Scultore e poeta (n. forse Carrara 1512 circa - m. Padova 1572). Scolaro e collaboratore di I. Sansovino (loggetta del campanile di S. Marco, Venezia), risentì dell'ammanierata eleganza cinquecentesca d'origine toscana. Tra le sue opere: monumenti funebri a Giano II Fregoso (1565; Verona, S. Anastasia) e a Leonardo Loredan (1572; Venezia, S. Zanipolo; terminato col discepolo G. Campagna). Come ritrattista ...
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Scultore (n. Verona 1549 - m. prima del 1625); scolaro e collaboratore di DaneseCattaneo, si ispirò in particolare a I. Sansovino, non senza spunti ornamentali barocchi. Fu attivo principalmente a Venezia, [...] dove le opere più importanti, costituite soprattutto da altari e monumenti funebri, si trovano nelle chiese del Redentore, di S. Giovanni e Paolo, S. Giorgio Maggiore, S. Lorenzo, S. Giuseppe di Castello, ...
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BEMBO, Pietro
Carlo Dionisotti
Nacque a Venezia il 20 maggio 1470 da Bernardo e da Elena Marcello. La personalità del padre, uno degli uomini di maggior rilievo nella storia veneziana di quell'età, [...] stessa; la medaglia attribuita a Tommaso Perugino (British Museum); il ritratto della collezione del Giovio agli Uffizi; il busto di DaneseCattaneo a Padova.
Opere: Opere del card. P. B. ora per la prima volta tutte in un corpo unite, Venezia 1729 ...
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BONAMICO (Bonamici, Buonamici, Buonamico), Lazzaro (Lazzaro da Bassano)
Rino Avesani
Figlio di Amico e Dorotea, nacque a Bassano del Grappa non nel 1479, come generalmente si scrive in base a un'erronea [...] in S. Giovanni di Verdara, dove la vedova e la figlia avevano eretto il monumento funerario, decorato con un busto di DaneseCattaneo.
Del B. abbiamo a stampa una ventina di epistole metriche e poco più di quaranta epigrammi: una produzione non vasta ...
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ASPETTI (Aspeti, degli Aspetti, de Aspectis, de Aspettis, de Aspetis; talora de Aspectatis o de Expectatis), Tiziano
Estella Brunetti
Nato a Padova, molto verosimilmente non dopo il 1559, in quanto [...] altresì la bronzistica, una volta giunti in area veneta, scultori toscani quali Iacopo Tatti detto il Sansovino (1486-1570) o DaneseCattaneo da Carrara (m. Padova 1573).
La comunanza del nome di battesimo dell'A. con Tiziano detto Minio fece sì che ...
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FRACASTORO, Girolamo
Enrico Peruzzi
Nacque a Verona da Paolo Filippo e da Camilla Mascarelli, di origine vicentina, tra il 1476 e il 1478. L'incertezza della data di nascita è dovuta alla contraddittorietà [...] favorevoli e 13 contrari, il Consiglio della città di Verona approvò l'erezione di una statua in suo onore, opera di DaneseCattaneo, nell'attuale piazza dei Signori. G.B. Ramusio inserì il ritratto del F., insieme con quello di A. Navagero, sotto la ...
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CIBO MALASPINA, Alberico
Franca Petrucci
Nacque a Genova ufficialmente da Lorenzo Cibo e da Ricciarda Malaspina, erede del marchesato di Massa.
Con ogni probabilità la data della sua nascita fu il 28 [...] Giovanni Michele Bruto, Girolamo Borro, Filippo Ghisi, Ludovico Domenichi, Paolo Manuzio, Vincenzo Toralto d'Aragona, DaneseCattaneo, Giovanni Cibo Recco e Bernardo Tasso. Fu in relazione con Agostino Superbi, Bartolomeo Zucchi, Gregorio Lombardelli ...
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GRIGI (de Grigis), Guglielmo, detto il Bergamasco
Matteo Ceriana
Figlio di Giacomo, non se ne conosce la data di nascita, fissabile intorno al 1480 in considerazione dello svolgimento della sua attività [...] . Boucher, The sculpture of Jacopo Sansovino, in Kunstchronik, XLVI (1993), 7, p. 358; M. Rossi, La poesia scolpita. DaneseCattaneo nella Venezia del Cinquecento, Lucca 1995, pp. 133-139; M. Tafuri, Sanmicheli: problemi aperti, in Michele Sanmicheli ...
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LOREDAN, Leonardo
Michela Dal Borgo
Nacque a Venezia il 16 nov. 1436, primogenito di Gerolamo, detto dal Barbaro, della parrocchia di S. Vitale, e di Donata Donà di Natale, nipote dell'arcivescovo di [...] di Cambrai, con lo scudo fregiato dagli stemmi araldici delle potenze avversarie (queste, e le altre del monumento, di DaneseCattaneo, allievo del Sansovino).
Del L. ci sono pervenuti due ritratti, uno opera di Giovanni Bellini, ora alla National ...
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GRANDI, Vincenzo (Gianvincenzo)
Michele Di Monte
Nacque a Vicenza, da Lorenzo e da una Bianca d'ignoto casato, probabilmente nel 1493, se si può dar fede alla testimonianza del G. stesso, che in un documento [...] la propria parte, per la stima dell'ultimo rilievo marmoreo destinato alla cappella dell'Arca, lasciato allora incompiuto da DaneseCattaneo e più tardi portato a compimento da Girolamo Campagna.
Il 4 luglio 1576 il G. dettò il suo ultimo testamento ...
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