PINI, Alessandro
Davide Baldi
PINI, Alessandro. – Nacque a Firenze il 3 maggio 1653, da Bartolomeo e da una Vittoria di cui non si conosce il cognome.
Apprese i primi rudimenti con il sacerdote Giovanbattista [...] riuscì a tenerlo a freno.
Durante il viaggio di ritorno in patria, Pini visitò varie città dell’Asia Minore (Gerusalemme, Damasco, Aleppo, Tripoli di Siria e molte altre ancora) e di esse ha lasciato un ricordo, seppur breve e conciso, nelle ...
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ERBERTO d'Orléans
Carmela Maria Rugolo
La prima notizia relativa ad E. risale al 6 apr. 1272, allorché Carlo d'Angiò gli assegnava "castrum et terram Layni", centro fortificato posto sul fiume Lao al [...] un grande frutteto, E. si diede da fare per inviare in Capitanata alberi "pirorum Sancti Reguli, pomorum de Damasco, cerasorum, pirorum muscatellorum, avellanorum longarum rubearum".
Intanto, nel 1276, E. restituì alla Curia il castrum di Laino; in ...
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ERIZZO, Stefano
Giuseppe Gullino
Primogenito di Marco di Stefano detto Stefanello e di Marina Arbosani, nacque a Venezia, nella parrocchia di S. Canzian, l'anno 1401.
La famiglia era ricca, ed il padre [...] di comandante delle galere costituenti la "muda" di Beirut, di cui possediamo il bilancio in conto del "cottimo" di Damasco, effettuato nel novembre di quello stesso anno.
Nuovamente senatore nel 1454, il 27 apr. 1455 era votato castellano a Modone ...
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FINATI (Finatti), Giovanni
Francesco Surdich
Primo di quattro figli, nacque a Ferrara nel 1786 da Giovanni e Anna, di cui non si conosce il cognome, "non ricchi ma rispettabili", come scrive nelle sue [...] , questa spedizione raggiunse prima El Arista e poi Ghaza e Giaffa, per dirigersi infine verso Gerusalemme, Gerash, Tiro, Sidone, Damasco, Palmira ed Antiochia.
Mentre il Bankes si imbarcava per Cipro, il F. entrava, per un breve periodo, al servizio ...
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BORGO (De Borgo, De Burgo), Giovambattista
Salvatore Bono
Non ci sono note né la data né la località della nascita: il Mazzuchelli, che ne ricorda gli scritti con un brevissimo cenno, lo considera italiano, [...] un itinerario non accertabile con sicurezza, secondo quanto il B. narra nel Viaggio, pervenne a Gerusalemme, visitò Nazareth, proseguì per Damasco, percorse il Libano, fu a Tripoli di Siria e si spinse sino ad Aleppo. Nel viaggio di ritorno sostò di ...
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CONTARINI, Alvise
Angelo Baiocchi
Nacque a Venezia intorno al 1443 da Andrea di Alvise e da Maria. di Andrea Zane.
Il nonno paterno, che aveva sposato Franceschina di Pietro Badoer, era stato uno dei [...] spicco del patriziato veneziano.
Nel luglio 1512 partì come capitano per Famagosta; partì con lui un gran numero di mercanti diretti a Damasco; nel febbraio 1515 tornò a Venezia, riferì in Senato e fu lodato dal doge. In quell'anno il suo nome appare ...
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BADOER, Andrea Biagio
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Nacque il 2 febbr. 1515 (1514 more veneto)da Pietro e da Caterina Giustinian; sposò nel 1544 una figlia del ricco Zuanne Corner e trascorse la vita nella carriera amministrativa [...] Repubblica nell'Adriatico e in Grecia e autorizzava i mercanti veneti ad acquistare. spezie ed altre mercanzie ad Alessandria e Damasco. In cambio Venezia si impegnava ad un pagamento di 300.000 zecchini per i danni di guerra, rinunziava a qualsiasi ...
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BRUNO, Giovanni
Salvatore Bono
Nato a Colonnella (Teramo) nel 1544 da Pietro e da Leonora di Giuliano, venne battezzato con il nome di Properzio, che mutò in quello di Giovanni quando, nel 1571, dopo [...] nestoriana, riuscendo a convertirne due alla dottrina cattolica. Altra meta del B. e del padre Eliano fu Damasco, per visitare la locale collettività maronita; incontrarono poi il patriarca della Chiesa greco-ortodossa di Antiochia, cui riferirono ...
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Gloria Origgi
Natalie Nougayrède
Le Monde nelle mani di una donna
Lontana dalle stanze della politica, viaggiatrice per vocazione, reporter d’assalto, la donna scelta a dirigere una delle testate più [...] ricerca su 4 campioni di liquido esportati dalla Siria da 2 reporter del giornale che hanno passato 2 mesi in clandestinità a Damasco per verificare l’informazione sull’uso di armi chimiche da parte del governo di Assad.
La Nougayrède mostra la sua ...
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Narratore, drammaturgo, poeta svedese (Stoccolma 1849 - ivi 1912). Autore dotato di una vitalità elementare, si è accostato a forme letterarie sempre diverse e contraddittorie, comunque sostenute da una [...] si sovrappone con violenza quello della lotta di classe. La struttura "a stazioni" della trilogia drammatica Till Damaskus ("Verso Damasco", in 3 parti, 1898-1901) annuncia una rottura nella tradizione teatrale che sarà portata a compimento in Ett ...
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damasco
s. m. [dal nome della città di Damasco (v. la voce prec.)] (pl. -chi). – 1. Tessuto di seta molto pregiato, di colore unico con armatura a raso, caratterizzato dal contrasto di lucentezza tra il fondo e il disegno, cioè tra l’ordito...