CECCHETTI, Enrico
Alessandra Ascarelli
Nacque a Roma il 21 giugno 1850 da Cesare e da Serafina Casagli, in una famiglia di ballerini, coreografi e maestri di ballo.
Il padre, Cesare, nato a Civitanova [...] assurdo, falso pathos del battere il piede, del digrignare i denti, del roteare gli occhi...", come ricorda il suo allievo V. Celli (in Dance Index, p. 164), in uso al tempo di Petipa. Cyril W. Beaumont nel suo E. C.: A Memoir (London 1929) ci offre ...
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CORNALBA, Elena
Dario Ascarelli
Possiamo porre la sua nascita intorno al 1860. Dalle scarne biografie che la riguardano e dalla stampa di Milano che si interessò di lei all'epoca del suo debutto alla [...] ). Questa colorita descrizione contrasta con quella di J. Baril: "Remarquable par sa brillant technique, malgré un physique ingrat" (Dict. de dance, p. 84).
Il 6 genn. 1880 la C. debuttò alla Scala di Milano nel balletto Delial di A. Pallerini, con ...
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GUGLIELMO Ebreo da Pesaro (Giovanni Ambrosio)
Dario Oliverio
Nacque forse a Pesaro intorno al 1420, probabilmente da un Moyses, o Musetto, originario della Sicilia, maestro di danza alla corte di Pesaro; [...] italiana del Quattrocento, pp. 71-84); D.R. Wilson, La giloxia/Gelosia as described by Domenico and G., in Historical Dance, III (1992), 1, pp. 3-9; M. Lo Monaco - S. Vinciguerra, Passo doppio e "contrappasso" nei balli italiani del Quattrocento ...
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LEPRI, Giovanni
Claudia Celi
Sono ignoti il luogo e la data di nascita di questo danzatore, coreografo e insegnante di danza, la cui attività è documentata dal 1843 al 1881.
La prima segnalazione del [...] G. L. e la sua scuola fiorentina, in Chorégraphie, I (1993), pp. 68-75; Id., Cecchetti: the influence of tradition, in Dance History, a cura di J. Adshead Lansdale - J. Layson, London-New York 1994, pp. 117-131; F. Pappacena, Ricostruzione della ...
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KAUFFMANN, Angelica
Simona Ciofetta
Nacque a Coira, capitale e sede vescovile del Cantone svizzero dei Grigioni, il 30 ott. 1741 dal pittore Johann Joseph e da Cleofe Lutz o Lucin. La forma completa [...] di N. Hone The conjuror, riuscendo tuttavia a ottenerne l'immediata rimozione. Nel 1773 la pittrice fu proposta, con Reynolds, Dance, J. Barry e G.B. Cipriani, per la decorazione di St. Paul, progetto non più realizzato.
Numerose le commissioni di ...
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PALLADINO, Emma
Elena Cervellati
PALLADINO, Emma. – Nacque a Milano nel 1861, figlia di un ballerino del teatro alla Scala, Andrea Palladini, di cui scelse di modificare il cognome (Guest, 1992, p. [...] Empire, 1860-1915, London 1992, ad ind.; J. Pritchard, «The Empire» in Manchester, in Dance Research, vol. 13, n. 2, ottobre 1995, pp. 11-27; A. Carter, Dance and Dancers in the Victorian and Edwardian Music Hall Ballet, Aldershot-Burlington 2005, ad ...
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BARBIERI, Luigi Giovanni
Alfredo Petrucci
Nato a Cesena il 26 nov. 1885, è generalmente conosciuto sotto il nome di "Gino" che egli stesso adottava, sia quando si firmava con il caratteristico monogramma [...] specialmente francese ed inglese del '700 e '800. I suoi Mangiatori gli furono evidentemente suggeriti da I ghiottoni di Nathaniel Dance, incisi a Londra da F. Bartolozzi.
Il B. si formò, come xilografo, alla scuola di Adolfo De Carolis, ma tutti ...
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LIDARTI, Christian Joseph (Cristiano Giuseppe)
Silvia Gaddini
Nacque a Vienna il 23 febbr. 1730, da Giovanni Damiano e da Maria Götz, "essendo per altro la famiglia ed il nonno paterno d'Italia" (Aneddoti, [...] un altro piccolo […] fatto a Roma, anni sono" - quasi certamente nel 1757 - "dal Sig. Dance inglese". Il riferimento è indubbiamente al pittore inglese N. Dance, attivo a Roma in quel periodo e autore di ritratti molto apprezzati. A tale circostanza ...
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GROSSATESTA (Grossa Testa, Testagrossa, Testa Grossa, Teste Grosse), Gaetano
Gloria Giordano
Nacque a Modena (Goldoni, pp. 165 s.) intorno al 1700. Ballerino, maestro, coreografo e impresario, è ricordato [...] . Sparti, Un francese "napoletano" e il ballo nobile, ibid., p. 11; G. Giordano, A Venetian festa in feuillet notation, in Dance Research, n.s., XV (1997), 2, pp. 126-141; Id., G. G., an eighteenth-century Italian choreographer and impresario, I, The ...
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DI CAGNO, Pasquale
Salvatore De Salvo
Nacque a Bari il 27 genn. 1888 da Francesco e Olimpia Milella. Dimostrò precocemente attitudine alla musica e si dedicò allo studio della chitarra e del pianoforte, [...] O. Nigro, e Ondina, in tre atti, tratto dallo Ius primae noctis dello stesso Nigro. Nel 1933 Radio Bari trasmise la Chanson-dance, per canto e pianoforte. Risale a questo periodo la stesura di Maremma, definita dall'autore "acquaforte in un atto", su ...
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dance-opera
(dance opera), loc. s.le f. inv. Spettacolo teatrale che comprende danza, musica e canto. ◆ in piazza del Popolo la compagnia Padovadanza è protagonista di una serata dedicata alla band di Freddy Mercury. Uno show ricco di pathos,...
pole dance
(Pole Dance) loc. s.le f. Esibizione a metà tra danza e ginnastica, nata come spettacolo per spogliarelliste, che è caratterizzata da movimenti acrobatici effettuati attorno a un palo. ◆ E a settembre arriverà la pole dance, mix...