Le vie, i luoghi, i mezzi di scambio e di contatto. Mondo greco, etrusco-italico e romano
Luigi Caliò
Le vie, i mezzi e i luoghi dei contatti e degli scambi
Indagare la rete di scambi nel bacino Mediterraneo [...] il Caucaso, scendeva nel Mar Nero. Meno frequentata era la vecchia strada che risaliva l'Eufrate fino a Palmira e a Damasco, che ora attraversava l'impero partico. Per i Romani il commercio con l'India era talmente fiorente che questa costituiva ...
Leggi Tutto
L'archeologia delle pratiche funerarie. Vicino Oriente
Lorenzo Nigro
Le aree, le sepolture, i corredi e i riti
Lo studio delle testimonianze funerarie rappresenta una delle principali fonti di informazioni [...] e soprattutto a Mishrife, antica Qatna (tomba I), e Tell Nebi Mend. Spostandosi sulle montagne dell'Antilibano, nella regione a nord di Damasco, una delle necropoli meglio note è quella di Yabrud, che fu utilizzata tra 1900 e 1650 a.C. A Tell Arqa ...
Leggi Tutto
Vedi MARMO dell'anno: 1961 - 1973 - 1995
MARMO (μάρμαρος, marmor)
A. Moretti
J. B. Ward Perkins
Roccia calcarea (calcite) a struttura cristallina e grana piuttosto uniforme più o meno grossa (granuli [...] , in depositi di origine stalattitica. Le stesse condizioni genetiche presentavano quelle, pure celebrate, della Siria (Damasco). Un'origine connessa con il manifestarsi di acque termali calcarifere presentano, invece, gli alabastri chiari e ...
Leggi Tutto
Vedi ARCO ONORARIO e TRIONFALE dell'anno: 1958 - 1994
ARCO ONORARIO e TRIONFALE
M. Pallottino
Monumento dell'architettura romana, in forma di passaggio semplice o multiplo coperto a vòlta, sormontato [...] di Elagabalo; K. viii, 3. - Bostra: 345. I sec. d. C.; K. viii, 4, a. - 346. III sec.; tr.; K. viii, 4, b. - Damasco: 347. Tr.; K. viii, 5; Fasti Arch., i, 1946, n. 1439. - Gerasa: 348. Adriano, 129-130; tr.; K. viii, 7. - Gerusalemme: 349. Adrianeo ...
Leggi Tutto
PARTHICA, Arte
E. Will
Suole chiamarsi "parthica" in senso stretto l'arte che si svolse nell'impero dei re parthi, non tuttavia per tutta la durata di esso (250 circa a. C.-224 d. C.), ma soltanto per [...] orientali Palmira, Hatra, Edessa - ne possiamo ammettere altri analoghi in Siria occidentale, in primo luogo, è pensabile, a Damasco e ad Emesa.
Questo problema ci conduce direttamente a quello dell'influenza possibile dell'arte p. sul resto dell ...
Leggi Tutto
IDRAULICA
M. Barceló
L'Antichità costituì il periodo aureo dell'evoluzione tecnica dell'i., in particolare per quanto concerne la distribuzione di acqua potabile alle popolazioni del bacino del Mediterraneo [...] -filāḥa al-Nabaṭiyya, a cura di F. Sezgin, Frankfurt a. M. 1984 (trad. franc., a cura di T. Fahd, Damasco 1993).
Letteratura critica. - J. Berque, Structures sociales du Haut-Atlas, Paris 1955; T. Humlum, Undejordiske Vandingskarander: kareze, qanat ...
Leggi Tutto
BIBLIOTECA
P. Orsatti
Trattare della b. medievale è compito non facile, sia per la mancanza di adeguata documentazione superstite architettonica e iconografica, sia per il succedersi di modelli bibliotecari [...] . 113-130); Y. Eche, Les bibliothèques arabes publiques et semi-publiques en Mésopotamie, en Syrie et en Egypte au Moyen Age, Damasco 1967; M.M. Aman, s.v. Islamic Books, in Encyclopedia of library and information science, XIII, New York 1975, pp. 90 ...
Leggi Tutto
L'Asia islamica. Subcontinente indiano
Laura E. Parodi
Alessandra Bagnera
Subcontinente indiano
di Laura E. Parodi
La conquista musulmana del Subcontinente indiano fu lenta e complessa: iniziò già [...] ; secondo Yaqut (m. 1229) aveva pianta circolare. Nelle fonti del IX secolo è descritta come una grande metropoli paragonabile a Damasco, cinta da mura fortificate dotate di quattro porte, con le case di mattoni, argilla e legno, e con la moschea ...
Leggi Tutto
GIARDINO
M. Bernardini
Il g., una volta abbandonato, soggetto alle incursioni degli estranei e del tempo, si cancella facilmente; anche le strutture più consistenti che lo caratterizzano (fontane, bacini, [...] , Tamerlano fece costruire diversi g. che prendevano il nome dalle maggiori città dell'epoca: Miṣr (od. Cairo), Damasco, Baghdad, Sulṭāniyya, Shiraz. Questi ruotavano simbolicamente attorno alla città e di essi non è rimasta traccia, come non ...
Leggi Tutto
Vicino Oriente antico. Le conoscenze geografiche
Mario Liverani
Le conoscenze geografiche
Geografia e cosmologia
Nel Vicino Oriente antico le conoscenze geografiche sono strettamente legate alle concezioni [...] a circa 10,7 km). La valutazione dei percorsi in "doppie ore" (da Ninive a Bazu, da Ninive a Duma, da Damasco a Menfi, tutte nell'ordine di 120/160 bēru) sono piuttosto accurate e derivano, senza dubbio, da registrazioni effettuate in corso di ...
Leggi Tutto
damasco
s. m. [dal nome della città di Damasco (v. la voce prec.)] (pl. -chi). – 1. Tessuto di seta molto pregiato, di colore unico con armatura a raso, caratterizzato dal contrasto di lucentezza tra il fondo e il disegno, cioè tra l’ordito...