. Dopo il pullulare dell'eresia gnostica e la fine delle persecuzioni, la controversia ariana si deve considerare, tra le grandi crisi attraversate dal cristianesimo antico, la più grave e ricca di conseguenze. [...] uno, ora l'altro aspetto del problema, la teologia del sec. II e del III; dal bisogno di soddisfare queste esigenze razionali della da S. Pietro ai Romani e professata allora dal papa Damaso e da Pietro d'Alessandria. Ordinava intanto che le chiese ...
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È l'adunanza generale di una società, specialmente a scopo religioso. In quest'ultimo senso possono avvenire adunanze in diverse maniere e per opera di società diverse. A solenne manifestazione di culto [...] 2. Primo di Costantinopoli (381), pontefice Damaso, imperatore Teodosio il Grande. - Contro Macedonio oecumen., Parigi 1882; Wernz, Ius Decretalium, I, Roma 1905, n. 178 segg.; II, 2, 1906, n. 843 segg.; Chelodi, Ius de personis, 2ª ed., Trento ...
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RAFFAELLO Sanzio
Adolfo Venturi
Nacque in Urbino il 6 aprile 1483 da Giovanni Santi e da Magia di Battista Ciarla; rimase orfano di madre il 7 ottobre 1491. Tre anni dopo, il 1° agosto 1494, Giovanni [...] logge, nel Palazzo Vaticano, sul cortile di S. Damaso, e R. condusse interamente a fine la parte occidentale 1888; D. Gnoli, Documenti inediti relativi a R., in Arch. stor. dell'A., II (1880), pp. 34-36, 248-51; Cavalcaselle e Crowe, R., la sua vita ...
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. Il nome "breviario" (lat. breviarium) significa compendio" e, in senso derivato, "estratto, catalogo, inventario". Già usato nel linguaggio teologico (per esempio, breviarium fidei), amministrativo (breviarium [...] Diamo qualche esempio. Il minimo di fisso si ha nelle Costituzioni apostoliche, II, 59: "alla riunione mattutina, il Salmo LXII, Deus, Deus meus in tutto l'Occidente; a Roma pare posteriore a S. Damaso, ed è forse dei tempi di S. Celestino (422-432 ...
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Architetto, scultore, pittore. Nacque a Napoli da Pietro scultore fiorentino e da Angelica Galante napoletana il 7 dicembre 1598, morì a Roma il 28 novembre 1680. Operosissimo, signoreggiò sull'arte di [...] della tribuna e dell'altar maggiore di S. Lorenzo in Damaso, distrutta nel 1820, modellò un busto di Urbano VIII per 'architetto gl'insegnamenti di Michelangiolo e degli architetti romani del sec. II e del III d. C.; vi aggiunse di suo le invenzioni ...
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Primo - e il più grande - dei patriarchi del popolo ebreo, da ebrei, cristiani e maomettani ugualmente venerato come padre nella fede.
Il nome occorre nella Bibbia sotto due forme: 'Abhrām fino a Genesi, [...] , 9; Luca, I, 73; XVI, 24; Giov., VIII, 39; Atti, XIII, 26; II Cor., XI, 22; Giac., II, 21, ecc.); 2° il loro Dio, Jahvè, è il "Dio d'Abramo" (Esodo, III
La Chiesa ha inserito fin dal sec. IV (papa Damaso, 366-384) il suo nome nel canone della Messa, ...
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Vescovo di Milano (374-397) Nacque verso il 330 o poco prima, da famiglia romana, e probabilmente a Treviri dove il padre, che era uno dei quattro prefetti del pretorio dell'Impero, aveva allora la sua [...] ignorati; e, come osserva il Duchesne (Hist. anc. de l'Église, II, Parigi 1907, p. 554) A. divenne abilissimo in tali scoperte e così suo atteggiamento l'irritazione del circolo romano di papa Damaso contro l'inframmettenza di A. in affari che erano ...
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VESCOVO
Pietro PISANI
Guido BONOLIS
Alberto BALDINI
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. Episcopato (dal greco ἐπισκοπεῖν; lat. superintendere) è vocabolo corrispondente all'italiano soprintendenza o ispettorato, e significa nella [...] vescovo è sempre unico: ad es., Onesimo è il solo vescovo di Efeso (Ad. Ephes., I, 3); Damaso è il vescovo di Magnesia (Ad Magnes., II); Policarpo è il vescovo di Smirne (Ad Polyc., titolo). Il vescovo concentra nella sua persona i poteri religiosi ...
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TEODOSIO I il Grande, imperatore
Gastone M. Bersanetti
Imperatore romano dal 19 gennaio 379 al 17 gennaio 395. Figlio del magister equitum Teodosio (v.), nacque nella Spagna, a Cauca, secondo il Seeck [...] di Nicea, secondo l'insegnamento dei vescovi Damaso di Roma e Pietro d'Alessandria. Riconduceva così X [1935], pp. 631-33, 638-39); A. Solari, La crisi dell'impero romano, II, Milano 1933, passim; III, Milano 1935, p. i segg.; id., in Klio, XXVII ( ...
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GIOBBE (ebr. 'Iyyōbh, gr. 'Ιώβ, Vulgata Iob [Alcuni Padri anche Hiob])
Giuseppe RICCIOTTI
Alfredo Vitti
Nome del personaggio principale d'un libro della Bibbia e titolo del libro stesso.
Il personaggio. [...] i Salmi.
Il suo contenuto si può dividere in: un prologo (I-II) e in un epilogo (XLII, 7-17), in cui si narra quanto
Come tempo di composizione, l'unico dato sicuro è il decreto di Damaso o Gelasio (sec. IV-V), che nomina un Testamento di Giobbe ...
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