(ebr. Yĕrūshālayim; arabo Ūrushalīm o el-Quds «la città santa») Città della Palestina centrale, proclamata da Israele propria capitale unita e indivisibile nel 1980, sebbene tale status non [...] G. fino al 19° sec., è cinta dalle mura di Solimano (1536), con porte forse corrispondenti a quelle antiche: a N, quelle di Erode, di Damasco e Nuova; a O, di Giaffa; a E, di S. Stefano o dei Leoni e Porta Aurea; a S, di Sion e Dung.
Monumenti
Sul ...
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Z Regione dell'Arabia di nord-ovest gravitante sul Mar Rosso e racchiudente i due territorî sacri dell'islamismo: la Mecca e Medina. Staccatasi dall'Impero ottomano con la rivolta del giugno 1916, fa parte [...] nel ‛Irāq, compiuto nel 36 èg., (656 d. C.) dal califfo ‛Alī, e il susseguente definitivo stanziamento della dinastia omayyade a Damasco tolsero al Ḥigiāz (come del resto a tutta l'Arabia) il primato politico e lo relegarono per sempre al grado di ...
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Nome di una diecina di personaggi della Bibbia; di cui nell'Antico Testamento i principali sono i seguenti:
1. Uno dei tre compagni di Daniele, cui fu imposto il nome babilonese di Sidrach (Daniele, 1, [...] è misericordioso (v. azaria 10).
Tra gli Anania del Nuovo Testamento i più notevoli sono:
4. Anania, credente in Cristo, di Damasco, che secondo Atti, IX, Saffira vende un campo e ne reca il prezzo ai piedi degli apostoli, secondo il costume della ...
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MAHMAL
Carlo Alfonso Nallino
. Pronunzia corrente dell'arabo letterario miḥmal o maḥimil, che propriamente significa la lettiera coperta posta sul dorso d'un cammello per farvi viaggiare le donne, [...] fu introdotto dai sovrani mamelucchi d'Egitto e di Siria nel 670 èg., 1272 d. C., o poco prima; cessò l'invio da Damasco con la rivolta del re Ḥusain ibn ‛Alī del Ḥigiāz contro l'impero ottomano nel 1916, mentre continuò quello dall'Egitto; ma anche ...
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L'archeologia del Vicino Oriente. L'Asia occidentale in eta tardoantica e medievale
Francesca Zagari
Laura Saladino
Paolo Cuneo
Maria Adelaide Lala Comneno
Basema Hamarneh
Jean-Pierre Sodini
Michele [...] locale. L'archeologia ha identificato o sondato alcune postazioni militari che proteggevano le principali vie di accesso che collegavano con Damasco i territori di Sidone e Beirut (la grotta-fortezza di Cave de Tyron, il castello di Qalat Abu'l Hasan ...
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FAVA, Vincenzo
Raffaella Cascioli
Nacque probabilmente a Bologna verso la fine del sec. XVI da una nobile ed antica famiglia, le cui memorie risalgono all'inizio del sec. XIII.
L'unica data certa, su [...] Fava cavaliere bolognese, fatti negli anni 1615 & 1616 e primieramente nell'Africa, e nel Gran Cajro, indi in Damasco, & Aleppo". Da questa intestazione si desume che fu cittadino bolognese e cavaliere: peraltro non si conosce né l'ordine ...
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MELQART (fenicio mlqrt, da mlk-qrt "re della città")
G. Garbini
Dio fenicio, venerato nella città di Tiro, il cui culto si diffuse in seguito in Siria e nelle colonie fenicie d'Occidente, in particolar [...] il figlio di un ignoto Demaroùs, appare per la prima volta menzionata in una iscrizione aramaica di Bar-Hadad I, re di Damasco (prima metà del IX sec. a. C.), rinvenuta presso Aleppo. L'appellativo di bcl ṣr "signore di Tiro", che appare nelle ...
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CRIVELLI, Antonio
Umberto D'Aquino
Nacque a Milano il 2 febbr. 1783 da un'agiata famiglia originaria di Fagnano Olona (Varese). Conseguito. la laurea in ingegneria nell'università di Pavia verso l'anno. [...] la Grecia. Nel corso della sua permanenza in Turchia venne a conoscenza di un metodo di - fabbricazione delle lame di Damasco. Tornato in Italia, sperimentò con successo la formula appresa, per cui ottenne una medaglia d'oro dall'Istituto lombardo di ...
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David
Re del regno d’Israele (1000 ca.-960 a.C., secondo la tradizione biblica). Non si hanno dati coevi né resti archeologici a lui attribuibili, e la sua figura storica è molto dubbia; ma la «casa [...] , e infine (eliminata la discendenza di Saul) anche delle tribù del Nord (Israele). Sconfisse i filistei, estese il suo potere da Damasco a Edom e conseguì l’egemonia nel Levante. Conquistò Gerusalemme e la fece capitale del regno, dando inizio a una ...
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(ebr. Pĕleshet) Regione del Vicino Oriente limitata a O dal Mar Mediterraneo e a N dai contrafforti meridionali del Libano e dell’Antilibano, mentre incerti sono i confini dagli altri lati, nei quali si [...] per secoli, partecipando al gioco politico della Siria, alleandosi ora all’uno ora all’altro degli Stati aramaici (Soba, Damasco, Ḥamāh) o fenici (Tiro), spesso rivali fra loro. Il regno d’Israele, travagliato da congiure dinastiche, nonostante la ...
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damasco
s. m. [dal nome della città di Damasco (v. la voce prec.)] (pl. -chi). – 1. Tessuto di seta molto pregiato, di colore unico con armatura a raso, caratterizzato dal contrasto di lucentezza tra il fondo e il disegno, cioè tra l’ordito...