CASTELLO
W. Müller-Wiener
Struttura fortificata con funzioni difensive e talvolta anche abitative, il c. viene normalmente indicato nelle fonti latine medievali con i termini castrum e castellum, indirettamente [...] metà del sec. 12° furono costruiti numerosi c. a protezione dei confini del regno di Gerusalemme a N e a E contro Damasco: nel 1129 ca. Paneas (Qal῾at Subayba), in un periodo imprecisato (1102 o 1140) Ṣafad (Huygens, 1981), nel 1139 Beaufort e poco ...
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ARTUQIDI
M. Bernardini
Dinastia turcomanna che governò, tra la fine del sec. 11° e gli inizi del 15°, il Diyār Bakr, regione corrispondente al bacino superiore del Tigri; dalla metà del sec. 13° il [...] di pietre colorate, vetro e ceramica. Anche in questo caso tali tecniche ricordano analoghi procedimenti utilizzati in epoca zangide a Damasco.Un terzo palazzo, il Firdevs Köşkü a Mardin, è oggi ridotto a tre īvān allineati di cui due sono chiusi ...
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FAMAGOSTA
P. Cuneo
(gr. ᾽ΑμμόχωστοϚ; turco Mağusa; Famagusta nei docc. medievali )
Città sulla costa orientale di Cipro, il cui porto, naturalmente ben difeso, si trovava in posizione strategica lungo [...] periodo di decadenza e di abbandono per la città, anche perché molti mercanti cristiani preferirono emigrare ad Alessandria e a Damasco, e ben presto il maggior porto di Cipro divennne Larnaca. Nel 1394 il genovese Nicola Martoni riferiva che F. era ...
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VERANDA
Ernesto LESCHIUTTA
Termine che significa galleria o colonnata coperta. In India si chiama varanda il portico architravato e aperto che cinge le costruzioni. Verso la fine del sec. XV questo [...] mensole di ferro, legno o pietra, e sono sempre isolate. In alcune strette e tortuose strade d) Baghdād, Smirne, Damasco, Cairo, Siviglia, ecc., sono frequentissimi le masharabiyyah. A Rosetta, a Suakin, a Malta, ecc., i grigliati sono sostituiti con ...
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PAVIMENTO
A. Bagnera
Lungo tutto il corso del Medioevo si perpetuarono in larga misura le tecniche tradizionali di pavimentazione degli edifici pubblici e privati ereditate dall'Antichità e la decorazione [...] di caccia del 5° secolo. Esempi datati (mosaici dalle basiliche di Oum Hartaine, del 500, e di Houad, del 568, entrambi a Damasco, Mus. Nat.; chiesa episcopale di Apamea, del 533) permettono di seguire questa linea di gusto oltre la fine del sec. 6 ...
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CUPOLA
E. Galdieri
Tipo di volta a pianta curvilinea (circolare, ellittica, ovoidale) costituita geometricamente dalla superficie generata dalla rotazione di una curva intorno a un asse verticale. La [...] quelle a Baghdad nel mausoleo di Sitta Zubayda, su pianta ottagonale (1200 ca.), a Samarra nell'Imām Dūr (1086), a Damasco nella madrasa al-Nūriyya al-Kubrā (1171). Con gli Ilkhanidi la c. acquistò maggiore valore semantico, legandosi al processo di ...
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La basilica cristiana. - Una serie di notevolissime scoperte e di scavi ha molto arricchito le conoscenze sulle basiliche cristiane.
Nell'Italia meridionale spetta a G. Chierici il merito dello studio [...] tempo teodosiano aveva un grandioso prospetto con timpano interrotto da un'arcata del tipo di quelli di spalato e di Damasco. In Siria, a Qawsiyye, sobborgo di Antiochia, è stata scoperta una chiesa cruciforme identificata con il martyrion eretto nel ...
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STUCCO
J. Gierlichs
Termine che si riferisce alla decorazione a rilievo della superficie parietale o alla configurazione del dettaglio architettonico attraverso l'applicazione di un materiale che ha [...] , in Iran (Filadelfia, Mus. of Art; Thompson, 1976, tav. XXIII), e da Qaṣr al-Ḥayr al-Gharbī in Siria, del 724-743 (Damasco, Mus. Nat.), dove si sono conservate figure di pantera alla catena (Schlumberger, 1986, tav. 69 bis d). Nel grande palazzo di ...
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CRAC DES CHEVALIERS
J. Folda
(arabo Ḥiṣn al-Akrād, Qal'at alḤuṣn)
Castello situato nella Siria occidentale, a N della strada che da Homs conduce alle città costiere di Tortosa e di Tripoli, posto su [...] , Madison-London 1977, pp. 140-164: 152-156; J. Folda, P. French, Crusader Frescoes at Crac des Chevaliers and Marqab Castle, DOP 36, 1982, pp. 177-210; A. Rihaoui, The Krak of the Knights: Touristic and Archeological Guide, Damasco 19823.J. Folda ...
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BUSCHETO
V. Ascani
(o Buschetto)
Architetto della cattedrale di Pisa, città in cui visse e operò nella seconda metà del sec. 11° e agli inizi del 12°; morì il 21 settembre del 1110 o di uno degli anni [...] . Il transetto si apre sul presbiterio con un monumentale prospetto riecheggiante la Chalké costantinopolitana o la moschea di Damasco, al pari della cupola ellittica, raccordata da cuffie che hanno fatto pensare alle chiese armene, ma che sono ...
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damasco
s. m. [dal nome della città di Damasco (v. la voce prec.)] (pl. -chi). – 1. Tessuto di seta molto pregiato, di colore unico con armatura a raso, caratterizzato dal contrasto di lucentezza tra il fondo e il disegno, cioè tra l’ordito...