GUACCI, Maria Giuseppa (Giuseppina)
Silvana Musella
Francesco Augurio
Nacque a Napoli il 20 giugno 1807 da Giovanni e da Saveria Tagliaferri. Ebbe tre fratelli: Carlo, Francesco ed Elisabetta. Le notizie [...] , recò una prefazione della stessa G., datata 6 febbr. 1832, a Teresa Sánchez De Luna, duchessa di S. Teodoro, dama della corte borbonica.
Il giudizio critico sulla G., contemporaneo e successivo, è contrastante. Il Settembrini, che la definì "grande ...
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JACOMETTO Veneziano
Alessandro Serafini
Ignoti sono il luogo e la data di nascita di questo artista, il cui nome è stato tramandato da due sole fonti: la lettera di Michele de Placiola a Ermolao Bardelino [...] matrimoniali (Brown, p. 154). L'ipotesi è sostenibile ammettendo che il ritratto femminile non rappresenti una religiosa, ma una dama veneziana (come forse conferma il fatto che, nonostante il velo, le spalle della donna sono scoperte), e che di ...
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MAINERI, Giovanni Francesco
Federica Veratelli
Nacque a Parma da Pietro, pittore (atto notarile del 1503, in Franceschini, p. 479: "Ioanne Francisco de Mainerii de Parma filio quondam Magistri Petri [...] di Alfonso d'Este (ibid., p. 197). Altri cenni a un "retracto facto a la Eleonora" (forse Eleonora d'Aragona, o una dama di corte: Zamboni, 1975, p. 16) si trovano nella lettera di Beatrice de' Contrari del 21 novembre.
Al 1501 risale l'unica opera ...
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LULLIN, Aymon de Genève, barone di
Nicoletta Calapà
Nacque dall'unione, celebrata con contratto dotale del 10 marzo 1464, tra Jean, cavaliere dell'Ordine della Ss. Annunziata e signore di Lullin presso [...] , acquistato il 18 giugno 1500 da François de Compey.
Sposò, con contratto dotale del 4 marzo 1505, Claudine de Montagny, dama di Saix, Rins, Frangette, figlia di Humbert, signore di Brissogne, e di Charlotte de Vergy, morta senza eredi. In seconde ...
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LECA, Rinuccio da
Riccardo Musso
Nacque probabilmente nei primi anni Ottanta del Trecento, figlio di Nicolò (Nicheroso) di Restoruccio; è ignoto il nome della madre.
Il padre apparteneva a una delle [...] , rimasta da poco vedova.
Il L. - che si sposò almeno tre volte - era a sua volta già vedovo di una dama del casato Della Rocca, da cui aveva avuto il primogenito Raffaele; ebbe inoltre numerosi altri figli legittimi e illegittimi.
Tuttavia anche ...
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CANALE, Luigi Girolamo Malabaila conte di
Ada Piazza Ruata
Nacque a Torino il 10 nov. 1704, figlio unico del conte Giacomo Ignazio e di Anna Lovisa Vallesa dei conti della Morra. La sua famiglia, di [...] .
Innanzitutto ottenne in moglie una donna nobile e ricca, Maria Anna Palffy-Ordöd degli Esterházy di Galántha: essendo costei dama d'onore e intima amica di Maria Teresa, non fu difficile per il giovane diplomatico piemontese essere introdotto a ...
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LOMBARDI, Giovanni Domenico
Alberto Crispo
Figlio di Andrea, nacque a Lucca nel 1682. Il Supplemento all'Abecedario pittorico di P.A. Orlandi (1776) riferisce che il L. studiò con Giovanni Marracci [...] altre quattro in collezione fiorentina - ma anch'esse originariamente nella stessa sede - con la buona ventura e giocatori di dama, di carte e di morra (Crispo, figg. 214-217), l'esasperazione caricaturale delle fisionomie, la gestualità scomposta e ...
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MAGNAVACCA, Giuseppe
Susanna Falabella
Nacque a Calcara di Crespellano, presso Bologna, il 29 giugno 1639 dal bolognese Alessio, forse ultimo dei sei figli da questo avuti tra il 1628 e il 1637.
La [...] forse già entrato in contatto nei primi anni bolognesi. Nel 1664 si spostò a Roma, come traduttore al seguito di una dama polacca e fornito di una lettera del maestro centese che lo indirizzava allo studio di Pietro Berrettini da Cortona allo scopo ...
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LECA, Raffaele da
Riccardo Musso
Nacque intorno al 1415, primogenito di Rinuccio di Nicolò e di una dama della casata Della Rocca di cui si ignora il nome; ebbe numerosi fratelli, tra legittimi e illegittimi.
Il [...] padre, appartenente a una delle casate baronali della Corsica sudoccidentale, aveva creato dal nulla, tra il 1416 e il 1440, il più organizzato e solido Stato feudale isolano incentrato sui castelli di ...
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BARTOLI, Francesco Saverio
Ada Zapperi
Nacque il 2 dic. 1745 a Bologna, da Severino e da Maddalena Boari.
All'età di sette anni fu iscritto regolarmente alle scuole pie "e null'altro vi appresi che [...] ed "altri accademici dilettanti" in tre commedie del Goldoni, Torquato Tasso (come don Gherardo), Il cavaliere e la dama (come don Flaminio), Il cavaliere di spirito (come don Claudio) e nella Pamela schiava combattuta di Carlo Lanfranchi Rossi ...
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dama1
dama1 s. f. [dal fr. dame, che, come l’ital. donna, risale al lat. domĭna «signora»; non è accertato se, nel sign. 4 e nel sign. 5 (così come in altre accezioni tecnologiche affini), la voce fr. risalga al medesimo etimo]. – 1. Anticamente,...
fine dama
locuz. usata come s. f. – Nome comune di una spugna (lat. scient. Spongia officinalis var. mollissima) che si pesca sulle coste della Turchia asiatica, dell’Egitto e anche nel mar Ionio e nell’Adriatico, usata come spugna da bagno...