Architetto e pittore danese (Copenaghen 1888 - ivi 1954). Figlio dell'architetto Peder Vilhelm Jenser (1853-1930), si dedicò inizialmente alla pittura, ma passò presto all'architettura, orientandosi verso [...] l'industrial design. Anticipando le soluzioni funzionaliste del dopoguerra, rivolse spesso il suo interesse anche agli arredi e ai mobili antichi per studiarne le forme in rapporto ai materiali e alle ...
Leggi Tutto
Pittore danese (Copenaghen 1864 - ivi 1916), allievo di F. Vermehren all'accademia di Copenaghen, e di P. S. Kröyer ebbe modo, con frequenti soggiorni in Belgio, nei Paesi Bassi, a Londra e a Parigi, di [...] apprezzare in particolare la pittura olandese, l'arte di J. A. Whistler e le più avanzate esperienze francesi. Fu tra i fondatori della Libera esposizione (1891) e trovò seguito soprattutto tra i giovani. ...
Leggi Tutto
Romanziere danese (Svanholm, Horns Herred, Sjaelland, 1903 - Frederikssund 1993). Nei suoi romanzi (Soldaterbrønden "Il pozzo del soldato", 1936; Frosten på ruderne "Il gelo sui vetri", 1948; Den svundne [...] tid er ej forbi "Il passato non si cancella", 1950; I løvens gab "Nelle fauci del leone", 1959; Braende til mit baal "Legna al mio rogo", 1965; Glemte gaader "Strade dimenticate", 1971) riaffiorò spesso ...
Leggi Tutto
Poeta e romanziere danese (Sengelose, Seelandia, 1820 - Schlangenbad 1859). Dopo un periodo in cui si dedicò alla politica militante, volta a promuovere una federazione dei tre regni nordici, si diede [...] alla carriera amministrativa e all'attività letteraria. Il suo romanzo Fantasterne ("I sognatori", 1857) rappresenta, nella conseguente tendenza antiromantica, il primo avvio al realismo poetico della ...
Leggi Tutto
Compositore italiano di origine danese (Bologna 1908 - ivi 1982). Allievo a Milano di C. Gatti, si è diplomato a Bologna nel 1931; direttore dell'Istituto musicale G. Frescobaldi di Ferrara. Autore in [...] un primo tempo di musiche di tendenza neoclassica, dal 1943 ha adottato la tecnica dodecafonico-seriale. Ha scritto lavori orchestrali, corali da camera, il monodramma L'incubo (1948), l'opera radiofonica ...
Leggi Tutto
Velista danese (Hellerup, Copenaghen, 1928 - ivi 2016). La sua longeva attività agonistica ha abbracciato 8 edizioni olimpiche, portandolo a vincere la medaglia d'oro in 4 edizioni consecutive (dal 1948 [...] al 1960), la prima delle quali, nei Giochi olimpici di Londra, a soli 20 anni (nella classe Firefly). Amante della sfida oltre che sperimentatore convinto (inventò, tra l'altro, la cosiddetta tecnica del ...
Leggi Tutto
Chimico danese (Jaegerspris, Copenaghen, 1849 - Hillerod 1900); direttore per le ricerche microscopiche e chimiche del laboratorio Carlsberg di Copenaghen. Il suo nome è legato al metodo di dosaggio dell'azoto [...] totale nelle sostanze organiche, metodo basato sulla loro decomposizione con acido solforico con formazione di solfato d'ammonio, dal quale viene liberata ammoniaca per mezzo di alcali, successivamente ...
Leggi Tutto
Scrittore danese (Rødding, Schleswig, 1858 - Birkerød 1917). Riflesse le sue preoccupazioni etico-religiose in una serie di romanzi a tesi, ispirati alla paradossale religiosità kierkegaardiana e al pedagogismo [...] grundtvigiano: Den gamle praest ("Il vecchio parroco", 1899), Laerer Urup ("Il maestro U.", 1909), To slaegter ("Due generazioni", 1910) e altri ancora. In Angst ("Angoscia", 1912) e Mod ("Coraggio", 1914) ...
Leggi Tutto
Pittore danese (Copenaghen 1910 - ivi 1998). Si formò a Copenaghen fra espressionismo e surrealismo; trasferitosi a Parigi nel 1934, fu influenzato dalle opere di Picasso del "periodo negro". Tornato in [...] Danimarca nel 1935, si dedicò dapprima all'arte primitiva, poi all'espressionismo astratto (1935-40); di questo periodo è noto Cumulo (1937, Copenaghen, Staten Museum for Kunst). Fra il 1948 e il 1951 ...
Leggi Tutto
Prelato danese (Knardrup 1167 circa - Ivö, Scania, 1228); studiò a Parigi, in Italia e Inghilterra; fu poi prevosto a Roskilde (1194) e cancelliere del re Canuto VI; successe ad Absalon come arcivescovo [...] di Lund (1201); fu spesso legato papale e, profittando delle spedizioni militari svedesi, si adoperò per la diffusione del cristianesimo nei paesi baltici, fondando il vescovato di Reval (od. Tallinn; ...
Leggi Tutto
danese
danése agg. e s. m. e f. [dal fr. ant. daneis (mod. danois)]. – Della Danimarca: l’arte, la letteratura d.; i formaggi danesi. Come sost., abitante o nativo del Regno di Danimarca; come s. m., il d., la lingua parlata dai Danesi, che,...
hygge
s. f. inv. Condizione di benessere psicologico, emotivo, ambientale, caratterizzata da una serena disposizione d’animo verso la realtà; usato anche come agg. inv. posposto («vivere hygge»). ◆ Qual è il segreto del successo di questo...