Romanziere e commediografo danese (Copenaghen 1904 - Lyngby 1956). Tipico esponente della letteratura degli anni Trenta, predilesse nei suoi romanzi il tema della rassegnata quotidianità dei piccoli uomini [...] soffocati dalla società, dalla burocrazia e dall'incubo della disoccupazione: De Halve ("Mezze figure", 1927); la trilogia Leif den lykkelige ("Leif il fortunato", 1928-29); Kontormennesker ("Burocrati", ...
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Scrittore danese (Srydstrup, Jütland, 1925 - Humlebaek, Copenaghen, 1999). Pose al centro della sua narrativa il tema dell'alienazione rispetto a una realtà che si rivela inconoscibile. Nel romanzo d'esordio [...] Bipersonerne ("Comparse", 1956), in Fugls føde ("Cibo per uccelli", 1957) e nei racconti di Eftersøgningen og andre noveller (1962; trad. it. L'inchiesta, 1988), l'esperienza dell'estraneità e del paradosso ...
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Poeta danese (Copenaghen 1800 - Odense 1856). Medico a Nysted nell'is. di Lolland, poi in Fionia a Odense. Uomo colto e amico del poeta Ch. Winther, fu da questo incoraggiato a raccogliere e pubblicare [...] né la raccolta postuma Efterladte digte (1863) ebbero buon successo. Solo dopo che G. Brandes (in Danske digtere, "Poeti danesi", 1877) gli dedicò un saggio critico, s'impose la fama di A. quale maestro di lirica erotica e anacreontica. Imitatore ...
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Scrittore danese (Thy, Nordjylland, 1861 - Aalborg 1936). Di famiglia contadina, maestro elementare, rappresentò le dure condizioni di vita dei braccianti agricoli dello Jütland, impegnandosi anche a sostegno [...] delle loro rivendicazioni. Dopo la raccolta di novelle I skuggen ("All'ombra", 1893), raggiunse il successo coi romanzi En stridsmand ("Un combattente, 1896), Gyldholm (1902), Bjæerregaarden ("La tenuta ...
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Poeta e musicista danese (Copenaghen 1929 - ivi 2018), le cui esperienze di pianista itinerante si riflettono in un suo poema-documento Nomad med noder ("Nomade con le carte da musica", 1976). Affermatosi [...] con la raccolta lirico-satirica Den musikalske ål ("L'anguilla musicale", 1960) e con i radiodrammi Snak ("Chiacchiere", 1965), ha coltivato con crescente successo la sua vena di pseudoingenuo caricaturista ...
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Romanziere e commediografo danese (Copenaghen 1923 - ivi 1977). Fin dal primo romanzo Av, min guldtand ("Ahi, il mio dente d'oro", 1957), ispirato alla sua professione di dentista, P. aggredì con umorismo [...] brillante fino al paradosso la cosiddetta normalità della vita quotidiana, cui i suoi personaggi non sanno o non vogliono adattarsi, mettendo nel contempo in rilievo gli aspetti schizofrenici di una società ...
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Scrittore e filologo danese (Copenaghen 1821 - ivi 1888). Ancora studente pubblicò la molto apprezzata raccolta di poesie Billeder of Jesu Liv ("Quadri della vita di Gesù", 1840). Tra i suoi scritti migliori [...] le liriche raccolte in Doemring ("Crepuscolo", 1851) e in Poetiske Skrifter ("Scritti poetici", 1863) e il dramma Ambrosius (1878). Più scadente, anche per le preoccupazioni politiche che lo pervadono, ...
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Scrittore danese (Strøby, Storstrøm, 1909 - Copenaghen 1955). Maestro elementare dal 1931 al 1945, esordì, nella linea del realismo sociale, con i romanzi Nu opgiver han ("Ora ci rinuncia", 1935) e Kolonien [...] portavoce, sulla rivista Heretica, di una particolare forma di esistenzialismo cristiano, in cui confluivano la salda fede delle campagne danesi non meno che le letture di S. Kierkegaard e di N. Grundtvig. Ai romanzi Jonathans Rejse ("Il viaggio di ...
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Critico letterario danese (Copenaghen 1842 - ivi 1927). In lunghi viaggi all'estero strinse relazione con I. Taine, E. Renan, H. Ibsen. Di ritorno a Copenaghen iniziò le sue lezioni sulle Grandi correnti [...] da B., fu per alcuni anni la palestra della nuova letteratura. Nel 1877 B. pubblicò la raccolta Danske Digtere ("Poeti danesi"). Il suo interesse si volgeva anche ai problemi politici e sociali (Disraeli, 1881; Lassalle, 1881) o alla rievocazione di ...
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Scrittore di lingua danese (Torshavn, Faerøer, 1900 - ivi 1991). Esordì a Copenaghen con poesie di tono elegiaco, spesso di ispirazione cosmica (Artiske Elegier "Elegie artiche", 1921; Høbjergning ved [...] Havet "Fienagione al mare", 1924; Sange mod Vaardybet "Canti a piena primavera", 1927; Stjernerne vaagner "Veglia di stelle", 1930). Dopo il ritorno in patria nel 1932 e la pubblicazione del romanzo Blaesende ...
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danese
danése agg. e s. m. e f. [dal fr. ant. daneis (mod. danois)]. – Della Danimarca: l’arte, la letteratura d.; i formaggi danesi. Come sost., abitante o nativo del Regno di Danimarca; come s. m., il d., la lingua parlata dai Danesi, che,...
hygge
s. f. inv. Condizione di benessere psicologico, emotivo, ambientale, caratterizzata da una serena disposizione d’animo verso la realtà; usato anche come agg. inv. posposto («vivere hygge»). ◆ Qual è il segreto del successo di questo...