CIMITERO
M.A. Lala Comneno
Il termine c. indica il luogo deputato alla sepoltura e lo spazio a essa destinato, subdiale o sotterraneo.Derivata dal gr. ϰοιμάω, 'addormentarsi', la parola coemeterium [...] sua guida ai luoghi di pellegrinaggio (al-Harawī al-Mawṣili, Kitāb al-Ishārāt ilā ma῾rīfat al-ziyārāt, a cura di J. Sourdel Thomine, Damasco 1952-1957). Alla Mecca il grande e notissimo c. di al-Ma῾lā, conosciuto anche come c. di Ḥajūn, è situato a E ...
Leggi Tutto
BACILE
M. Di Berardo
Recipiente di forma concava e dimensioni variabili destinato alla raccolta di liquidi, il cui uso prevalente risulta legato - nella liturgia come in ambito profano - all'abluzione [...] quello commissionato ad Aḥmad ibn ῾Umar al-Dhakī dal sovrano ayyubide al-Malik al-῾ādil II, signore del Cairo e di Damasco (1238-1240), nel quale la fluidità del disegno dimostrata dall'artista nell'organizzare le varie scene sembra forse aver tratto ...
Leggi Tutto
LETTO (κλίνη, lectus)
S. de Marinis
Nel mondo antico il l. ricevette spesso varie decorazioni nelle gambe, nella spalliera, nelle traverse, divenendo un oggetto d'arte e come tale è qui soprattutto preso [...] dei sovrani danno testimonianza i pannelli in avorio trovati ad Arslan TaŞ, che appartenevano al l. di un re di Damasco.
Particolare interesse presenta un rilievo assiro (ora al British Museum), proveniente dal palazzo di Assurbanipal (VII sec. a. C ...
Leggi Tutto
La civilta islamica: teoria fisica, metodo sperimentale e conoscenza approssimata. Tecnologia e meccanica
Josep Casulleras
Tecnologia e meccanica: al-Murādī e la tradizione andalusa
Gli ingegneri andalusi [...] le pietanze in tavola e di riportare i piatti vuoti in cucina senza l'intervento umano, era già noto a Damasco.
I numerosi trattati tecnici originari del Mashreq giunti sino a noi forniscono un'idea sufficientemente precisa delle invenzioni più ...
Leggi Tutto
Vedi APAMEA di Siria dell'anno: 1958 - 1994
APAMEA di Siria (᾿Απάμεια, Apamēa)
Sorgeva sul fiume Oronte o Axios. Era detta in origine Farnace, poi Pella, quando vi si stabilirono, nel 286 a. C., soldati [...] vigilia cioè della distruzione della città da parte di Cosroe; sono conservati parte al museo di Bruxelles parte in quello di Damasco. Una sinagoga ha una pavimentazione musiva geometrica datata al 7 gennaio del 391 d. C.
A circa 500 m dalla porta ...
Leggi Tutto
La basilica cristiana. - Una serie di notevolissime scoperte e di scavi ha molto arricchito le conoscenze sulle basiliche cristiane.
Nell'Italia meridionale spetta a G. Chierici il merito dello studio [...] tempo teodosiano aveva un grandioso prospetto con timpano interrotto da un'arcata del tipo di quelli di spalato e di Damasco. In Siria, a Qawsiyye, sobborgo di Antiochia, è stata scoperta una chiesa cruciforme identificata con il martyrion eretto nel ...
Leggi Tutto
I Greci in Asia
Laura Buccino
Poul Pedersen
Marcello Spanu
Roberta Belli Pasqua
Klaus Tuchelt
Alessandra Bravi
La colonizzazione greca in asia
di Laura Buccino
Profilo storico
Periodo minoico [...] , donato dal re di Kyme, Ouatias, inizialmente era sufficiente per la sussistenza dei coloni (choran.... autarke, come scrive Nicolao di Damasco, in FGrHist, 90, fr. 51), ma con il tempo sarebbe divenuto esiguo, portando i Focei a sfruttare il mare ...
Leggi Tutto
STUCCO
J. Gierlichs
Termine che si riferisce alla decorazione a rilievo della superficie parietale o alla configurazione del dettaglio architettonico attraverso l'applicazione di un materiale che ha [...] , in Iran (Filadelfia, Mus. of Art; Thompson, 1976, tav. XXIII), e da Qaṣr al-Ḥayr al-Gharbī in Siria, del 724-743 (Damasco, Mus. Nat.), dove si sono conservate figure di pantera alla catena (Schlumberger, 1986, tav. 69 bis d). Nel grande palazzo di ...
Leggi Tutto
TRONO
F. Gandolfo
Con il termine t. si riconosce un seggio destinato a esaltare l'autorità del sedente.
Per quanto si tenda a identificare nel t. un attributo della regalità (v. Regalia), questo è un [...] tal senso ha conferma dal fatto che un t. analogo venga attribuito ad Assuero nei dipinti murali della sinagoga di Dura Europos (Damasco, Mus. Nat.), con alcune varianti: i gradini sono solo tre e vi si alternano due coppie di aquile e una di leoni ...
Leggi Tutto
damasco
s. m. [dal nome della città di Damasco (v. la voce prec.)] (pl. -chi). – 1. Tessuto di seta molto pregiato, di colore unico con armatura a raso, caratterizzato dal contrasto di lucentezza tra il fondo e il disegno, cioè tra l’ordito...