina, I Giustiniani e l'Oratorio dei filippini, in Storia dell'arte, LXXXV (1995), pp. 369-387; Id., Caravaggio e i ...
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Anglosassoni, Arte degli. Miniatura
J.J.G. Alexander
MINIATURA
Ben poco si è conservato della produzione pittorica inglese del sec. 9° specie in confronto alla fioritura artistica che si può registrare [...] '886 l'Inghilterra fu smembrata e nel Nord e nell'Est fu costituita la Danelaw, cio'e la parte dell'isola sotto la giurisdizione danese. Nel tardo sec. 9° i Sassoni erano ormai confinati in una piccola zona nel Sud-Ovest del paese e l'ultimo regno ...
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CERETTI, Arturo
Pier Carlo Masini
Fratello di Celso, nacque a Mirandola (Modena) da Luigi e Maria Malagodi il 5 maggio 1850. Seguì il fratello a Mentana (1867) e in Francia (1870) come volontario garibaldino [...] esponenti del movimento internazionalista, in gran parte fuorusciti; Emilio Covelli, Serafino Mazzotti, Carlo Monticelli, Alfonso Danesi, Icilio Ugo Parrini, Niccolò Converti. Il suo orientamento, come quello dell'Avvenire, era nettamente anarchico ...
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danese
danése agg. e s. m. e f. [dal fr. ant. daneis (mod. danois)]. – Della Danimarca: l’arte, la letteratura d.; i formaggi danesi. Come sost., abitante o nativo del Regno di Danimarca; come s. m., il d., la lingua parlata dai Danesi, che,...
beppegrillismo
s. m. La strategia politica di Beppe Grillo. ◆ E non per tornare alla civiltà del cavallo ma alla bicicletta, sessanta milioni di biciclette «come i danesi» che sono trasfigurati in eroi del beppegrillismo, proprio come in passato...