COSIMO III de' Medici, granduca di Toscana
Elena Fasano Guarini
Nacque a Firenze il 14 agosto 1642 dal granduca Ferdinando II e da Vittoria Della Rovere figlia di Federico Ubaldo duca di Urbino. Se [...] : C. III fu largo di favori e di mezzi a Francesco Redi, medico e naturalista, ed all'anatomista danese naturalizzato e convertito Nicola Steno. Così pure l'insegnamento galileiano venne perseguito (fino ad indurre Vincenzo Viviani a nascondere ...
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EUGENIO III, papa
Harald Zimmermann
Quasi nulla si sa della sua vita prima che egli, il 15 febbr. 1145, salisse al soglio pontificio. La storiografia pontificia ufficiale del Medioevo riferisce soltanto [...] deve invece la fondazione nel 1152 dell'arcivescovato di Nidaros (Trondheim) in Norvegia che fu distaccato dalla sede metropolitana danese-svedese di Lund. In Svezia il legato presiedette un sinodo riformatore a Linkoping, dove ottenne l'impegno del ...
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CIBO MALASPINA, Alberico
Franca Petrucci
Nacque a Genova ufficialmente da Lorenzo Cibo e da Ricciarda Malaspina, erede del marchesato di Massa.
Con ogni probabilità la data della sua nascita fu il 28 [...] Sansovino, Giovanni Michele Bruto, Girolamo Borro, Filippo Ghisi, Ludovico Domenichi, Paolo Manuzio, Vincenzo Toralto d'Aragona, Danese Cattaneo, Giovanni Cibo Recco e Bernardo Tasso. Fu in relazione con Agostino Superbi, Bartolomeo Zucchi, Gregorio ...
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Stato insulare dell’Europa nord-occidentale. Comprende la maggior parte delle Isole Britanniche (precisamente la Gran Bretagna e la parte nord-orientale dell’Irlanda) tra l’Oceano Atlantico, a NO, il Mare [...] con Egberto (802-39), che nell’823 conquistò il Kent e nell’827 divenne supremo signore dei Northumbri. Nell’870 i Danesi invasero l’Anglia orientale, le Midlands dell’Est e occuparono parte del Wessex, che poi abbandonarono.
Dopo un periodo di ...
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SOCIALDEMOCRAZIA
Leonardo Rapone
(XXXI, p. 987)
Esistono due diversi usi del termine s., che designa sia determinati movimenti o partiti politici, sia una specifica teoria e prassi politica. Nell'accezione [...] o sono stati respinti all'opposizione (Regno Unito dal 1979, Repubblica Federale di Germania e Danimarca dal 1982, ma la s. danese è tornata nel 1993 alla guida di una coalizione) o non hanno più potuto governare con l'autorevolezza di prima (Austria ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Censura, Inquisizione e scienza nell’Italia della Controriforma
Saverio Ricci
Specificità italiana e contesto europeo
La sorveglianza di censura e Inquisizione sulla scienza, al tempo segnato dal caso [...] volta in volta diversi. Il divieto di Spinoza, per es., fu provocato nel 1677 dalla denuncia del suo ex allievo danese, convertitosi al cattolicesimo, Niels Steensen (1638-1686), poi vescovo, e dal 1988 beato della Chiesa cattolica, uno dei maggiori ...
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CARLO I Gonzaga Nevers, duca di Mantova e del Monferrato
Gino Benzoni
Nacque a Parigi il 6 maggio 1580, ultimo - e, per la morte precocissima dei due fratelli, unico erede maschio - dei cinque figli [...] della politica estera francese volta a ostacolare il controllo spagnolo sull'Italia e provoca un conflitto, incuneato tra la fase danese e quella svedese della guerra dei Trent'anni, di vaste proporzioni, del quale C. è più vittima che protagonista ...
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FRANCESCO II Sforza, duca di Milano
Gino Benzoni
Secondogenito di Ludovico Maria Sforza detto il Moro e di Beatrice d'Este nasce a Milano il 4 febbr. 1495. Orfano ben presto della madre, che muore il [...] Cristiano II, allora prigioniero, e al recupero del Regno.
Ed ecco che, il 3 maggio 1534, la tredicenne principessa danese fa il suo ingresso solenne a Milano. "Veramente più gera divina che umana", raccontano le cronache incantate dalla sua grazia ...
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Massoneria
Giuseppe Giarrizzo
Introduzione
Il termine 'massoneria' ('frammassoneria'), entrato nel lessico italiano agli inizi del Settecento, traduceva la voce francese franc-maçonnerie, derivata a [...] si salda alla Chiesa stabilita, quella prussiana si identifica con i settori conservatori della Chiesa luterana, quella danese e svedese è apertamente cristiana.
La diversità ideologica non comporta peraltro differenze socioculturali. In Francia alla ...
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La Rivoluzione scientifica: i domini della conoscenza. Collezionismo e viaggi scientifici
Giuseppe Olmi
Collezionismo e viaggi scientifici
Raccolte e resoconti
Nell'ultimo quarto del XVI sec. il naturalista [...] . Da lungo tempo, certo, era riconosciuta l'importanza dei viaggi per la formazione di un medico, ma per il danese Thomas Bartholin l'epoca in cui viveva aveva reso tale importanza ancor più evidente, come scrive nel De perigrinatione medica ...
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danese
danése agg. e s. m. e f. [dal fr. ant. daneis (mod. danois)]. – Della Danimarca: l’arte, la letteratura d.; i formaggi danesi. Come sost., abitante o nativo del Regno di Danimarca; come s. m., il d., la lingua parlata dai Danesi, che,...
hygge
s. f. inv. Condizione di benessere psicologico, emotivo, ambientale, caratterizzata da una serena disposizione d’animo verso la realtà; usato anche come agg. inv. posposto («vivere hygge»). ◆ Qual è il segreto del successo di questo...