PEDERSEN, Holger (XXVI, p. 591)
Glottologo danese, morto a Copenaghen il 25 ottobre 1954.
Bibl.: L. L. Hammerich, H. P., in Jaarbock Maatschappij Nederl. Letterkunde (Leida), 1953-55; pp. 122-126; J. [...] Otrebski, H. P., in Lingua Posnaniensis, V (1955), pp. 238-241; J. Vendryes, H. P., in Études celtiques, VII (1955), pp. 244-245 ...
Leggi Tutto
VERNER, Karl Adolf
Vittore Pisani
Glottologo danese, nato ad Aarhus (Jütland) il 7 marzo 1846 da padre tedesco, morto a Copenaghen il 5 novembre 1896. Nel 1864 passò all'università di Copenaghen, dove [...] ebbe a maestri Westergaard, Smith, Lyngby. Nel 1876 ottenne un impiego nella biblioteca universitaria di Halle; nel 1883 fu nominato docente straordinario, nel 1888 professore straordinario di slavistica ...
Leggi Tutto
RUBOW, Paul Viktor
Mario GABRIELI
Filologo, critico e storico della letteratura danese, nato a Copenaghen il 9 marzo 1896. Lettore di danese alla Sorbona (1928-29), piofessore di letteratura danese [...] è insieme occupato di problemi filologici e letterarî (Dansk litteraer kritik i det 19. Aarh. indtil 1870, "Critica letteraria danese nel sec. XIX fino al 1870", 1921; Saga og Pastiche, 1923, entrambi sugli scrittori romantici imitatori dello 'stile ...
Leggi Tutto
Filologo (Syv, Sjaelland, 1631 - Hellested, Sjaelland, 1702), ecclesiastico. Autore di Nogle betcenkninger over det cimbriske sprog ("Considerazioni sulla lingua cimbrica", 1663) e di Den danske sprogkunst [...] eller Grammatica ("L'idioma danese o Grammatica", 1685), prima grammatica in danese; raccolse proverbî (Danske ordsprog "Proverbî danesi", 2 voll., 1682-88) e antiche ballate (To hundrede viser om konger, kcemper og andre "Duecento ballate su re, ...
Leggi Tutto
Nome dato dagli Arabi a un caratteristico suono articolato, profondamente gutturale, rappresentato con apposita lettera nel loro alfabeto. È propriamente la consonante occlusiva laringale, internazionalmente [...] nota anche col nome danese di stöd, con quello inglese di glottal stop e con quello francese di coup de glotte. Questa consonante, più spesso che come suono a sé, è interpretata come attacco duro della vocale che la segue o come stacco duro della ...
Leggi Tutto
Si dice delle regioni, paesi, popolazioni della parte più settentrionale dell’emisfero boreale; spesso con significato ristretto alle regioni settentrionali dell’Europa.
Linguistica
Con la denominazione [...] Danimarca, Moscovia, Polonia e la città anseatica di Lubecca. Causa dell’attrito con la Danimarca fu il rifiuto del re danese Federico II di rinunciare ai suoi diritti sulla Svezia, risalenti all’unione di Kalmar; lo scontro con la Moscovia, invece ...
Leggi Tutto
Glottologo (Bröndekilde, Fionia, 1787 - Copenaghen 1832), dal 1812 impiegato nella biblioteca dell'univ. di Copenaghen, dal 1831 prof. di lingue orientali. Recatosi in Islanda (1813-15), per rispondere [...] a un tema proposto dalla Società danese delle scienze scrisse la sua opera più significativa Undersögelse om det gamle nordiske eller islandske sprogs oprindelse ("Saggio sull'origine dell'antica lingua nordica o islandese", 1818) che lo pone accanto ...
Leggi Tutto
Filologo e storico della letteratura (Sanderum, Odense, 1791 - Copenaghen 1862), prof. di lingue e letterature nordiche nell'univ. di Copenaghen (dal 1845); con l'opera Det danske, norske og svenske Sprogs [...] Historie, under deres Udvikling af Stamsproget ("Storia e sviluppo delle lingue danese, norvegese e svedese", 1829-30) gettò le basi di un'indagine sistematica sulla storia delle lingue nordiche; con la Danmarks Historie i Hedenold ("Storia della ...
Leggi Tutto
Popolazione (p. 299). - Le variazioni degli anni recenti nel computo totale della popolazione non rivelano modificazioni notevoli; i censimenti del 1930 e 1935 e la stima del 1936 non manifestano variazioni [...] e costruzione dell'articolo determinato. Se il nome è qualificato da un aggettivo, l'articolo precede questo, e prende in danese le forme: den (sing. comune), det (sing. neutro), de (plur.). Se l'aggettivo manca, l'articolo determinato si suffigge al ...
Leggi Tutto
Semiologo italiano (Firenze 1949 - Monteriggioni, Siena, 2012). Dopo la laurea in Lettere moderne (1971), ha intrapreso una brillante carriera accademica (Università di Bologna e di Siena); visiting professor [...] in atenei prestigiosi quali l’École des hautes études di Parigi e la danese Aarhus, ha tenuto corsi anche a Yale e Harvard (tra le altre) divenendo una personalità nel mondo della semiotica. Negli anni i suoi meriti scientifici sono stati ampiamente ...
Leggi Tutto
danese
danése agg. e s. m. e f. [dal fr. ant. daneis (mod. danois)]. – Della Danimarca: l’arte, la letteratura d.; i formaggi danesi. Come sost., abitante o nativo del Regno di Danimarca; come s. m., il d., la lingua parlata dai Danesi, che,...
hygge
s. f. inv. Condizione di benessere psicologico, emotivo, ambientale, caratterizzata da una serena disposizione d’animo verso la realtà; usato anche come agg. inv. posposto («vivere hygge»). ◆ Qual è il segreto del successo di questo...