Stato dell’Asia sud-occidentale, affacciato sul Mediterraneo orientale (Mar di Levante), confinante a N e a E con la Siria, a S con Israele.
Nel territorio del Libano (arabo Lubnān) sono ben riconoscibili [...] crescita progressiva dell’influenza siriana e a partire dal 1986 Damasco assunse un ruolo sempre più rilevante di fronte alla crisi da Omar Karā´mī, il cui governo favorevole a Damasco e sostenuto da Hezbollah cadde a seguito delle imponenti ...
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CASTIGLIONE, Baldassarre
Claudio Mutini
Nacque il 6 dic. 1478 nella "corte" di Casatico, presso Mantova, da Cristoforo e da Aloisa Gonzaga.
Da parte del padre la famiglia discendeva da quella piccola [...] guerra prima di aver allestito uno spettacolo sufficiente di sé ("Però vorrei che V. S. mi mandasse quella mia vesta di damasco negro fodrata de màrtiri, e questo vorrei che fosse subito subito. Il modo di mandarlo saria questo: che V. S. subito ...
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Lawrence d’Arabia
Massimo L. Salvadori
Un ufficiale inglese tra guerra, spionaggio e leggenda
Ufficiale e agente segreto inglese, Thomas Edward Lawrence fu soprannominato Lawrence d’Arabia per le imprese [...] dalla prigione.
Nel dicembre 1917 partecipò all’ingresso trionfale delle forze anglo-arabe a Gerusalemme e successivamente alla conquista di Damasco nell’ottobre 1918, che fu la sua ultima azione di rilievo; poco dopo fu congedato con i gradi di ...
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FRANCESCO da Firenze (Francesco Fiorentino)
Franco Pignatti
Di lui si conosce, oltre alla città d'origine, il nome del padre, Antonio; ma non si hanno notizie sui suoi esordi come poeta di corte. Era [...] però accertata con sicurezza a Ferrara non prima del 2 giugno 1478, quando ricevette in dono dal duca tre braccia di damasco. Figura in seguito in vari documenti dell'Archivio ducale (Entrate e spese) del 1479, da cui risultano donativi in suo favore ...
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(arabo ‛Arab) In senso stretto gli abitanti musulmani dell’Arabia, comunemente tutti gli individui di lingua araba, cioè gli abitanti dell’Arabia, della Siria, del Libano, della Giordania e dell’Iraq. [...] i primi successori di Maometto (califfi) e, superata una crisi politico-religiosa, sotto la dinastia califfale degli Omayyadi di Damasco (661-750), si forma uno Stato musulmano che cerca di adattare i precetti della legge rivelata alla sua prodigiosa ...
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OVADIAH
Luigi Russo
(Obadiah il proselito). – Nacque nella cittadina di Oppido Lucano verso l’anno 1070, da Dreux (Droco) e da Maria, che lo diede alla luce insieme a un fratello gemello, Ruggero. Fu [...] Ovadiah stazionò principalmente in aree sotto il controllo islamico (ricorda soggiorni più o meno prolungati a Baghdad, Raqqah, Damasco, Baniyas, Tiro), incontrando comunque difficoltà: nei primi tempi della sosta a Baghdad fu oggetto di un tentato ...
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VENEZIA (A. T., 22-23)
Piero LANDINI
Mario NANI MOCENIGO
Filippo SANTUCCI
Roberto CESSI
Gino FOGOLARI
Giuseppe ORTOLANI
Gastone ROSSI-DORIA
M. T. D.
Città del Veneto, capoluogo della provincia [...] di Nicea e a Kiev, lottava per difendere e salvare i superstiti privilegi in Siria e in Palestina, da Gerusalemme a Damasco, a Tiro, ad Acri, ad Antiochia, a Beirut, a Gibelletto, a Tripoli. Nello stesso tempo ricostruiva, sul mare, un nuovo mondo ...
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BERTOLOTTI, Davide
Giovanni Ponte
Nato a Torino il 2 sett. 1784 da una famiglia di agiati commercianti, dopo i primi studi continuò la preparazione sotto la guida di G. Mabellino, vice bibliotecario [...] a Firenze nel 1825) e Ines di Castro (rappresentata a Milano nel 1826), cui seguirono Irene e ICrociati a Damasco (rappresentate a Torino nel 1828). Rientrato temporaneamente in Piemonte nel 1826, ebbe dal ministro sardo degli Interni, G. G ...
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BORGO (De Borgo, De Burgo), Giovambattista
Salvatore Bono
Non ci sono note né la data né la località della nascita: il Mazzuchelli, che ne ricorda gli scritti con un brevissimo cenno, lo considera italiano, [...] un itinerario non accertabile con sicurezza, secondo quanto il B. narra nel Viaggio, pervenne a Gerusalemme, visitò Nazareth, proseguì per Damasco, percorse il Libano, fu a Tripoli di Siria e si spinse sino ad Aleppo. Nel viaggio di ritorno sostò di ...
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Narratore, drammaturgo, poeta svedese (Stoccolma 1849 - ivi 1912). Autore dotato di una vitalità elementare, si è accostato a forme letterarie sempre diverse e contraddittorie, comunque sostenute da una [...] si sovrappone con violenza quello della lotta di classe. La struttura "a stazioni" della trilogia drammatica Till Damaskus ("Verso Damasco", in 3 parti, 1898-1901) annuncia una rottura nella tradizione teatrale che sarà portata a compimento in Ett ...
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damasco
s. m. [dal nome della città di Damasco (v. la voce prec.)] (pl. -chi). – 1. Tessuto di seta molto pregiato, di colore unico con armatura a raso, caratterizzato dal contrasto di lucentezza tra il fondo e il disegno, cioè tra l’ordito...