Profeta ebreo, terzo dei profeti minori, fiorito verso il 750 a. C. Originario di Tecoa, un villaggio ora distrutto a S di Gerusalemme, A. "non profeta né membro di una comunità profetica anzi mandriano [...] 6 e 7-9, distinte per argomento e forma letteraria. La prima parte, in brevi strofe simmetriche, annunzia mali imminenti su Damasco, Gaza, Tiro, Edom, Ammon, Moab, Giuda, Israele. La seconda parte, rivolta agli Israeliti, rimprovera in tre discorsi i ...
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BARBARO, Francesco
Gino Benzoni
Nacque a Venezia nel 1546, primogenito di Marcantonio e di Giustina Giustinian. Nel 1568 accompagnò a Costantinopoli il padre e, condividendone anche la prigione, vi [...] Correr di Venezia, cod. miscellaneo Cicogna 3186, pp. 43 r-170 r). Eletto nel 1573 console di Siria a Damasco, fu indotto a rinunziarvi dalle pressioni della famiglia, che considerava la carica troppo modesta rispetto alle attitudini del giovane. Lo ...
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GALLO (de Gallis), Nicola
Anna Modigliani
Apparteneva a una famiglia dell'aristocrazia romana che aveva - secondo quanto racconta Gaspare da Verona - lontane origini imolesi. Non si conosce il nome [...] con il fratello Mariano - del quale da un certo punto in poi si perde ogni traccia documentaria - la fuga del G. a Damasco troverebbe una spiegazione nella presenza di un parente in linea materna in quella città.
Con tutta probabilità il G. ritornò a ...
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CALBO, Alvise
Achille Olivieri
Nato a Venezia da Girolamo, presumibilmente nel 1481, entrò nella vita politica nel 1511, come incaricato del dazio del vino; nel 1515 è "civil novo", nel 1516 risulta [...] (lebiti, aste pubbliche, ecc.) e criminali. Distintosi per le capacità amministrative, nel 1523 riceve la nomina al cottimo di Damasco (11 ott. 1523-marzo 1524); segue, nel 1525, quella a podestà di Adria, a "sapiens Rivoalti" (ottobre 1525, insieme ...
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BERNARDO, Francesco
Giovanni Pillinini
Figlio di Dandolo Bernardo delle Navi e di Elisabetta Canal, nacque, quasi certamente a Venezia, verso l'anno 1470. L'attività tradizionale di questo ramo dei [...] , e attorno al B. si formò un'atmosfera di sospetto che si aggravò notevolmente quando, al suo rientro da Damasco, fu posto sotto inchiesta per aver trattenuto una tangente troppo alta sulle operazioni commerciali svolte per suo tramite e costretto ...
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Scrittore (Verona 1862 - Torino 1911). Seguì a Venezia i corsi dell'Istituto nautico senza riuscire a ottenere il diploma di capitano di lungo corso cui aspirava. Interrotti gli studî (1881), dal 1883 [...] nero, 1899; Le tigri di Mompracem, 1900; La regina dei Caraibi, 1901; Le pantere d'Algeri, 1903; Il leone di Damasco, 1910); altri ne lasciò incompiuti, alcuni dei quali continuati da L. Motta e pubblicati postumi (I cacciatori del Far West, 1925 ...
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AQUINO, Tommaso d'
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Figlio di Atenolfa (II), nacque presumibilmente intorno al 1190, poiché la prima notizia a lui relativa lo mostra nel 1210 combattente nella rocca avita di Aquino, insieme con [...] , l'anno seguente, il sultano d'Egitto al-Kamil chiese allo Svevo di intervenire in Siria contro il fratello sultano di Damasco, l'A. fu incaricato da Federico II di condurre le relative trattative e si recò al Cairo insieme con Berardo arcivescovo ...
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Nome di tre sovrani assiri, dei quali i più importanti sono il primo e il terzo. Tiglatpileser I (1112-1074 a. C.) pose le basi della grande espansione del Nuovo Impero assiro, con una serie di campagne [...] a nord lo stato urarteo di Sardur III e portando le sue armate vittoriose in Anatolia, in Siria e Palestina, dove conquistò Damasco (732 a. C.) e sottomise a tributo tutti i piccoli stati locali; inaugurò una politica molto abile nei confronti dello ...
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Enard, Mathias. – Scrittore francese (n. Niort 1972). Voce tra le più significative della nuova letteratura francese, dopo l’esordio con La perfection du tir (2003), in cui ha dato voce al punto di vista [...] von Rezzori, tesse un malinconico racconto della notte insonne di un musicologo sullo sfondo di tormentate città quali Istanbul, Teheran, Damasco, Aleppo, e della guerra in Siria. Tra i suoi lavori più recenti si segnalano la raccolta di poesie e ...
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CAPPELLO, Vincenzo
Gino Benzoni
Unico figlio maschio di Domenico (1545-1608) di Vincenzo e di Cecilia di Marcantonio Mocenigo, nacque a Venezia il 29 marzo 1570 e si sposò, senza però avere figli, tre [...] Lollino, col quale resterà in contatto epistolare anche in seguito. Nominato, nel 1603, il 19 maggio, provveditore al Cottimo di Damasco, il 6 luglio provveditore alle Biave, il 28 dicembre ufficiale alle Rason vechie e il 27 ag. 1606 dei Dieci savi ...
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damasco
s. m. [dal nome della città di Damasco (v. la voce prec.)] (pl. -chi). – 1. Tessuto di seta molto pregiato, di colore unico con armatura a raso, caratterizzato dal contrasto di lucentezza tra il fondo e il disegno, cioè tra l’ordito...