LANGOSCO, Beatrice
Alice Raviola
Unica figlia nata dal matrimonio di Giovanni Tommaso, conte di Stroppiana, e Delia Roero di Sanseverino, secondo D. Promis (p. 7) nacque "sulla metà del XVI secolo".
Pur [...] insinuazione di Torino, 1610, l. VII, c. 147). Con un secondo atto notarile, ancora firmato Bunis, la "dama Beatrice Langhosca Martinenga […] con intervento e concerto dell'illustrissimo Gaspare Antonio suo figliolo primogenito", ottenne in prestito ...
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LANA, Lodovico
Anna Chiara Fontana
Nacque da Giovanni nel 1597 (sconosciuta per ora resta l'identità della madre), probabilmente a Ferrara o nel Ferrarese.
Per il canonico Baruffaldi, primo biografo [...] …, p. 65 fig. 2), riconosciuto come opera del primo periodo modenese, sono stati affiancati i successivi Ritratto di dama (Dozza, rocca Malvezzi Campeggi) e Ritratto di Fulvio Testi (Modena, Galleria Estense) restituiti recentemente al L. fra i ...
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PIGNORIA, Lorenzo
Maurizio Buora
– Nacque a Padova da Antonio, fattore delle monache di S. Lorenzo, il 12 ottobre 1571.
Fu allievo del gesuita Benedetto Benedetti, di Giovanni Battista Scorza, Gerolamo [...] di recente (Vogt, 1974, pp. 9-10). Si fa risalire a quest’opera (p. 205) la figura del servo nero accanto a una dama, ben presente nella produzione pittorica del XVIII secolo (McGrath, 1998, p. 276).
Nel 1615 aggiunse nell’edizione de Le vere e nove ...
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PAULUCCI DELLE RONCOLE, Filippo
Piero del Negro
PAULUCCI DELLE RONCOLE, Filippo. – Nacque a Modena l’11 settembre 1779 dal marchese Giuseppe e da Claudia Scutellari Ajani, nobildonna parmense, già dama [...] d’onore della regina di Spagna.
Discendente da un casato del patriziato pesarese, che aveva ottenuto il titolo marchionale nel 1738, Giuseppe (1726-1785) fissò definitivamente a Modena la dimora della ...
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GARGANELLO (Garganelli), Marco Tullio
Carlo Alberto Bucci
Nacque a Bologna agli inizi del 1498.
La data si ricava da due delle quarantanove lettere (10 febbr. 1566 e 20 giugno 1568) che egli scrisse [...] accidente occorso al "cavalier Grinetto", un cortigiano suo amico; scrive dell'innamoramento del Sutri per la figlia di una dama con la quale lui stesso spesso si intratteneva, madame Reovilla; passa in rassegna le "profumatissime damigelle" che in ...
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BONACCIOLI, Ludovico
Giorgio Stabile
Nacque a Ferrara, nella seconda metà del sec. XV, da un "magister Nicolinus", che con ogni probabilità era quel Nicolino Bonaccioli, consigliere segreto di Ercole [...] nel 1502, sposa di Alfonso d'Este. Già nel 1502 il B. cura Lucrezia di cui tra il 1503 e il 1504 sposerà una dama di compagnia, Ieronima, dopo esser rimasto vedovo di Elena de Carri, e senza avere figli da nessuna delle due.
In questo giro di anni ...
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CAPPONI, Lodovico
Franco Angiolini
Nacque a Firenze, nel quartiere di S. Spirito (gonfalone della Scala), il 19 marzo 1534 da Lodovico di Gino di Lodovico e da Caterina di Girolamo Ridolfi. Ultimo di [...] Maddalena, nel frattempo rifugiatasi a Prato nel convento domenicano di S. Vincenzo, per poi trattenervela in qualità di dama di compagnia della duchessa Eleonora. Il C. intanto cercava appoggi nell'ambiente cortigiano facendosi amico di don Luis de ...
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MADDALENA de la Tour d'Auvergne, duchessa di Urbino
Gino Benzoni
Madeleine nacque intorno al 1500 da Jean (III) - 1467-1501; figlio di Bertrand (VI) e di Louise de la Trémoille -, conte d'Auvergne, [...] Clemente VII, - che al papa stava molto a cuore, più della stessa impresa antiturca. Nella lettera al nunzio, il nome della dama era lasciato "in albis", approvando tanto una figlia del re di Navarra Jean II d'Albret quanto M., ossia la "figliuola di ...
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GRADI (Grady), Luigi Napoleone
Sergio Cortesini
Nacque il 26 sett. 1860 a Santa Cristina, presso Pavia, da Giuseppe e da Emilia Bianchi.
Nel 1870 la famiglia viveva già a Milano, in corso Concordia [...] (ubicazioni ignote) e Volle morir così (ripr. in Lucilio, p. 834), uno dei suoi quadri più famosi, in cui una dama è languidamente riversa su un letto cosparso di fiori.
L'immagine del Belgioioso, commissionatagli dalla famiglia, dimostra che a pochi ...
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BARTOLINO da Padova
Pier Luigi Petrobelli
BARTOLINO da Padova.- Attivo alla fine del sec. XIV; le scarse notizie sulla sua vita si ricavano esclusivamente dal testo delle composizioni musicali, non [...] indicano invece la funzione "cortese" del componimento, come Le aurate chiome e Quel sole che nutrica,nei quali il nome della dama destinataria è nascosto fra le righe del testo (Hor sol in alto ciel di tua biltate = Orsolina; El me convien catar ...
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dama1
dama1 s. f. [dal fr. dame, che, come l’ital. donna, risale al lat. domĭna «signora»; non è accertato se, nel sign. 4 e nel sign. 5 (così come in altre accezioni tecnologiche affini), la voce fr. risalga al medesimo etimo]. – 1. Anticamente,...
fine dama
locuz. usata come s. f. – Nome comune di una spugna (lat. scient. Spongia officinalis var. mollissima) che si pesca sulle coste della Turchia asiatica, dell’Egitto e anche nel mar Ionio e nell’Adriatico, usata come spugna da bagno...