RICCO, Annibale
Tullio Aebischer
RICCÒ, Annibale. – Nacque a Modena il 14 settembre 1844 da Felice, orefice e fotografo inventore di un procedimento di stampa a colori, e da Angelica Lodi.
Si laureò [...] italiana, animando una vera e propria scuola. Dopo mezzo secolo di lavoro, l’osservatorio di Catania, insieme a quello danese di Helsingfors, fu il primo a pubblicare, completandola e arricchendola, la sua parte di Catalogo, riportando, oltre alle ...
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DRAGONCINO, Giovanbattista
Gabriella Milan
Grazie ad alcuni riferimenti autobiografici sparsi nelle sue opere si può determinare con certezza che la nascita del D. avvenne a Fano (prov. Pesaro-Urbino) [...] ), la Marfisa innamorata (1550) del veneto Marco Bandarini e si conclude nel 1562 con l'Amor di Marfisa di Danese Cattaneo. Questi poemi presentano ciascuno un'importanza particolare per la trasformazione che subì il carattere della protagonista, a ...
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VALERIO, Lucia
Giorgia Mecca
VALERIO, Lucia. – Nacque a Milano il 28 febbraio 1905. Figlia di Guido (ingegnere della Pirelli, calciatore e uno dei cinque fondatori, nel 1899, della società calcistica [...] vide anche l’ultima apparizione di Lucia Valerio. Nel 1931 la campionessa già aveva perso la sua seconda finale consecutiva, contro la danese Hilde Sperling con un punteggio di 6-4, 6-1. Fu una delle ultime sconfitte prima del suo ritiro. A trent ...
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MOLES, Francesco
Marco Nicola Miletti
– Nacque probabilmente a Napoli da Diego e da Adriana Cacciottoli nella prima metà del Seicento; ebbe almeno due fratelli: Annibale, comandante delle truppe napoletane [...] Senato), per poi proseguire alla volta di Milano.
Parrino e Giannone equipararono la missione milanese del M. alle visite di Danese Casati a Napoli (dall’aprile 1679) e di Pietro Valero a Palermo. In realtà (come dimostra Álvarez-Ossorio Alvariño, La ...
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ROMAGNOSI, Giovanni Domenico (Gian Domenico)
Gian Paolo Romagnani
– Nacque l’11 dicembre 1761 a Salsomaggiore, primo di dieci figli, da Marianna Trompelli e dal notaio Bernardino, consigliere del Ducato [...] all’Accademia delle Scienze di Parigi, ma la comunità scientifica lo ignorò. Nel 1820 sarebbe stato il fisico danese Hans Christian Ørsted, fondatore dell’elettromagnetismo, a condurre un analogo esperimento, ammettendo che «la conoscenza dei lavori ...
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SOLARI, Tommaso
Isabella Valente
– Nacque a Napoli il 4 settembre 1820 da Angelo e da Maria Orazi (Bova, 1846). La madre morì quando Solari era giovanetto (1833). Il padre e il nonno furono valenti [...] , forse conosciuto nello studio romano durante gli anni del pensionato, supera però il saldo neoclassicismo del maestro danese, in direzione delle novità della scultura neogreca francese e soprattutto del purismo naturalistico bartoliniano. È molto ...
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ZACCHIA, Paolo
Silvia De Renzi
Luca Tonetti
– Nacque a Roma nel 1584 (o 1585) da Tommaso e da Giacoma Boncompagni (Mandosio, 1682, p. 102; per la paternità, cfr. testamento, in Archivio di Stato di [...] un volume delle Quaestiones (Allacci, 1633, pp. 215 s.), che ebbero infatti subito una grande risonanza. Anche il medico danese Thomas Bartholin, in visita a Roma nel 1643, commentò con particolare favore l’opera di Zacchia (Epistolarum medicinalium ...
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CONTI, Torquato
Stefano Andretta
Primogenito di Lotario duca di Poli e di Clarice Orsini, nacque nel 1591. Il padre, risposatosi dopo la morte di Clarice, lo affidò adolescente al proprio fratello cardinal [...] per riprendere la sua attività nelle armate imperiali impegnate contro Cristiano IV, re di Danimarca.
In questo periodo danese della guerra dei Trent'anni, nominato generale di artiglieria dallo stesso imperatore, prese parte attiva a diverse ...
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BAFFI, Pasquale
Armando Petrucci
Carlo Francovich
Nacque l'11 luglio 1749 a Santa Sofia d'Epiro (Cosenza), un villaggio fondato da profughi greco-albanesi alla fine del sec. XV, e l'origine greca del [...] con coloro che nel segreto delle logge auspicavano, oltre ad un rinnovamento spirituale, anche un rinnovamento politico. Infatti, quando il teologo danese F. Münter venne in Italia ed a più riprese, fra il 1785 e il 1787, si fermò a Napoli, il suo ...
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TADOLINI, Adamo
Anna Lisa Genovese
Nacque a Bologna il 21 dicembre 1788 da Giovanni Carlo, commerciante, e da Agata Dall’Orso, e fu battezzato due giorni dopo nel battistero della cattedrale di S. Pietro [...] del monogramma «A T» (Hufschmidt, 1996, pp. 140 s., A6-7; Indianapolis Museum of Art at Newfields), usato dal maestro danese in alcune opere romane (Kai Sass, 1963; Ead., 1965).
Dopo la morte di Demidov, Tadolini scolpì il busto del figlio Anatolio ...
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danese
danése agg. e s. m. e f. [dal fr. ant. daneis (mod. danois)]. – Della Danimarca: l’arte, la letteratura d.; i formaggi danesi. Come sost., abitante o nativo del Regno di Danimarca; come s. m., il d., la lingua parlata dai Danesi, che,...
hygge
s. f. inv. Condizione di benessere psicologico, emotivo, ambientale, caratterizzata da una serena disposizione d’animo verso la realtà; usato anche come agg. inv. posposto («vivere hygge»). ◆ Qual è il segreto del successo di questo...