Isola del Mediterraneo orientale, a S della costa turca, a O di quella siriana. Dal 1974 è di fatto divisa in due Stati: la Repubblica di Cipro e la Repubblica turca di Cipro del Nord, stato non riconosciuto [...] . Sono ancora da ricordare l’industria ceramica di C., particolarmente fiorente tra 14° e 16° sec., e apprezzati tessuti («damasco di Cipro»).
Dal periodo coloniale inglese (1878-1960) artisti e architetti si formarono all’estero: in pittura i modi ...
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Le vie, i luoghi, i mezzi di scambio e di contatto. Mondo fenicio
Massimo Botto
Piero Bartoloni
La rete dei contatti e degli scambi
di Massimo Botto
I commerci hanno sempre rappresentato l'asse portante [...] di avorio e di ebano, il testo di Ezechiele si sofferma sugli Stati limitrofi alla Fenicia: Giuda, Israele e Damasco sono menzionati per le loro ricchezze agropastorali complementari, come abbiamo visto, all'economia delle città-stato fenicie. Si ...
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Aleppo
P. Cuneo
(ittita Khalap; accadico Khallaba; gr. Βέϱοια; lat. Beroea; arabo Ḥalab)
Capoluogo della prov. (muḥāfaza) omonima della Rep. Araba Siriana, situato nella piana del fiume Quwayq (Queyq), [...] einer vorderasiatischen Fernhandelsmetropole, cat., Wiesbaden 1984 (con bibl.).
H. Gaube, Aleppo: una millenaria metropoli commerciale, in Da Ebla a Damasco (Beihefte zum Tübinger Atlas des Vonderen Orients, Reihe B, 58), Milano 1985, pp. 155-159. ...
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Amida
A. Iacobini
Y. Demiriz
(gr. ῎Αμιδα; turco Kara Amid; od. Diyarbakır)
Identificata con la stazione Ad Tygrem della Tabula Peutingeriana, A., oggi Diyarbakır, capoluogo della prov. del Diyār Bakr [...] La moschea attuale è opera dell'architetto Hibatallāh Gurgānī e ha una pianta simile a quella della moschea omayyade di Damasco. Notevole è il riutilizzo di elementi databili a periodi precedenti quello islamico. Al sec. 12° risale anche il minareto ...
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Denominazione con cui si indica solitamente l’Impero Romano d’Oriente, da Bisanzio antico nome della capitale Costantinopoli.
Storia
L’antagonismo fra Occidente latino e Oriente ellenistico prese corpo [...] di decorazione ha agganci con i mosaici della Cupola della Roccia a Gerusalemme (691-92) e della grande moschea di Damasco (705-11). Nell’ambito del monachesimo orientale, tuttavia, continuò la produzione di icone e decorazioni con ricche tematiche ...
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L'archeologia del Vicino Oriente antico
Paolo Matthiae
Nicolò Marchetti
Maria Giovanna Biga
L'antico oriente come problema storico-archeologico
di Paolo Matthiae
Le testimonianze della cultura materiale [...] seconda guerra mondiale, dal museo di Ankara a quelli di Baghdad e di Teheran, da quel-
li di Beirut, di Aleppo e di Damasco a quelli di Gerusalemme e di Amman. Durante questa fase, a opera di due grandi archeologi orientali ‒ K.M. Kenyon, che lavorò ...
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Abbasidi
J. Bloom
La dinastia dei califfi A. fu la più duratura del mondo medievale islamico; governò infatti dal 750, quando gli A. strapparono il potere agli Omayyadi, fino al 1258, quando Baghdad [...] romano. La torre, a base quadrata, aggiunta alla metà del sec. 9° alla parte settentrionale della moschea omayyade di Damasco, ricalca, senza dubbio, antiche torri tradizionali siriache.
Il più sorprendente di tutti i minareti abbasidi, la torre di ...
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Stato del Vicino Oriente, confinante a N con il Libano, a E con la Siria e la Giordania, a SO con l’Egitto.
Dal punto di vista morfologico il territorio può essere diviso in 4 aree (la pianura costiera; [...] , ciò provocando una ferma reazione contraria di Netanyahu; ad aprile, in risposta all’attacco lanciato contro il consolato iraniano a Damasco, l’Iran – in stretto rapporto con le milizie libanesi di Hezbollah e gli Houti yemeniti – ha intrapreso l ...
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Le vie, i luoghi, i mezzi di scambio e di contatto. Mondo greco, etrusco-italico e romano
Luigi Caliò
Le vie, i mezzi e i luoghi dei contatti e degli scambi
Indagare la rete di scambi nel bacino Mediterraneo [...] il Caucaso, scendeva nel Mar Nero. Meno frequentata era la vecchia strada che risaliva l'Eufrate fino a Palmira e a Damasco, che ora attraversava l'impero partico. Per i Romani il commercio con l'India era talmente fiorente che questa costituiva ...
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L'archeologia delle pratiche funerarie. Vicino Oriente
Lorenzo Nigro
Le aree, le sepolture, i corredi e i riti
Lo studio delle testimonianze funerarie rappresenta una delle principali fonti di informazioni [...] e soprattutto a Mishrife, antica Qatna (tomba I), e Tell Nebi Mend. Spostandosi sulle montagne dell'Antilibano, nella regione a nord di Damasco, una delle necropoli meglio note è quella di Yabrud, che fu utilizzata tra 1900 e 1650 a.C. A Tell Arqa ...
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damasco
s. m. [dal nome della città di Damasco (v. la voce prec.)] (pl. -chi). – 1. Tessuto di seta molto pregiato, di colore unico con armatura a raso, caratterizzato dal contrasto di lucentezza tra il fondo e il disegno, cioè tra l’ordito...