JACOPO da Fabriano
Francesco Sorce
Si ignora la data di nascita di questo miniatore originario di Fabriano, come testimoniano le numerose firme che egli appose sui codici licenziati dalla sua bottega, [...] Pio III, miniato quando nella sua biblioteca confluirono i manoscritti di Bonconti dopo la morte di questo avvenuta nel 1462 (Fachechi Danese, p. 38).
Durante il papato di Pio II Piccolomini, J. fu a capo di una bottega in cui lavoravano alcuni dei ...
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MUNARI, Bruno
Rosa Monaco
– Nacque a Milano il 24 ottobre 1907 da Enrico Munari e da Pia Cavicchioni.
Il padre, capocameriere presso il ristorante Gambrinus di Milano e la madre, ricamatrice di ventagli, [...] sfere in colonna, Tetracono (1961) e la già menzionata Ora X (1963); inoltre, nel 1959, l’artista espose nella showroom di Danese i Fossili del 2000 (Meneguzzo, 1993, pp. 53, 146-151).
Nel 1958 fu invitato a Parigi da Daniel Spoerri a esporre alla ...
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BIANCHI, Isidoro
Franco Venturi
Nacque a Cremona nel 1731 e venne battezzato col nome di Pietro Martire. Suo padre era sarto e la famiglia povera. Frequentò le scuole dei gesuiti e si accese "d'una [...] tra le quali i capitoli Delle sedizioni, ispiratogli dagli avvenimenti palermitani del 1773 e che era già apparso in versione danese, e Del premio dovuto ai cittadini virtuosi) e con un Avertissement de l'éditeur, che raccomandava l'autore alle "âmes ...
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CANNIZZARO, Tommaso
Francesco Luigi Oddo
Nacque a Messina il 17 ag. 1838 da Francesco, discendente da aristocrazia spagnola, già senatore della città e carbonaro del '20, e da Domenica Arena. Compì [...] e delle lingue e letterature moderne europee, dal portoghese allo spagnolo, all'inglese, al tedesco, al russo, al danese, allo svedese, all'ungherese, nonché ad alcune lingue orientali antiche e moderne. Del francese acquistò poi una padronanza che ...
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BERNARDI, Bartolomeo
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Nacque a Bologna circa il 1600. Nulla si conosce dei suoi studi musicali né dei suoi maestri, ma il suo talento di violinista e di compositore e la buona formazione ricevuta [...] e la Fortuna, eseguita il 10 ottobre. Sempre nel 1703, al Teatro Nazìonale di Praga, fu rappresentata la sua opera Lìbussa. Alla corte danese egli rimase per più di trent'anni, ma a tutt'oggi questa sua lunga attività è priva di notizie, e della sua ...
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ASPETTI (Aspeti, degli Aspetti, de Aspectis, de Aspettis, de Aspetis; talora de Aspectatis o de Expectatis), Tiziano
Estella Brunetti
Nato a Padova, molto verosimilmente non dopo il 1559, in quanto [...] altresì la bronzistica, una volta giunti in area veneta, scultori toscani quali Iacopo Tatti detto il Sansovino (1486-1570) o Danese Cattaneo da Carrara (m. Padova 1573).
La comunanza del nome di battesimo dell'A. con Tiziano detto Minio fece sì ...
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MORANI, Vincenzo
Carla Mazzarelli
MORANI (Morano), Vincenzo. – Nacque il 12 luglio 1809 a Polistena, secondogenito di Fortunato, prolifico decoratore e scultore, e di Pasqualina Mamone.
Fortunato (Soriano [...] sono evidenti i riferimenti alla scultura di Antonio Canova e Bertel Thorvaldsen e, in particolare, ai bassorilievi eseguiti dall’artista danese fra il 1805 e il 1807 per il fonte battesimale dell’abbazia di Brahetrolleborg.
Accanto al padre, attivo ...
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GALLI, Antonio
Dario Melani
Nacque a Viggiù, presso Varese, il 5 genn. 1812 da Marco Antonio e Maria Somaini. Nel 1828 si trasferì a Milano, dove passò gran parte della sua vita, per iscriversi alla [...] Il primo ad assegnargli tale ruolo, sostenendo inoltre che il G. sarebbe stato influenzato dallo stile dello scultore danese, è il Wurzbach (1859), che, probabilmente, fece confusione con il romano Pietro Galli, effettivamente allievo del Thorvaldsen ...
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BORGIA, Camillo
Bruno Di Porto
Nato a Velletri il 17 luglio del 1773 da Giovanni Paolo, di una nobile famiglia, venne indirizzato dal padre alla vita militare, trascorrendo l'adolescenza nell'isola [...] , offrì i suoi servigi al cardinale E. Consalvi, con una lettera del 2 febbr. 1816, inoltrata tramite l'incaricato d'affari danese, nella quale si giustificava per i suoi trascorsi (Arch. Segr. Vaticano, Segr.di Stato 165, Polizia a. 1816, s.n.).
Pur ...
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FILONI, Girolamo
Maria Gioia Tavoni
Non si conoscono notizie sulla vita di questo stampatore attivo a Ferrara dal 1687 al 1705. Si può comunque ripercorrere la sua attività attraverso le edizioni rintracciate [...] la pubblicazione di opere di scienziati e medici, prima fra tutte una di O. Borch (Borrichius), erudito e medico danese, la Dissertatio de lapidum generatione in macro et microcosmo (1687), e successivamente le opere del medico ferrarese G. Lanzoni ...
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danese
danése agg. e s. m. e f. [dal fr. ant. daneis (mod. danois)]. – Della Danimarca: l’arte, la letteratura d.; i formaggi danesi. Come sost., abitante o nativo del Regno di Danimarca; come s. m., il d., la lingua parlata dai Danesi, che,...
hygge
s. f. inv. Condizione di benessere psicologico, emotivo, ambientale, caratterizzata da una serena disposizione d’animo verso la realtà; usato anche come agg. inv. posposto («vivere hygge»). ◆ Qual è il segreto del successo di questo...