Cristina Acidini
La formazione
Quando Michelangelo Buonarroti morì a Roma il 18 febbraio 1564, alla prodigiosa età di ottantanove anni, i protagonisti della politica, della religione, della cultura e [...] l’implacabile persecutore dei primi cristiani Saulo di Tarso viene mostrato mentre con il suo seguito si reca nella città di Damasco. La luce e la voce di Cristo lo folgorano, accecandolo e gettandolo a terra: «all’improvviso lo avvolse una luce dal ...
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La basilica cristiana. - Una serie di notevolissime scoperte e di scavi ha molto arricchito le conoscenze sulle basiliche cristiane.
Nell'Italia meridionale spetta a G. Chierici il merito dello studio [...] tempo teodosiano aveva un grandioso prospetto con timpano interrotto da un'arcata del tipo di quelli di spalato e di Damasco. In Siria, a Qawsiyye, sobborgo di Antiochia, è stata scoperta una chiesa cruciforme identificata con il martyrion eretto nel ...
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STUCCO
J. Gierlichs
Termine che si riferisce alla decorazione a rilievo della superficie parietale o alla configurazione del dettaglio architettonico attraverso l'applicazione di un materiale che ha [...] , in Iran (Filadelfia, Mus. of Art; Thompson, 1976, tav. XXIII), e da Qaṣr al-Ḥayr al-Gharbī in Siria, del 724-743 (Damasco, Mus. Nat.), dove si sono conservate figure di pantera alla catena (Schlumberger, 1986, tav. 69 bis d). Nel grande palazzo di ...
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TRONO
F. Gandolfo
Con il termine t. si riconosce un seggio destinato a esaltare l'autorità del sedente.
Per quanto si tenda a identificare nel t. un attributo della regalità (v. Regalia), questo è un [...] tal senso ha conferma dal fatto che un t. analogo venga attribuito ad Assuero nei dipinti murali della sinagoga di Dura Europos (Damasco, Mus. Nat.), con alcune varianti: i gradini sono solo tre e vi si alternano due coppie di aquile e una di leoni ...
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MARAINI, Fosco
Domenico De Martino
Nacque a Firenze, il 15 nov. 1912, da Antonio, affermato scultore, e da Yoi Pawlowska Crosse, inglese di origine polacca, vissuta da bambina in Ungheria, scrittrice [...] dell'Accademia di Livorno, alla crociera del veliero "Amerigo Vespucci", nel corso della quale poté visitare Alessandria, Beirut, Damasco, Balbek, Tiro, Nicosia e Atene; da questo viaggio nacque il reportage Vacanze di fotografo a bordo d'un veliero ...
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GENEALOGIA
P. Réfice
Raffigurazione sinottica dei membri di uno o più lignaggi di una dinastia, legati da un fondatore comune. Già presenti nel mondo romano come soggetto di pitture murali nelle abitazioni [...] in pannelli con i ritratti a partire da Guglielmo I fino a Federico II, rappresentato nell'atto di inviare a Damasco, a capo di un'ambasceria svoltasi nel 1226, il vescovo Giovanni di Cicala; notevole rilievo, a conferma dell'ispirazione di ...
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FIASELLA, Domenico, detto il Sarzana
Piero Donati
Nacque a Sarzana (La Spezia), ove fu battezzato il 12 ag. 1589, da Giovanni e da Chiara Locatelli. Il padre (1564-1630), appartenente ad una famiglia [...] ), nel quale si registra il pagamento di ben 2.704 lire per aver dipinto e dorato "fiamulas gallardetes estandartes de damasco para la galera real".
Dal 1644 in avanti si intensificò la sua attività - iniziata nel 1634 - come fornitore di "invenzioni ...
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MERAVIGLIE del Mondo (῾Επτὰ ϑεάματα, Septem miracula mundi)
Red.
La testimonianza più antica delle sette meraviglie del mondo è Antipatro di Sidone (Anth. Pal., ix, 58) che nomina: le mura di Babilonia, [...] Augusto, il Tempio di Zeus ad Heliopolis, il Tempio della Luna, il Tempio di Adriano a Cizico, il Tempio di Zeus a Damasco, le Σύριγγες di Tebe d'Egitto, il Teatro di Sidone, l'Anfiteatro di Eraclea, il Serapeo di Alessandria, il Tempio di Asklepios ...
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HADAD (accadico Adad)
G. Garbini
Dio dell'uragano venerato in Siria. Fondamentalmente affine al dio hurrita Teshup (v.), H. rappresenta l'adattamento semitico del grande dio atmosferico attestato, con [...] di H. in Mesopotainia si ha nel dio Aphlad (Apil-Adad "figlio di Adad") raffigurato su una stele da Dura Europos (ora a Damasco), in piedi su due leoni.
Bibl.: R. Dussaud, in Pauly-Wissowa, VII, 1912, coll. 2157-63, s. v.; E. Dhorme, Les religions de ...
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damasco
s. m. [dal nome della città di Damasco (v. la voce prec.)] (pl. -chi). – 1. Tessuto di seta molto pregiato, di colore unico con armatura a raso, caratterizzato dal contrasto di lucentezza tra il fondo e il disegno, cioè tra l’ordito...