CAPECE GALEOTA, Giacomo
Aurelio Musi
Nacque a Napoli il 7 dic. 1617. Di famiglia nobile iscritta al sedile di Capua, era figlio secondogenito del ministro e giuspubblicista Fabio duca della Regina. [...] istituzionale. In questi anni ottenne anche la carica di reggente della Cancelleria di Napoli. Nell'aprile del 1679 Danese Casati, visitatore generale del Regno, recatosi nella capitale per esaminare la condotta tenuta dai ministri e dai magistrati ...
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CAMPAGNA (Canpagna), Girolamo
Wladimir Timofiewitsch
Nacque a Verona nel 1549 (in una data collocabile tra l'11 gennaio e il 26 marzo) dal pellicciaio Mattia e da Maddalena. A Verona Mattia possedeva, [...] e che nel 1627 sposò tale Anzolo Bertoleti.
In una scrittura del 17 dic. 1573 il C. si definisce allievo di Danese Cattaneo, e anche Cattaneo lo chiama suo allievo nel testamento stilato il 28 sett. 1572 (E. Rigoni, Testamenti di tre scultori ...
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GHIDONI, Matteo, detto Matteo de' Pitocchi
Maria Giovanna Sarti
Nacque intorno al 1626 e probabilmente non a Firenze (Bortolini) ma a Padova (Donzelli - Pilo), perché veneto è il linguaggio della sua [...] matrice tintorettesca. D'altro canto, però, nei primissimi anni Cinquanta del XVII secolo a Venezia e a Bergamo il danese Eberhard Keil, allievo di Rembrandt e altrimenti noto come Monsù Bernardo, andava proponendo soggetti simili a quelli che nello ...
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MORESCHI, Alessandro Nilo Angelo
Salvatore de Salvo Fattor
MORESCHI, Alessandro Nilo Angelo. – Nacque a Montecompatri (Roma) l’11 novembre 1858 da Luigi e da Rosa Pitolli.
Nulla si sa di preciso dei [...] eseguì in S. Pietro l’Inflammatus et accensus dallo Stabat Mater di Rossini; Lillie de Hegermann-Lindencrone, consorte statunitense dell’ambasciatore danese a Roma, osservò: «gli acuti della voce di Moreschi – ogni nota una lacrima – hanno un che di ...
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TOMMASI, Donato
Laura di Fiore
Nacque a Napoli il 26 novembre 1761 in una benestante famiglia borghese, figlio di Felice Pasquale e di Teresa Gamboni.
Il padre, nato a Calimera, in Terra d'Otranto, [...] e legandosi in particolare a Domenico Cirillo e a Giuseppe Albanese. Nel 1786 fu Zurlo a presentarlo al teologo danese Friedrich Münter, importante esponente della massoneria tedesca, che in seguito lo stesso Tommasi mise in contatto con alcuni dei ...
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NATALE, Michele Arcangelo
Pasquale Matarazzo
– Nacque a Casapulla (oggi in provincia di Caserta) il 23 agosto 1751 da Alessandro Michele de Natale e da Grazia Monte, appartenenti entrambi a modeste [...] Zurlo, Gaetano D’Ancora, Carlo Mazzacane, Aurelio de’ Giorgi Bertola. Nel 1785 ebbe occasione di conoscere il teologo luterano danese Friedrich Münter, giunto a Napoli per una missione non soltanto culturale ma anche politica, intesa a favorire la ...
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LOMBARDO (Solari), Girolamo
Vito Zani
Figlio dello scultore Antonio e di Adriana Vairà, fratello di Aurelio e Ludovico, nacque entro il primo decennio del XVI secolo a Ferrara, dove il padre fu scultore [...] . Si ritiene però che il L. abbia ricoperto incarichi di minore importanza rispetto ad altri assistenti del Sansovino, quali Danese Cattaneo, Tiziano Minio, Tommaso Lombardo e Alessandro Vittoria, ricordati da Vasari e da altre fonti.
Non è chiaro se ...
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RUBINO, Pietro Giacomo
Cinzia Cremonini
– Nacque a Dervio il 22 giugno 1644, quartogenito di Giacomo, discendente da una famiglia originaria di Bellano, sul lago di Como, e di Pentasilea Airoldi.
I [...] a personaggi ‘nuovi’ come Luca Pertusati, i Clerici, padre e figlio – prima Carlo (1676-78) e poi Giorgio (1686-95) –, Danese Casati e Cesare Pagani, si può dire che la nomina di Rubino abbia costituito un’ulteriore evoluzione nell’assegnazione di ...
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MARCORI, Adamo Luigi.
Francesca Menchelli-Buttini
– Nacque a Sansepolcro, secondogenito di Marzio e di Caterina Biondi, e fu battezzato nella cattedrale della città l’8 luglio 1756. La prima notizia [...] -1832), Odense 1994, I, pp. XIX, XXXIII, 362-364, 421 s., 435, 437 s., 442, 526 s.; E. Barellai, Un diplomatico danese in Italia nell’Ottocento: H. Schubart ed Elise Wieling, a cura di E. Barellai, Odense 1998, passim; S. Barandoni, F.M. Gherardeschi ...
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BENVENUTI, Pietro
Elda Fezzi
Nacque ad Arezzo l'8 genn. 1769. Come egli stesso dichiara nell'elencare le sue opere (Viviaai, 1921) studiò pittura presso il prof. G. Cimica. Nel 1781, essendosi creata [...] (1803) commissionata anch'essa da mons. Marcacci. Mentre era a Roma, il B. strinse amicizia con V. Camuccini e col pittore danese J. A. Carstens. Da Roma si allontanò solo per qualche viaggio a Napoli e ad Arezzo; venne eletto accademico di S. Luca ...
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danese
danése agg. e s. m. e f. [dal fr. ant. daneis (mod. danois)]. – Della Danimarca: l’arte, la letteratura d.; i formaggi danesi. Come sost., abitante o nativo del Regno di Danimarca; come s. m., il d., la lingua parlata dai Danesi, che,...
hygge
s. f. inv. Condizione di benessere psicologico, emotivo, ambientale, caratterizzata da una serena disposizione d’animo verso la realtà; usato anche come agg. inv. posposto («vivere hygge»). ◆ Qual è il segreto del successo di questo...