FAIT, Carlo
Paola Pettenella
Figlio di Antonio, oste, e di Angela Galvan da Borgo Valsugana, nacque a Rovereto (Trento) l'8 genn. 1877.
Il F. iniziò il suo apprendistato presso i marmisti Scanagatta [...] Belli, a lui particolarmente vicini, lasciò varie opere tra cui La preda, che nel 1970 essi donarono, insieme col gruppo della Dama col cane e con diversi lavori dell'artista, alla Galleria roveretana d'arte.
Fonti e Bibl.: Materiale manoscritto e ...
Leggi Tutto
GHERARDI, Evaristo
Giovanna Checchi
Nato a Prato l'11 nov. 1663 da Giovanni e Leonarda Galli, entrambi attori, verso il 1683 si trasferì a Parigi. Qui iniziò a recitare soltanto a ventisei anni, dopo [...] palazzo mutando una pendola in ninfa, una chiocciola in pastore, una farfalla in vecchio e infine una lanterna in dama.
I personaggi ricorrenti erano ovviamente Arlecchino - interpretato dal G. - e Mezzettino. I due, oltre a dimostrare la loro ...
Leggi Tutto
PEPERARA, Laura
Elio Durante
Anna Martellotti
PEPERARA (Peverara), Laura. – Nacque a Mantova nell’estate del 1563 da Vincenzo Peveraro (1531-1622), letterato al servizio della famiglia Gonzaga, e da [...] gli venne desiderio di averla a Ferrara, e giunto qua ha procurato che la signora duchessa la mandi a ricercar per sua dama» (Durante - Martellotti, 1979, p. 137); il suocero acconsentì, sia pure a malincuore, e quindi Laura Peperara giunse a Ferrara ...
Leggi Tutto
MALATESTA, Narciso
Anna Chiara Fontana
Nacque a Venezia il 26 ott. 1835 da Adeodato, pittore modenese trasferitosi in laguna per un soggiorno di studio e perfezionamento, e da Emilia Malverti.
Il piccolo [...] Camillo Guidelli Guidi (1871: Modena, Società di mutuo soccorso) o a quello del N. h. Giulio Ferrari Lelli e all'aulica Dama con stola d'ermellino, entrambi in collezioni private modenesi (Martinelli Braglia, 1990, p. 16, e 1996, p. 125). Anche nella ...
Leggi Tutto
BROGNOLI, Antonio
Amedeo Quondam
Nato a Brescia il 21 dic. 1723 da Alfonso e Teodora Olivi, studiò nei collegi dei gesuiti, prima a Brescia, poi a Milano, ove si dedicò alla filosofia, infine a Parma, [...] al gran consiglio della città,Lettere dodici sopra i difetti che regnano ne' teatrali spettacoli italiani indirizzate all'egregia dama la contessa Bianca della Somaglia Uggeri,Risposta ai critici argomenti del p. Battista Da Ponte m. o. contro l ...
Leggi Tutto
FERRARI, Iacopo (Giacomo) Gotifredo
Alessandra Di Marco
Nacque a Rovereto (Trento) da Francesco e Maddalena Raisevitz, e fu battezzato il 2 apr. 1763. La sua famiglia si occupava di commercio della [...] di G. Carpani che ebbe tre sole repliche. Nell'abbondante produzione londinese figurano anche i balletti Borea e Zeffiro, del i 805, e La dama di spirito a Napoli, che andò in scena il 13 febbr. 1809.
Il 28 febbr. 1804 il F. aveva sposato la pianista ...
Leggi Tutto
PALLAVICINO (Pallavicini), Camillo
Luca Lo Basso
PALLAVICINO (Pallavicini), Camillo. – Nacque a Genova attorno al 1580 da una relazione extraconiugale di Nicolò, figlio di Battista.
Fu comunque ben [...] un cospicuo capitale, che gli servì certamente nei primi investimenti effettuati a Palermo.
A Palermo, sposatosi con una dama ignota, nel 1605 ebbe una figlia chiamata Benedetta, che qualche anno dopo entrò come suor Camilla Maria nel monastero ...
Leggi Tutto
MALATESTA, Dorotea
Raissa Teodori
Nacque a Rimini il 26 apr. 1478, figlia adulterina di Roberto Malatesta e di una donna mantovana appartenente probabilmente all'illustre famiglia da Crema. Cresciuta [...] e le garanzie ottenute, nella notte del 13 febbraio la M., in strada tra Porto Cesenatico e Cervia, fu rapita insieme con la dama di compagnia da alcuni soldati spagnoli e la sua scorta fu messa in fuga o uccisa. La notizia fu immediatamente data a ...
Leggi Tutto
PIERO
Alessandra Fiori
(Magister Piero, ser Piero, Magister Petrus, Andreutii?). – Compositore di musica vocale polifonica nello stile dell’ars nova del Trecento, documentato nel quarto e quinto decennio [...] ‘Margherita’; con entrambi i colleghi A l’ombra d’un perlaro, in cui compare il senhal ‘Anna’: probabilmente una dama della corte scaligera, cantata da Giovanni in altri due madrigali. Rimanda all’ambiente visconteo la caccia Con bracchi assai e con ...
Leggi Tutto
GINAMMI, Marco
Lucinda Spera
Nacque a Venezia nel 1590 da Bartolomeo. La famiglia, originaria di Lavenone, nel Bresciano, si era trasferita nella città lagunare per le possibilità imprenditoriali che [...] e morali di Michel de Montaigne. Dal 1634 al 1645 furono stampate opere di Nicolas Caussin, tra le quali La dama di corte (1634), tradotta da Maiolino Bisaccioni, Il politico infelice (1634) e La pietà fortunata (1635), questi ultimi tradotti da ...
Leggi Tutto
dama1
dama1 s. f. [dal fr. dame, che, come l’ital. donna, risale al lat. domĭna «signora»; non è accertato se, nel sign. 4 e nel sign. 5 (così come in altre accezioni tecnologiche affini), la voce fr. risalga al medesimo etimo]. – 1. Anticamente,...
fine dama
locuz. usata come s. f. – Nome comune di una spugna (lat. scient. Spongia officinalis var. mollissima) che si pesca sulle coste della Turchia asiatica, dell’Egitto e anche nel mar Ionio e nell’Adriatico, usata come spugna da bagno...