FERRI, Ciro
Laura Falaschi
Nacque a Roma, nella parrocchia di S. Maria in Trastevere, il 3 sett. 1633 da Clara Bonilla, romana, e Antonio Auriga "alias Ferri" (L. Falaschi, in Pascoli [1730], ed. crit. [...] Nel 1684 dipinse una tela con S. Giovanni Battista, s. Pietro e s. Andrea per il cardinale Pamphili ed inviò due disegni di Danae e S. Giovanni Battista a Cosimo III, mentre nel 1686 firmò e datò la tela con il Matrimonio mistico di s. Caterina, ora ...
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LOMI (Gentileschi), Orazio
Luca Bortolotti
Nacque a Pisa, qualche giorno prima del 9 luglio 1563 (quando fu battezzato nella chiesa di S. Biagio alle Catene), figlio dell'orafo fiorentino Giovan Battista [...] potrebbe costituire la redazione del tema che nel 1622 l'artista inviò a Carlo Emanuele I duca di Savoia); e infine una Danae, oggi nella collezione Feigen di New York (ripr. ibid., n. 36), di cui la versione di Cleveland, Museum of art, rappresenta ...
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FOLO, Giovanni
Rossella Leone
Nacque a Bassano il 20 apr. 1764 da Pietro, agiato possidente, e da Angela Bravo. Dopo una formazione nella città natale con il pittore Giulio Golini, fu allievo a Venezia [...] notevole abilità (Giovannelli, 1985, p. 171) e nella mostra romana del 1810in Campidoglio espose il disegno della Danae di Tiziano incisa dal padre (Missirini, 1823, p. 354). Pietro lavorò a lungo per la Calcografia camerale, utilizzando ...
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MELDOLLA, Andrea,
Luca Bortolotti
detto lo Schiavone. – Nacque da Simone intorno agli anni 1510-15 in Dalmazia (motivo per cui, trasferitosi a Venezia, fu colà ben presto conosciuto con il soprannome [...] Museum di Vienna, il Bacco bambino con le ninfe di collezione privata parigina (ripr. in Richardson, fig. 201) e la Danae del Museo nazionale di Capodimonte a Napoli. Ma è soprattutto in alcune tele di soggetto sacro, tra loro affini per stile e ...
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LEONARDO da Vinci
Enrico CARUSI
Roberto MARCOLONGO
Giuseppe FAVARO
Giovanni GENTILE
Adolfo Venturi
L. fu detto da Vinci dal piccolo borgo in Val d'Arno inferiore, dove nacque in un giorno non determinato [...] rappresentativi uomini di lettere, di scienze e di arti, da capitani famosi, in mezzo a feste, quali la rappresentazione di Danae (v. fig. 22) in cui trionfava quella Lucrezia Crivelli, la sua damigella favorita, della quale L. ritrasse le bellissime ...
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TIZIANO, Vecellio
Adolfo Venturi
Pittore, nato presumibilmente tra il 1488 e il 1490 a Pieve di Cadore, morto nel 1576 a Venezia. Fu condotto novenne a Venezia per impararvi l'arte, nella bottega di [...] è penetrato di luce e di ombra, perde il carattere di zona determinata per assumere quello di vibrazione luminosa.
La Danae (Museo Nazionale di Napoli, 1545 c.) dipinta per il sensualismo di Ottavio Farnese, esorbita pienamente dallo scopo per ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Il teatro
Simone Beta
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Nel V secolo a.C. si sviluppa ad Atene in modo straordinario un nuovo genere poetico [...] modificate in modo scherzoso: nei Pescatori con la rete di Eschilo, i satiri portano a riva la cassa che contiene Danae col piccolo Perseo; nei Cercatori di tracce di Sofocle aiutano Apollo a ritrovare le mandrie rubate dal piccolo Ermes.
Questa ...
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Vedi ATTICI, Vasi dell'anno: 1958 - 1973 - 1994
ATTICI, Vasi (v. vol. ι, p. 893 e S, p. 99)
P. E. Arias
Gli studi recenti sui vasi a., oltre a operare una revisione critica delle attribuzioni, esaminano [...] e forse di Teseo, il pittore affronta altri temi come quello di Perseo e le figlie di Phorkys (le c.d. Graie), Danae e Perseo, Cadmo, Eos e Cefalo, Borea e Orizia, le fatiche di Teseo, Trittolemo, Apollo e Artemide, forse Bendis, l'apparizione o ...
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SOPRAVVIVENZA DELL'ANTICO
N. Dacos
I problemi concernenti le sopravvivenze e le riprese dell'arte antica nella civiltà occidentale sono molto numerosi e molto varî, sicchè le ricerche estremamente abbondanti [...] et sculpture autour de 1200, Saint-Denis, Lisieux, Chartres, in Art de France, i, 1961, pp. 46-64; J. Fink, Danae und der Gottessohn, in Römisches Quartalschrift für chritl. Altertumskunde, 57, Festschrift E. Kirschbaum, 1962, pp. 109-115; D. Fossard ...
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L'Eta dei Lumi: le scienze della vita. Dall'epigenesi al preformismo, all'epigenesi riformata
Giulio Barsanti
Dall'epigenesi al preformismo, all'epigenesi riformata
Il problema della generazione animale [...] Grazie a questo accorgimento ero più sicuro io del comportamento del mio prigioniero di quanto fosse Acrisio di quello di Danae. (Bonnet, Traité d'insectologie, 1745, I, pp. 66-67)
In secondo luogo, Bonnet impostò gli esperimenti in modo da prevenire ...
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danae
dànae s. f. [lat. scient. Danae, dal nome (lat. Danae, gr. Δανάη) della mitica figlia di Acrisio, re di Argo]. – Genere di liliacee, con una sola specie (Danae racemosa) della Siria e della Persia: è un’erba perenne, alta fino a un metro,...
pioggia
piòggia s. f. [lat. pop. *plŏia (per il class. plŭvia), der. di plŏvĕre, forma tarda per il class. plŭĕre: v. piovere] (pl. -ge). – 1. a. In meteorologia, precipitazione atmosferica allo stato liquido che si verifica quando, all’interno...