Filologo (Syv, Sjaelland, 1631 - Hellested, Sjaelland, 1702), ecclesiastico. Autore di Nogle betcenkninger over det cimbriske sprog ("Considerazioni sulla lingua cimbrica", 1663) e di Den danske sprogkunst [...] eller Grammatica ("L'idioma danese o Grammatica", 1685), prima grammatica in danese; raccolse proverbî (Danske ordsprog "Proverbî danesi", 2 voll., 1682-88) e antiche ballate (To hundrede viser om konger, kcemper og andre "Duecento ballate su re, ...
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Letterato e musicologo tedesco (Plön, Holstein, 1820 - Coblenza 1912), prof. di lingua e letteratura tedesca a Jena. Diede notevoli contributi allo studio della storia della musica sacra protestante, della [...] musica danese, dell'antica canzone popolare germanica, ecc. ...
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Scrittore norvegese (Modum, Kongsberg, 1794 - Kongsberg 1842). Fu il primo a tentare in Norvegia la via della novella e del romanzo, dando veste nazionale a temi del romanticismo tedesco e danese. Autore [...] prolifico, spesso sentimentale e privo di misura, ma capace di creare atmosfere e intrighi appassionanti, ebbe grande successo di pubblico e fu apprezzato da scrittori come H. A. Wergeland e J. Welhaven. ...
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Storico (Brema 1845 - Berlino 1929); professore nelle univ. di Jena (1877-85), Breslavia (1885-88), Tubinga (1888-96), Heidelberg (1896-1903), Berlino (1903-21); pubblicò studî di storia anseatica e di [...] storia danese, oltre che tedesca. Polemizzò con E. Gothein sulla natura della Kulturgeschichte (Geschichte und Kulturgeschichte, eine Erwiderung, 1891). Tra le sue opere: Geschichte von Dänemark, 1523-1648 (2 voll., 1883-1902); Weltgeschichte der ...
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Figlio minore (Haderslev 1609 - Copenaghen 1670) di re Cristiano IV e di Anna Caterina di Brandeburgo, fu destinato dal padre alla carriera ecclesiastica nella Germania settentr., allo scopo di rafforzarvi [...] l'influenza danese. Vescovo di Verden (1623), arcivescovo di Brema (1634), perse tali principati in seguito all'esito della guerra contro la Svezia (1647). Morto nello stesso anno il fratello maggiore, divenne re alla morte del padre (1648). Tentò ...
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Archeologo (Dahler, Jütland, 1755 - Roma 1809). Compiuti gli studî a Gottinga, passò a Vienna e fece ripetuti viaggi in Europa, finché (1783) si stabilì definitivamente a Roma, dove fu rappresentante del [...] governo danese presso la corte pontificia. Amico del cardinale Stefano Borgia, poté studiare la sua raccolta antiquaria di Velletri. Tra le sue opere, il monumentale in folio, De origine et usu obeliscorum, edito nel 1800 con la falsa data 1797 e la ...
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Attrice e scrittrice tedesca (Stoccarda 1799 - Berlino 1868); esordì a Monaco nel 1813, recitò quindi in tutte le principali città tedesche, in Austria, Boemia, Ungheria e Russia; nel 1823 sposò lo scrittore [...] danese Christian Andreas Birch, dal 1837 al 1843 diresse lo Stadttheater di Zurigo, dal 1844 alla morte fu al Teatro reale di Berlino. La sua produzione teatrale, facile e superficiale, (non molto diversamente da quella narrativa) è tratta per lo più ...
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Pittore e incisore (Kallundborg 1818 - Bedsted, Schleswig, 1848). Allievo di J. F. Eckersberg a Copenaghen, fu anche influenzato da C. D. Friedrich. Nel 1845-46 soggiornò in Italia. Dipinse paesaggi, talvolta [...] grandiosi (Costa danese, 1842-43, Copenaghen, Statens museum for kunst). Fu anche apprezzato pittore di animali. ...
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Umanista e teologo norvegese (Skirdal, Sogn, 1528 circa - Bergen 1575). Studiò in Danimarca e fu anche a Wittenberg, dove subì l'influsso del pensiero di Melantone. Lettore di teologia nella scuola capitolare [...] viva speranza in una futura rinascita nazionale. Nell'altro suo scritto Bergens kapitelsbog ("Libro del Capitolo di Bergen"), diario degli anni 1552-1572 in danese e in latino, B. traccia un minuto variopinto quadro della vita quotidiana di Bergen. ...
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CARAMUEL LOBKOWICZ, Juan (Giovanni)
Augusto De Ferrari
Nacque a Madrid il 23 maggio 1606 da Lorenzo e da Caterina Frisse Lobkowicz, discendente da una famiglia imparentata con la casa reale danese e [...] dalla nobile famiglia boema dei Lobkowicz; il padre invece discendeva da un'antica famiglia di nobiltà fiamminga e fu studioso di astronomia; il nonno, Eugenio, fu ministro di Carlo V e si trasferì per ...
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danese
danése agg. e s. m. e f. [dal fr. ant. daneis (mod. danois)]. – Della Danimarca: l’arte, la letteratura d.; i formaggi danesi. Come sost., abitante o nativo del Regno di Danimarca; come s. m., il d., la lingua parlata dai Danesi, che,...
hygge
s. f. inv. Condizione di benessere psicologico, emotivo, ambientale, caratterizzata da una serena disposizione d’animo verso la realtà; usato anche come agg. inv. posposto («vivere hygge»). ◆ Qual è il segreto del successo di questo...