n Epiteto onorifico con cui è noto il fondatore della dinastia ayyubita di Egitto e Siria Yūsuf ibn Ayyūb (Takrīt, Mesopotamia, 1138 - Damasco 1193), conosciuto tra i musulmani anche come al-Malik an-Nāṣir. [...] Di stirpe curda, si formò alla corte dell'emiro Nūr ad-Dīn, che lo inviò in Egitto (1163) per redimere una controversia con il califfo fatimide, al-῾Āḍīd. Divenuto dapprima visir (1169), alla morte di ...
Leggi Tutto
Uno dei primi compagni di Maometto (m. 639 d. C.); comandante in capo del corpo di spedizione musulmano, sotto il califfo ῾Omar, conquistò Damasco, Ḥimṣ, Antiochia, Aleppo, ecc.; in questa campagna morì [...] di peste ...
Leggi Tutto
Uomo politico siriano (n. Ḥamāh 1914 - m. in Giordania 1996). Dopo gli studi in legge all'università St. Joseph di Beirut e in quella di Damasco, si avvicinò alla vita politica simpatizzando con il Partito [...] che in contrasto con la politica del presidente egiziano Nasser era stato tra i principali sostenitori della secessione, tornò a Damasco, entrando a far parte del governo. Nel 1962 accesi contrasti in seno al partito gli costarono l'espulsione; al-Ḥ ...
Leggi Tutto
Poeta arabo preislamico della tribù dei Tamīm (sec. 6º-7º d. C.), emulo di Imru' ul-Qais; cantò le lotte fra i principi Gassanidi di Damasco e Lakhmidi di al-Ḥīra. ...
Leggi Tutto
Filosofo (2º sec. d. C.), nativo di Tolemaide, console in un anno incerto (verso il 160), poi governatore della Siria-Palestina (163-166). Discepolo di Alessandro di Damasco, è spesso ricordato nelle opere [...] di Galeno ...
Leggi Tutto
Archeologo francese (Uhrwiller, Basso Reno, 1913 - Parigi 1997), direttore dell'Institut français d'archéologie du Proche-Orient (IFAPO, 1973-80), di cui trasferì la sede da Beirut a Damasco durante i [...] difficili anni della guerra del Libano (in seguito ha collaborato con l'UNESCO per la salvaguardia del centro storico di Beirut); ha insegnato, dal 1951, lingua e letteratura greca nell'Università di Lilla ...
Leggi Tutto
Sayf al-Dawla al-Hamdani
Emiro arabo (n. 916-m. Aleppo 967), fondatore del ramo siriano della dinastia sciita degli Hamdanidi. Presa la Siria settentrionale (948, conquista di Damasco) agli Ikhshididi, [...] vi regnò fino alla morte, con capitale Aleppo. Sotto il suo regno, l’emirato combatté numerose guerre contro i bizantini e acquisì una notevole importanza culturale, divenendo un centro di incontro per ...
Leggi Tutto
Figlio (2º sec. a. C.) di un mercante, con l'appoggio del re d'Egitto Tolomeo VIII s'impadronì nel 128 a. C. della Siria e sconfisse nel 125 a Damasco il re Demetrio II; ma dopo due anni, abbandonato da [...] Tolomeo, fu sconfitto e ucciso da Antioco Gripo (circa 123) ...
Leggi Tutto
Uomo politico tunisino (n. El Hamma 1941). Dopo aver portato a termine gli studi in teologia all’università di Tunisi, nella seconda metà degli anni Sessanta si è laureato in Filosofia, a Damasco; durante [...] il soggiorno siriano, si è avvicinato all’ideologia dei Fratelli musulmani. Ha poi conseguito un dottorato alla Sorbona di Parigi (in Filosofia dell’educazione), e una volta tornato in patria ha intrapreso ...
Leggi Tutto
Orientalista francese (Fresnes-sur-Escaut 1905 - Rognes, Aix-en-Provence, 1983); prof. all'università di Lione (1946-56), poi al Collège de France, e direttore (1941) dell'Institut français d'études arabes [...] di Damasco. Oltre ad alcuni studî su Ibn Taimiyya (1939, 1948, 1951), ha pubblicato Le califat dans la doctrine de Rachīd Riḍā (1938), Le précis de droit d'Ibn Qudāma (1951), Le réformisme musulman dans la littérature arabe contemporaine (1959), Les ...
Leggi Tutto
damasco
s. m. [dal nome della città di Damasco (v. la voce prec.)] (pl. -chi). – 1. Tessuto di seta molto pregiato, di colore unico con armatura a raso, caratterizzato dal contrasto di lucentezza tra il fondo e il disegno, cioè tra l’ordito...