SOSTRATO (o substrato)
Benvenuto Terracini
Con questo termine alcuni linguisti designano le tracce della lingua originaria mantenute da un gruppo etnico nell'adottare un'altra lingua di maggior prestigio. [...] (1946), pp. 15-117; V. Bröndal, Substrat et emprunt en roman et en germanique, Copenaghen-Bucarest 1948 (l'originale danese è del 1917); H. Weinrich, Phonologische Studien zur rom. Sprachgeschichte, Münster 1958, pp. 15, 132-135. - Scritti ascoliani ...
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alfabeto
Francesco De Renzo
Comunicare facilmente e con rapidità
L'alfabeto consiste in una serie di segni grafici, le lettere, che usiamo per rappresentare in forma scritta le parole e i suoni di una [...] del globo.
Inoltre, ogni lingua ha il suo alfabeto. Esiste un alfabeto italiano, uno inglese, uno francese, uno turco, uno danese, uno arabo e così via: questi alfabeti differiscono infatti per numero e tipi di lettere, e anche per le corrispondenze ...
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SIGNIFICATO
Federica Casadei
Antonio Rainone
Linguistica. - Cardine della riflessione sul linguaggio, poiché questo serve innanzitutto a significare, e luogo della relazione mondo-pensiero-linguaggio, [...] di T. De Mauro, Bari 1967) e L. Hjelmslev, Prolegomena to a theory of language, Bloomington 1953 (1ª ediz. danese 1943; trad. it., Torino 1968). Per la semantica strutturale v. in particolare S. Ullmann, Semantics, Oxford 1962 (trad. it., Bologna ...
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I verbi sintagmatici sono verbi polirematici (cioè composti da più elementi; ➔ polirematiche, parole) come andare giù, tirare su, venire fuori, mettere sotto, ecc., che hanno la struttura verbo + particella. [...] D’Achille, Firenze, Cesati, 2 voll., vol. 1º, pp. 129-144.
Jansen, Hanne (2008), Verbi sintagmatici in danese, italiano e dialetti, in Sintassi storica e sincronica dell’italiano. Subordinazione, coordinazione e giustapposizione. Atti del X congresso ...
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Il nome A. ricorda quello del navigatore fiorentino Amerigo Vespucci, che esplorò le coste dell’A. Meridionale; proposto dal cosmografo M. Waldseemüller, apparve per la prima volta nel 1507 in un opuscolo [...] nel 1769.
18° sec. Il capitano russo A. Čirikov esplora le coste meridionali dell’Alaska, i cui lineamenti sono precisati dal danese V. Bering (1741).
1763: pace di Parigi. Dopo una serie di conflitti coloniali connessi con la guerra dei Sette Anni ...
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(XV, p. 338)
Filologia classica. - Nell'ultimo sessantennio la f. classica − intesa come disciplina rivolta allo studio dei testi greci e latini antichi con particolare attenzione alla loro trasmissione, [...] , e dalla scuola di G. Billanovich a Milano, e che hanno ora trovato una grande sistemazione con le ricerche del danese B. Munk Olsen. Meno rilevanti e frequenti le ricerche sulla fortuna degli scrittori della patristica, di cui sono modello gli ...
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ITALIA (XIX, p. 693; App. I, p. 742; App. II, 11, p. 72)
Mario Cataudella
Giuseppe de Meo
Giovanni Spadolini
Ignazio Baldelli
Alessandra Briganti
Fortunato Bellonzi
Carlo Melograni
Confini. - Con [...] le sedi delle rappresentanze diplomatiche e delle istituzioni straniere presenti nella capitale, meritano di essere notati l'Istituto di cultura danese a Valle Giulia di Kay Fisker, e l'ambasciata di Gran Bretagna a Porta Pia di Sir B. Spence. Quando ...
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VENEZIE, TRE
Roberto ALMAGIA
Claudia MERLO
Giuseppe CARACI
Raffaello BATTAGLIA
Giuseppe FIOCCU
Carlo BATTISTI
Arnaldo FERRIGUTTO
Alfredo BONACCORSI
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M. T. D.
. L'espressione Tre Venezie è [...] seppero interpretare la scultura in quel senso pittorico, che fa il carattere e il valore di ogni arte veneta: Danese Cattaneo (nativo di Carrara), Tiziano Minio, Tiziano Aspetti, G. Campagna e, sopra tutti, A. Vittoria. Da questo dipende quel ...
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danese
danése agg. e s. m. e f. [dal fr. ant. daneis (mod. danois)]. – Della Danimarca: l’arte, la letteratura d.; i formaggi danesi. Come sost., abitante o nativo del Regno di Danimarca; come s. m., il d., la lingua parlata dai Danesi, che,...
hygge
s. f. inv. Condizione di benessere psicologico, emotivo, ambientale, caratterizzata da una serena disposizione d’animo verso la realtà; usato anche come agg. inv. posposto («vivere hygge»). ◆ Qual è il segreto del successo di questo...