DE SANCTIS, Guglielmo
M. Antonietta Scarpati
Nacque a Roma l'8 marzo 1829 da Tommaso e da Paolina Mola. Dedicatosi alla pittura, fu ben presto allievo tra i più fedeli del caposcuola del purismo romano, [...] e affreschi per S. Paolo (1860: S. Paolo in atto di predicare in sinagoga e S. Paolo calato dai discepoli dalle mura di Damasco); a tali commissioni si aggiungono una Predica di s. Francesco di Sales per il duomo di Porto Maurizio, vicina ai modi di ...
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GUASTALLA, Roberto
Valentina Ciancio
Nacque a Parma il 15 ag. 1855 da Giuseppe, generale dei carabinieri, e da Teresa Frati. Nel 1871 venne ammesso alla Reale Parmense Accademia di belle arti dove si [...] , vinta dal ministero dell'Istruzione pubblica. Nel 1890 partecipò all'esposizione con nove opere, tra cui Una via di Damasco (acquistata dalla famiglia reale) e In Cannaregio (acquistata dal locale Istituto di belle arti, attualmente nella Galleria ...
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Mu'awiya ibn Abi Sufyan
Mu‛awiya ibn Abi Sufyan
Primo califfo della dinastia araba degli Omayyadi (secc. 7°-8°). Quraishita, cognato di Maometto e cugino del califfo ortodosso ‛Uthman, entrò in politica [...] e governatore dell’Iraq, riuscì a consolidare il suo regno nonostante l’anarchia tribale e le ambizioni degli altri capi qurayshiti, gettando le basi dello Stato omayyade, con capitale Damasco, e assicurando un secolo di vita alla sua dinastia. ...
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Il primo grande profeta d'Israele (1a metà del sec. 9º a. C.); non ci restano scritti di lui, che pur ebbe nella vita politica e religiosa del suo tempo una parte eminente. Nativo, forse, di Tesbe di Galaad, [...] furono giustiziati, e di lì a poco cadde la pioggia ristoratrice. Perseguitato da Gezabele, E. fuggì nel deserto e di là a Damasco, dove unse, per ordine divino, Azael re di Siria, Iehu re d'Israele ed Eliseo profeta. Riapparve più tardi d'improvviso ...
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CERUTI, Antonio
Francesco Muzzioli
Nato a Milano l'11 apr. 1830 da Giacomo e Angela De Micheli, dopo aver seguito gli studi nel seminario diocesano prese gli ordini sacerdotali nel 1863. Il C., che [...] altri confratelli milanesi (le peripezie del viaggio sono narrate da A. Stoppani nella memoria romanzata Da Milano a Damasco, Milano 1888). La sua attività di bibliotecario subì un rallentamento, acuitosi nel periodo 1909-1914, corrispondente alla ...
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PILOTI, Emanuele
Antonio Musarra
PILOTI, Emanuele. – Nacque a Creta, con ogni probabilità verso il 1370-1371, da una famiglia veneziana.
Incerta è la precisa località d’origine, anche se la presenza [...] Alessandria e Il Cairo. Gli affari lo condussero in molti porti del Mediterraneo orientale, in particolare Patrasso, Salonicco, Famagosta e Damasco, quest’ultima visitata almeno tre volte: prima e dopo il sacco di Tamerlano del 1401 e a seguito della ...
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BARBARIGO, Andrea
Angelo Ventura
Nato verso il 1500 da Gregorio, figlio del doge Marco, si avviò assai presto a una brillante carriera politica, cercando di anticiparne i tempi con un'impazienza che [...] propria ambizione. Nei tre anni seguenti lo troviamo candidato battuto in scrutini per varie cariche, tra cui quella di console a Damasco, per la quale aveva offerto 400 ducati (ma fu superato da un concorrente che ne aveva offerti 700); finché nel ...
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BERETTA, Pietro
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Nato a Gardone Val Trompia (Brescia) il 22 apr. 1870 da Pier Giuseppe e da Caterina Moretti, alla sua attività è legato lo sviluppo moderno della antica fabbrica d'armi della famiglia.
Sin [...] otto figli. Venivano costruite canne per archibugio e pistola, dapprana "a torcione", poi "a nastro" e più tardi "a damasco"; venivano anche prodotti alcuni pezzi di particolare pregio e lusso. Nella direzione si successero: Pier Giuseppe, nato il 18 ...
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GRIMANI, Vincenzo
Michela Dal Borgo
Nacque a Venezia intorno al 1491 dal matrimonio, celebrato nel 1482, di Francesco, detto Scipione, di Pietro, con Lucrezia Diedo di Andrea. Ebbe tre fratelli, Marco [...] ricoperte nella Dominante e missioni diplomatiche. Il 27 nov. 1520 fu ballottato quale provveditore al Cottimo di Damasco, ottenendo la stessa votazione del cugino Vincenzo Grimani di Francesco, sul quale prevalse nella seconda mano d'elezione ...
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FERONI, Giuseppe Maria
Matteo Sanfilippo
Nacque a Firenze il 30 apr. 1693 da Fabio, marchese di Bellavista, e Costanza Maria Della Stufa. Compì i suoi studi a Roma, dove ottenne il 15 genn. 1716 il [...] della congregazione per l'Immunità ecclesiastica. Il 30 maggio di quell'anno il F. fu inoltre nominato arcivescovo di Damasco in Fenicia e il 4 giugno fu designato assistente al soglio pontificio.
Per circa un decennio fu una presenza discreta ...
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damasco
s. m. [dal nome della città di Damasco (v. la voce prec.)] (pl. -chi). – 1. Tessuto di seta molto pregiato, di colore unico con armatura a raso, caratterizzato dal contrasto di lucentezza tra il fondo e il disegno, cioè tra l’ordito...