Assistenza e beneficenza
Casimira Grandi
Storia di ordinaria povertà
«È necessario che cambi, se deve migliorare», scriveva G.C. Lichtenberg nel suo Libretto di consolazione nel secolo XVIII. Cosa doveva [...] età degli orfani degli altri istituti, ma per disposizione del fondatore erano affidati alla protezione di una dama, responsabile di fronte alla commissione generale di pubblica beneficenza(81).
Il sistema assistenziale austriaco presentava una ...
Leggi Tutto
La Venezia d'oltremare nel secondo Duecento
David Jacoby
Per tutto il corso del Duecento, ma soprattutto nella seconda metà del secolo, le strategie e le attività economiche di Venezia oltremare - [...] da Malines (Brabante) e oggetti preziosi di cristallo di rocca, tra essi pezzi degli scacchi e pedine della dama intagliati a Venezia; oltre a questo, zucchero, presumibilmente acquistato in Siria, e perle e pietre preziose sicuramente acquistate ...
Leggi Tutto
Vedi ATENE dell'anno: 1958 - 1973 - 1994
ATENE (v. vol.I , p. 767 e s 1970, p. 90)
L. Beschi
Sono mancati, negli ultimi due decenni, estesi e organici interventi di scavo su aree di una certa estensione [...] ferro ripiegata attorno al suo cinerario, due punte di lancia e i morsi del cavallo, nonché la tomba di una ricca dama dell'850 c.a, infossata nell'area della sua cremazione: alla ricchezza dei suoi ornamenti composti da una collana in pasta vitrea ...
Leggi Tutto
Vicino Oriente antico. Teologia
Wilfred G. Lambert
Alfonso Archi
Lester L. Grabbe
Gherardo Gnoli
Teologia
Teologia mesopotamica
di Wilfred G. Lambert
Le moderne categorie di scienza, di filosofia [...] montagne Namni e Khazzi, a lui sacre, e la sua sposa Khepat, originariamente paredra di Hadda (il nome significa 'la Dama di Aleppo').
Taluni dèi tutelari sono indicati col sumerogramma KAL: quelli di Khatti, dello scudo, della campagna (vale a dire ...
Leggi Tutto
Vedi MOSAICO dell'anno: 1963 - 1973 - 1995
MOSAICO (v. vol. v, p. 209 e s 1970, p. 504)
K. M. D. Duunbabin
R. Farioli Campanati
F. Bisconti
D. Mazzoleni
A partire dal 1968 il Bulletin de l'Association [...] IV-inizî del V sec. d.C.; è composto da vari soggetti marini e da scene appropriate all'uso delle terme, come una dama alla sua toletta (Ennabli, 1986). Un'altra domus di epoca tarda, forse dell'avanzato V sec., è la «Casa del peristilio figurato» a ...
Leggi Tutto
Il titulus di Costantino
Tra conciliarismo, umanesimo e iconografia
Silvia Ronchey
Mai come nella prima metà del Quattrocento la scissione della Prima e della Seconda Roma, avvenuta dieci secoli prima [...] Sforza, consorte di Federico di Montefeltro, ed era loro parente la dotta Battista Malatesta di Montefeltro, cognata e dama di compagnia di Cleopa nonché interlocutrice privilegiata di Martino V e sua osservatrice a Mistrà. A queste importanti ...
Leggi Tutto
Teatro, musica e stagione teatrale
Carmelo Alberti
La ‘metropoli’ del teatro
Quando mancano pochi mesi alla fine dell’autonomia politica della Serenissima, mentre le truppe francesi guidate da Napoleone [...] si tenga nella splendida sala del Teatro la Fenice il 28 maggio 1797: qui, sotto il tricolore francese, danzano una dama e un soldato. La rivoluzione ama mostrare il suo volto celebrativo soprattutto nei campi, all’aperto; nelle stampe dell’epoca ...
Leggi Tutto
Germania, Regno di
WWolfgang Stürner
I. Condizioni e contesti fondamentali
A) Estensione e sviluppo demografico; sfruttamento della terra e insediamento a oriente
Gli atti della cancelleria imperiale [...] , a esaltare il valore delle virtù cavalleresche, la bellezza nobilitante del Liebesdienst ('servizio d'amore') per una dama altolocata: in breve, a rappresentare quell'immagine sublime e idealizzata del mondo aristocratico che i loro ascoltatori si ...
Leggi Tutto
allegoria
Jean Pépin
Per valutare correttamente il posto occupato dall'a. nell'opera sia di D. che di qualunque altro, bisogna intendersi anzitutto sul significato del termine.
La nozione di A. - Le [...] di questi precedenti che D. attribuisce a sua volta alla filosofia, da poco scoperta, i celebri tratti di una gentile ‛ dama ': E imaginava lei fatta come una donna gentile (§ 6). È chiaro che la presentazione di questo personaggio rientra nell ...
Leggi Tutto
Letterati, poeti, narratori, pubblico nella Venezia dell’Ottocento
Gilberto Pizzamiglio
Neoclassicismo veneziano
«Vorrei mandarvi qualche nuova letteraria: ma dove pigliarla? Poiché qui ce n’è sempre [...] -140.
22. Cf. A. Chemello, La biografia come rispecchiamento, pp. 115-116.
23. Opere drammatiche di Shakespeare volgarizzate da una Dama Veneta […], I-III, Venezia 1798-1800.
24. Avviata solo nel 1811, con il Giulio Cesare, e portata poi a compimento ...
Leggi Tutto
dama1
dama1 s. f. [dal fr. dame, che, come l’ital. donna, risale al lat. domĭna «signora»; non è accertato se, nel sign. 4 e nel sign. 5 (così come in altre accezioni tecnologiche affini), la voce fr. risalga al medesimo etimo]. – 1. Anticamente,...
fine dama
locuz. usata come s. f. – Nome comune di una spugna (lat. scient. Spongia officinalis var. mollissima) che si pesca sulle coste della Turchia asiatica, dell’Egitto e anche nel mar Ionio e nell’Adriatico, usata come spugna da bagno...