Scrittore musulmano (Damasco 1301 - ivi 1349), funzionario nell'amministrazione dei sultani mamelucchi. Compose, oltre a un manuale di amministrazione (at-Ta῾rīf bi-l-muṣṭalaḥ ash-sharīf), un'ampia opera [...] enciclopedica (Masālik alabṣār fī mamālik al-amṣār), che include preziosi materiali storico-geografici, un manuale di epistolografia cancelleresca e altre opere letterarie ...
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Arcivescovo siro di Damasco (Amadia, Iraq, 1829 - Roma 1890); dal 1879 fu a Roma come consultore orientale del concilio vaticano. Storico e liturgista dell'Oriente cristiano (La Pésitta caldea di Mossoul, [...] 1887-91; Il breviario siriaco, 1886-96, ecc.), è anche autore di una Gramatica Aramaica seu syriaca philologice exposita (post., 1896) ...
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Scrittore arabo musulmano (Damasco 1389 - Il Cairo 1450), autore di una storia delle conquiste di Tamerlano (῾Agiā'ib al-maqdūr fī nawā'ib Tīmūr), importante fonte storica nonostante la sua tendenziosità, [...] e di un adattamento in arabo (Fākihat al-khulafā') d'una celebre raccolta favolistica persiana (Marzbān-nāme) ...
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Principe gassanide di Damasco, regnò dal 530 circa al 570 d. C. Ebbe dall'imperatore Giustiniano il titolo di patrizio e la sovranità su tutte le tribù arabe sottomesse a Bisanzio. Lottò a lungo col principe [...] lakhmide al-Mundhir III, che perì in combattimento contro di lui ...
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Storico (Lee, Kent, 1821 - Damasco 1862); è autore di una History of civilization in England (1857-61) che ebbe largo, anche se effimero, successo e nella quale B. si propose di stabilire le leggi fisse [...] e regolari (clima, natura, ecc.) che governano il progresso umano ...
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Viaggiatore (Barcellona 1766 - Damasco 1818). Recatosi in Africa settentr. e poi in Arabia (1803-07), soggiornò lungamente alla Mecca col nome di ῾Alī Bey al-Abbāsī, raccogliendo importanti notizie geografiche [...] riportate in una sua relazione (Parigi 1814). Morì durante un secondo viaggio in Oriente ...
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Storico e geografo arabo (Damasco 1273 - Ḥamāh 1331), noto in Occidente sotto il nome di Abulfeda; della stirpe regia degli Ayyubiti, sultano di Ḥamāh in Siria. Sia la sua opera storica (Mukhtaṣar ta'rīkh [...] al-bashar "Compendio di storia del genere umano"), sia quella geografica (Taqwīm al-buldān "Determinazione dei paesi in longitudine e latitudine") sono state sin dal sec. 18º conosciute e apprezzate in ...
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Monaco a Gerusalemme (Damasco 560 circa - Gerusalemme 638), fu poi in Egitto, quindi a Roma con Giovanni Mosco, alla cui morte tornò in Palestina; fu eletto nel 634 patriarca di Gerusalemme, dove, durante [...] l'assedio, contribuì e incoraggiò alla difesa; poi negoziò la resa al califfo ῾Omar (637), ottenendo la libertà civile e religiosa ai cristiani mediante tributo. Combatté il monotelismo. Scrisse varie ...
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Teologo musulmano (Ḥarrān 1263 - Damasco 1328), di scuola hanbalita. Fecondo e violento polemista, compose una gran quantità di scritti intesi a epurare l'islamismo di quelle che egli riteneva innovazioni [...] biasimevoli e concessioni a superstiziose pratiche popolari. Combatté la mistica non meno che le dottrine filosofiche, e l'uso di queste nella teologia dogmatica; polemizzò acremente contro gli ebrei e ...
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Arcivescovo melchita (Damasco 1648 - ivi 1723) di Sidone e Tiro (1683), fu anche amministratore (1701) dei cattolici melchiti nel patriarcato di Antiochia. Favorevole all'unione con Roma, intraprese riforme [...] liturgiche eccessive nel senso del rito latino, poi non approvate da Roma. Scrisse, oltre lettere e trattati, un'opera ispirata dal suo maestro gesuita, J. Queyrot, sugli elementi comuni nelle chiese occidentale ...
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damasco
s. m. [dal nome della città di Damasco (v. la voce prec.)] (pl. -chi). – 1. Tessuto di seta molto pregiato, di colore unico con armatura a raso, caratterizzato dal contrasto di lucentezza tra il fondo e il disegno, cioè tra l’ordito...