Scrittore danese (Kirke Vaerløse 1869 - Frederiks berg 1931). I suoi racconti e romanzi trattano l'insanabile contrasto psicologico tra realtà e sogno (Støv og stjerner "Polvere e stelle", 1904; To verdener [...] "Due mondi", 1905; Hans Raaskov, 1906) in uno stile educato sull'esempio di J. P. Jacobsen, sottile e attento agli ondeggiamenti, alle ambiguità, alle avventure del sentimento, specie nella raffigurazione ...
Leggi Tutto
Poeta danese (Copenaghen 1793 - ivi 1874). Visse a Roma undici anni (dal 1824) e fu intimo del Thorvaldsen, le cui sculture trasportò in Danimarca. Quasi tutte le sue raccolte poetiche evocano scene di [...] vita italiana; sentì profondamente l'incanto dei Castelli Romani e cantò la Roma di Gregorio XVI nei suoi versi: Digte, aeldre og nyere ("Poesie vecchie e nuove", 1856, 1867, 1870); Sidste digte ("Ultime ...
Leggi Tutto
Scrittrice danese (Randers 1872 - Copenaghen 1950). Sposata in prime nozze con Sophus M. (v.) e (nel 1912) con C. E. Stangeland, pubblicò dal 1898 varî romanzi fra cui il più celebre e discusso è Den farlige [...] alder ("L'età pericolosa", 1910). In esso, come in tutta la sua narrativa, la M. tratta di problemi morali e sociali, soffermandosi specialmente, con spunti polemici, sul problema del matrimonio nell'epoca ...
Leggi Tutto
Scrittore danese (Ribe 1619 - Copenaghen 1677), autore d'un gran numero di poesie d'occasione di tono ora popolareggiante, ora aulico barocco; ma noto in Danimarca, oltre che per la sua facile musa, quale [...] autore e editore del mensile politico-letterario in alessandrini Den danske Mercurius (1666-77), che, strumento celebrativo e apologetico dell'assolutismo regio, godette dell'appoggio della Corte e della ...
Leggi Tutto
Scrittore danese (Odense 1864 - Copenaghen 1935). Dopo lunghi viaggi e soggiorni in Europa, in Estremo Oriente e nei mari del Sud, scrisse numerosi romanzi e racconti di soggetto storico: Alle synderes [...] konge ("Il re di tutti i peccatori", 1903: fantasioso ritratto del duca Ottone di Lolland), o d'ambiente esotico ("Il ciclo della famiglia Van Zanten", 1908-30), restando però sempre nel campo della letteratura ...
Leggi Tutto
Scrittore danese (Ringsted, Soro, 1836 - Copenaghen 1901). Seguace di G. Brandes, coltivò una narrativa naturalista in racconti (Fra provinsen "Dalla provincia", 1876) e romanzi (Småfolk "Povera gente", [...] 1880; Thomas Fri's Historie "La storia di T. F.", 1881, la sua opera maggiore), che non sfuggono al sentimentalismo, alternato a crudezze popolareggianti. È autore di un romanzo storico su V. Alfieri (Poet ...
Leggi Tutto
Scrittore danese (Ordrup 1903 - Copenaghen 1966). Nel primo romanzo, Legetøj ("Giocattoli", 1936), già compare il tema dominante della sua narrativa: il conflitto tra la forza distruttiva della violenza [...] e la forza costruttiva della buona volontà e dell'amore. Seguirono: Barnet leger ved stranden ("Il bambino gioca sulla spiaggia", 1937), Dreømen om en kvinde ("Il sogno intorno a una donna", 1941), Rytteren ...
Leggi Tutto
Narratore e drammaturgo danese (Holmegaard, Lolland, 1858 - Copenaghen 1914). Dopo essersi cimentato in varie attività, si affermò con una serie di racconti pubblicati prima sui giornali e poi raccolti [...] col titolo di Silhuetter (1891), tutti con spiccata predilezione per il grottesco e il macabro. Maggior successo ebbero i suoi "drammi satireschi": come Adel, Gejstlighed, Borger og Bonde ("Nobiltà, clero, ...
Leggi Tutto
Poligrafo danese (Sönder-Bosch 1626 - Copenaghen 1690), prof. di lingue, botanica e chimica all'univ. di Copenaghen dal 1659, viaggiò a lungo in Europa soggiornando specialmente nei Paesi Bassi (1651-53), [...] dove si specializzò anche negli studî anatomici (insieme a N. Stenone scoprì i dotti lacrimali); raggiunse fama europea con una vastissima produzione scientifica, particolarmente importante nel campo della ...
Leggi Tutto
Scrittore danese (Roholte 1857 - Klotzsche, Dresda, 1919). In giovinezza aderì al naturalismo, allora trionfante, con G. Brandes (il romanzo En idealist "Un idealista", 1878; le liriche Aander og tider [...] "Spiriti e tempi", 1882). Stabilitosi a Dresda, e rinnegato il credo naturalista, proseguì la sua attività (anche in tedesco) di versatile ed erudito scrittore di romanzi, drammi, prose saggistiche, accogliendo ...
Leggi Tutto
danese
danése agg. e s. m. e f. [dal fr. ant. daneis (mod. danois)]. – Della Danimarca: l’arte, la letteratura d.; i formaggi danesi. Come sost., abitante o nativo del Regno di Danimarca; come s. m., il d., la lingua parlata dai Danesi, che,...
hygge
s. f. inv. Condizione di benessere psicologico, emotivo, ambientale, caratterizzata da una serena disposizione d’animo verso la realtà; usato anche come agg. inv. posposto («vivere hygge»). ◆ Qual è il segreto del successo di questo...