DALL'ANCONATA (dell'Anconata, da, de l'Anconata, de Lanconata, [de] Lanconelli, [de] Anconelli)
Pietro Marsilli
Famiglia faentina alla quale appartennero numerosi ceramisti, documentata dal XV al XVII [...] 1510 insieme con il fratello Andrea entra in società con Matteo di Danese Recordati da Castel Bolognese (Arch. di Stato di Faenza, Arch. l'8 febbr. 1519 con l'"orcelarius" Domenico di Danese della famiglia Recordati e un Ventura, sposatosi nel 1508con ...
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CALAMATTA, Luigi
Sandra Vasco
Figlio di Vincenzo e di Fermina Natale, nacque a Civitavecchia il 21 giugno 1801. Notizie sulla sua vita si ricavano dal volume del Corbucci, che si è servito delle "Memorie" [...] le sue sculture, il C. si recò dal Thorvaldsen che lo accolse invece benevolmente; prima copia del giovane dai lavori dello scultore danese fu il disegno della Venere.
All'inizio del 1822 il C. conobbe l'incisore A.-B.-B. Taurel, pensionnaire dell ...
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GUERRA, Giuseppe
Francesco Leone
Non sono note la data e la città di nascita del G., annoverato da De Dominici tra i discepoli di Francesco Solimena.
Dopo l'alunnato giovanile, probabilmente nei primi [...] personaggi quali il cardinale Alessandro Albani, il re d'Inghilterra Giorgio II, il barone Christian Heinrich Gleichen, ambasciatore danese a Napoli, e ad altri prestigiosi collezionisti presenti a Roma per il grand tour. Aperto uno studio come ...
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MARCHETTI, Pietro
Alessandra Imbellone
Nacque a Torano, una delle "ville" o frazioni a monte di Carrara, il 5 apr. 1766, da Giuseppe, agiato proprietario di agri marmiferi al servizio della duchessa [...] e società (catal.), Lucca 1984, pp. 228, 230 s., 237, 240 s., 243, 253, nn. 46, 59, 70; Bertel Thorvaldsen 1770-1844. Scultore danese a Roma (catal.), a cura di E. Di Majo - B. Jørnaes - S. Susinno, Roma 1989, p. 313; Scultura a Carrara. Ottocento, a ...
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GAGGINI, Giuseppe
Caterina Olcese Spingardi
Nacque a Genova il 25 apr. 1791 da Bernardo e da Geronima Daneri. A dodici anni, scrive nel 1903 il Cervetto, al quale si rimanda per la maggior parte delle [...] qui il G. metta "in gioco nuove componenti e sensibilità che derivano direttamente dall'influenza" del maestro danese; sempre per Sborgi gli Angeli rappresentano "il primo esempio della penetrazione del neoclassicismo maturo romano nel contesto ...
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COLOMBO, Cesare detto Joe
Dario Scodeller
Nacque a Milano il 30 luglio del 1930 da Giuseppe ed Ernesta (Tina) Benevolo. Il padre, imprenditore, aveva fondato una piccola industria specializzata nella [...] con i movimenti delle neoavanguardie internazionali e con i loro protagonisti, tra cui Asger Jorn, l’artista danese trasferitosi ad Albissola (Savona), che nel 1954 fondò il MIBI (Movimento Internazionale per una Bauhaus Immaginista), a ...
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PACETTI, Vincenzo
Chiara Piva
PACETTI, Vincenzo. – Nacque a Roma il 3 aprile 1746, primogenito di Andrea, incisore di gemme, e della romana Lucrezia Saiocchi.
Battezzato nella parrocchia di S. Maria [...] un gruppo con Padre e figlio e una statua di Fariseo; la scultura dell’apostolo Giovanni, invece, lasciò insoddisfatto lo scultore danese che la modificò trasformandola in un S. Taddeo. Fu ammesso tra i Virtuosi al Pantheon nel 1824. Morì a Roma il ...
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CAMPI (Campo), Antonio
Silla Zamboni
Pittore, architetto, scultore, storiografo cremonese, secondo figlio di Galeazzo, fratello di Giulio e Vincenzo, attivo - prevalentemente a Cremona e a Milano - [...] la carestia, i decurioni di Lodi inviarono il C. a Milano per richiedere grano; l'artista riuscì a ottenerne da Danese Filodoni 200 moggia che furono portate a Lodi dal castello di Piacenza.
Il primo tempo della pittura del C. è caratterizzato ...
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BAUER (Pauer, latinizzato Agricola), Giuseppe
Zenaide Giunta di Roccagiovine
Tedesco, fu attivo in Roma come maestro argentiere dal 1739. Abitò ed ebbe bottega presso S. Maria in Vallicella, poi a piazza [...] L. Ferrara, per Gioacchino); Schorn's Kunstblatt, 1822, p. 24 (dà notizia di un ritratto fatto da Luigi a una principessa danese); M. Missirini, Memorie per servire alla storia della Romana Accademia di S. Luca, Roma 1823, pp. 359, 364, 428, 462 (per ...
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CESARI, Filippo
Werner Oechslin
Non si conoscono i dati "biografici di quest'architetto documentato da un codice manoscritto di disegni della Biblioteca Corsiniana di Roma, conservato nel Gabinetto [...] andranno però oltre l'impresa del C., integrando una sua versione della formulazione di un ordine nuovo, l'ordine danese.
Rimane aperto il problema di identificare altri segni e testimonianze dell'attività del C., impresa tuttora non facile, anche ...
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danese
danése agg. e s. m. e f. [dal fr. ant. daneis (mod. danois)]. – Della Danimarca: l’arte, la letteratura d.; i formaggi danesi. Come sost., abitante o nativo del Regno di Danimarca; come s. m., il d., la lingua parlata dai Danesi, che,...
hygge
s. f. inv. Condizione di benessere psicologico, emotivo, ambientale, caratterizzata da una serena disposizione d’animo verso la realtà; usato anche come agg. inv. posposto («vivere hygge»). ◆ Qual è il segreto del successo di questo...